"La notizia del riconoscimento della Gipsoteca Libero Andreotti quale museo di rilevanza regionale rappresenta un’ottima notizia per la città di Pescia e la propria offerta culturale.Basti pensare che questo importante riconoscimento, oltre ad inserire tale struttura nella rete composta, a livello nazionale, da quasi 5000 musei, permetterà anche al Comune di ricevere un contributo dalla Regione Toscana per il mantenimento degli standard di questo importante museo; cosa fondamentale vista la situazione disastrosa del bilancio comunale causata da scelte sbagliate di questa e delle passate amministrazioni.

Per Pescia è il secondo riconoscimento di questa portata dopo quello del Museo della Carta di Pietrabuona, il quale ha avuto identico riconoscimento lo scorso anno, premiando gli sforzi che sono stati portati avanti dal museo.La città di Pescia ha bisogno che i siti culturali presenti sul territorio, sia pubblici che privati, vengano messi in rete per creare un trait d’union che consenta a chiunque visiti Pescia, sia per motivi culturali, sia per qualsiasi altro motivo, di poter sapere anche dove mangiare, alloggiare e le particolarità da visitare in città.Fino ad oggi tutto questo non è stato fatto, nonostante i numerosi proclami; basti vedere come sono organizzate le attività culturali a Pescia.

C’è bisogno di un cambio di passo e soprattutto del coinvolgimento di tutti i soggetti pesciatini, associazioni, artisti, per creare le condizioni affinchè la cultura a Pescia diventi un motore trainante dell’economia."