Dal primo pomeriggio 8 squadre per un totale di 20 volontari arrivati da varie sezioni regionali, operano nel comune di Abetone-Cutigliano per liberare le strade principali e secondarie dalle numerose piante cadute e consentire il passaggio di spalaneve e frese necessari per ripristinare la viabilità. Per consentire l'accesso ad abitazioni, negozi, pubblici servizi, i volontari stanno spalando a mano la neve.

“Mi auguro che l’assessore Monni e il presidente Giani intervengano con immediatezza e non facciano come il predecessore Fratoni solo passerelle per i Tg. In montagna non si è visto un solo euro: né per il nubifragio del 3 e 4 giugno, né per la chiusura del Ponte dei Mandrini (tante promesse sbandierate in campagna elettorale con tanto di selfie sul ponte)".

"Lo ha dichiarato pubblicamente l’assessore regionale Monia Monni del Partito Democratico, spiegando di essere pronta a mobilitare la colonna della Protezione civile ma di aver ricevuto un secco rifiuto da parte del Comune. La stessa situazione paradossale è stata denunciata anche dal circolo locale del Pd. Quella del sindaco reggente Barachini è una posizione semplicemente incredibile e di totale irresponsabilità".

"A domanda se il Comune avesse bisogno di un supporto da parte della Regione, il sindaco reggente Barachini ha sempre risposto di no, aggiungendo che la situazione era sotto controllo e che i pochi disagi erano da imputare a turisti e villeggianti che avevano intasato le strade. Ci risulta che sia toccato quindi alla Provincia di Pistoia fare richiesta di attivazione delle risorse regionali".

Un sopralluogo per verificare di persona la situazione e manifestare alla popolazione la vicinanza e l'impegno della Regione verso un rapido ritorno alla normalità. L'assessore all'ambiente e alla protezione civile Monia Monni, dopo l'annuncio dei giorni scorsi della convocazione dell'unità di crisi relativamente all'emergenza neve in alta Garfagnana e sulla montagna pistoiese, si è recata oggi pomeriggio tra Cutigliano e l'Abetone.

È aperta anche ai cittadini del comune di San Marcello Piteglio la possibilità di accedere al "Piano voucher", il progetto del Comitato per la diffusione della banda ultralarga che promuove e incentiva la domanda di servizi di connettività a banda ultralarga in tutte le aree del Paese.

“La Regione faccia la sua parte e stanzi per la montagna toscana almeno quanto stanziato per il Maggio musicale e la Fondazione Toscana Cultura. Quei 5 milioni di euro previsti per i due enti culturali risolverebbero tanti problemi nel territorio di Abetone-Cutigliano investito da una nevicata eccezionale”.

Quasi 400mila euro per l’efficientamento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica nei comuni di San Marcello Piteglio e Agliana. Arrivano grazie all’approvazione della graduatoria del bando che ha visto finanziare in totale 21 progetti su 24 domande pervenute dai comuni toscani. Ne dà notizia Marco Niccolai, consigliere regionale Pd.

"In un complesso momento determinato dalle avverse condizioni meteo di questi giorni - afferma Luciana Bartolini, consigliere regionale della Lega -siamo particolarmente vicini alla popolazione di Abetone-Cutigliano che, stante le recenti abbondanti nevicate è alle prese, purtroppo, con svariati disagi".

Gaia S.p.A., gestore del servizio idrico della Toscana Nord, comunica che sono in arrivo le bollette dell’acqua a Cutigliano e a San Marcello Piteglio. Le bollette sono già state messe in consegna e scadranno il 25 gennaio.

«Viabilità principale interrotta, linee elettriche danneggiate, strade chiuse con ingenti disagi per le famiglie e imprese che rischiano il collasso. Servono subito aiuti per il comune e la Regione deve attivarsi prontamente e fare la propria parte, a maggior ragione ora che le imprese sciistiche e tutto il sistema turistico ricettivo è messo a dura prova dal rinvio dell'apertura delle piste».

Anche le Misericordie della Toscana mobilitate per l’emergenza neve sulla montagna pistoiese. Due squadre della Federazione regionale sono intervenute a supporto della postazione 118 della Misericordia di Abetone, per consentire la mobilità delle ambulanze.

"Chiederò al Governo lo stato di emergenza nazionale per i danni di queste ore dovuti al forte maltempo", a dichiararlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani a fronte dell'emergenza neve in alta Garfagnana e sulla montagna pistoiese.

"L'eccezionale nevicata che si è abbattuta in questi giorni sulla montagna pistoiese e lucchese - ha dichiarato la consigliera regionale del Partito Democratico, Federica Fratoni - sta creando fortissimi disagi alla popolazione e, purtroppo, le previsioni meteorologiche non promettono niente di buono nemmeno per le prossime ore vista la nuova allerta anche per la giornata di domani, lunedì 4 gennaio".

Nella giornata di sabato, la finalità di tale servizio è stata, da un lato, prestare soccorso al gran numero di automobilisti che, a causa del ghiaccio depositatosi sulla sede stradale, non riuscivano più a proseguire, non riuscendo nemmeno a montare correttamente le catene poiché poco pratici e, dall’altro lato, quello di verificare il rispetto della normativa contro la diffusione del virus Covid 19.

Prosegue il lavoro della task force di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, per il ripristino del servizio elettrico dopo la copiosa nevicata che nella nottata si è riversata sull’area appenninica della Toscana, con particolare riferimento alla Garfagnana e alla montagna pistoiese.

Ancora neve ad Abetone, dove è caduto nei giorni scorsi oltre il metro e mezzo di neve fresca. Nevicherà ancora per 24 ore circa con una stima di ulteriori 60-90 cm per le zone dove cadrà più asciutta.  Si preannuncia una giornata difficile in quota, dove sono presenti paesi isolati, senza elettricità per la caduta di alberi sui cavi e senza rete telefonica.

Al termine di queste festività si concluderà il primo esercizio di attività dei Buy Future 19 promossi dal Comune. Sono stati emessi buoni per un valore complessivo di oltre 230mila euro, per i quali il Comune ha restituito alle aziende aderenti, a copertura dello sconto del 15% previsto dai Bf19, circa 35mila euro.

E' arrivato per posta il decreto firmato dal Presidente della Repubblica Mattarella che scioglie ufficialmente il consiglio comunale. Si tratta di un atto che segue la decadenza dell’ex sindaco Diego Petrucci, dopo la sua elezione in consiglio regionale. Le elezioni sono previste per la primavera (verosimilmente tra aprile e giugno). Grazie alla nuova normativa si eviterà il commissariamento-

"Crediamo che per amministrare adeguatamente un comune come questo, sia necessario avere capacità nella gestione delle attività ordinarie e nella programmazione delle stesse. E purtroppo, in questo caso, chi amministra il nostro comune ha dimostrato di non aver nessuna delle due attitudini sopradette".

Sarà sicuramente un Capodanno sui generis, quello che segnerà la fine del 2020 e l'inizio del 2021, ma il Comune di San Marcello Piteglio non rinuncia a salutare il vecchio anno.

Il Comune di San Marcello Piteglio ha deciso di riaprire i termini per la presentazione delle domande di esenzione e riduzione relative alle tariffe per i servizi di trasporto e mensa scolastici.

“Nel 2020 la stagione si è fermata a metà con la chiusura di tutte le stazioni i primi di marzo e non ha più ripreso. La mancata riapertura nel 2021 comporta un rischio che il territorio della montagna pistoiese non può permettersi di correre", afferma Rolando Galli, presidente del consorzio turistico Apm.

"Egregi signori, vista la riunione della Consulta per la Salute del 18 Dicembre scorso, ho creduto utile fare un resoconto della stessa, come promemoria per noi componenti, come comunicazione alla stampa ed alla popolazione. Elenco i vari punti che mi sembrano più importanti".

Il progetto prevede la distribuzione di generi alimentari o beni di prima necessità da parte dei Comuni, da acquistare preferibilmente presso gli esercizi commerciali del territorio, a favore di nuclei familiari residenti o domiciliati nel territorio dell’Unione dei Comuni Appennino Pistoiese, colpiti da situazioni economiche di disagio economico, a causa dell’emergenza COVID-19.