"Martedi ci sarà un presidio con i lavoratori davanti allo stabilimento dalle 10 alle 12. Non ci arrendiamo alla fatalità, comincia un battaglia, la battaglia per il lavoro, la battaglia per la dignità. Occorre il sostegno e la partecipazione di tutti a partire dalle Istituzioni che siamo certi non mancherà. Intanto una Pasqua diversa dal solito sarà trascorsa dai 45 lavoratori e dalle loro famiglie con una sorpresa amara dentro l'uovo".

"Apprendo con sorpresa che il mio intervento a favore dei cittadini che hanno subito la perdita dei propri risparmi e che hanno richiesto aiuto ed attenzione al Comune è stato strumentalizzato. Ribadisco che il significato delle mie parole voleva essere un aiuto dell’ente che rappresento ai cittadini in difficoltà e proprio per questo ho richiesto a Franco Arizzi di poterci aiutare nella vicenda".

"Ci sarebbe anzi piaciuto, e ci piace sottolinearlo, che unitamente al Comune, altri avvocati si fossero subito mossi spontaneamente in nostra difesa, fornendo quel servizio gratuito (tanti di noi non possono permettersi un avvocato in questo momento) di cui il sindaco si è fatto promotore in buona fede".

In relazione all'annuncio sulla chiusura della storica azienda Balducci, questa una nota di Manuel Vescovi, capogruppo in consiglio regionale della Lega Nord. “Il settore calzaturiero toscano è, da sempre un’eccellenza e le stesse apprezzate scarpine della Balducci hanno calzato i piccoli piedi d’intere generazioni. Vogliamo, dunque, preservare questa tradizione?”.

"Si tratta di valutare se sussistano i presupposti per invocare immediatamente la responsabilità diretta di Poste Italiane. Ho quindi dato la mia disponibilità a seguire gratuitamente il Comune in questo percorso, ma sarà accolto a braccia aperte qualunque avvocato locale che desideri - altrettanto gratuitamente - collaborare con il mio studio".

"Il sindaco in buona sostanza ha dichiarato che “noi pensiamo che in Valdinievole sia meglio l’unione dei Comuni”, dove per “noi” non intendeva certo la maggioranza dei cittadini ma i 9-10 sindaci che ultimamente si riuniscono in “segrete stanze”, le cui riunioni vengono pubblicizzate solo dopo averle fatte e non prima, in cui stanno già elaborando un regolamento sull’unione dei comuni di cui non è dato sapere i particolari".

"E' un duro colpo per il tessuto produttivo della Valdinievole e della provincia tutta, visto che vede più di 40 dipendenti ritrovarsi in mobilità. Ho subito interessato della questione il consigliere del presidente della Regione sui temi del lavoro Gianfranco Simoncini per informarlo della decisione della proprietà".

"Chiediamo una formale presa di posizione da parte del Pd comunale sulla vicenda: siamo certi, infatti, che il biasimevole comunicato del sindaco Bellandi, non costituisca l'usuale modus operandi del Pd, notoriamente intransigente alla scorretta pratica di raccomandare, per ruoli professionali o impiegatizi, familiari, amici e amici degli amici".

"E' chiaro che in questo modo il sindaco utilizza un frangente del genere, così doloroso per molti cittadini, per fare una sorta di spot pubblico a un professionista che, seppur conosciuto e stimato, non dovrebbe avere un trattamento del genere rispetto a tutti gli altri colleghi del territorio, e comunque non si capisce su quali basi lui piuttosto che un altro".

La vicenda deve ancora essere chiarita in tutti i suoi aspetti, ma intanto le Poste (destinatarie degli investimenti i buoni fruttiferi) stanno facendo alcune verifiche interne per capire cosa sia effettivamente successo e stabilire delle precise responsabilità. Bellandi: "L’amico e avvocato Franco Arizzi, professionista conosciuto da tutti, ha dato la sua piena disponibilità a incontrare i cittadini offesi".

"Solo 3.900 metri dividono il ponte della ferrovia di Pieve a Nievole da quello dell’Ippodromo di Montecatini, due comuni e due visioni opposte. A Montecatini si caldeggia la ferrovia sopraelevata per salvaguardare il tessuto urbano e a Pieve a Nievole si raddoppierà la ferrovia a raso".

E' un traguardo storico quello raggiunto quest'anno dal gruppo donatori di sangue Fratres di Pieve a Nievole. L'associazione, infati, si accinge a festeggiare il 50esimo annivesrario della sua fondazione. Il gruppo è riuscito negli anni a diventare una delle realtà più importanti del panorama toscano, raggiungendo oltre 400 iscritti e una media di più di 750 donazioini all'anno.

Martedì 22marzo alle ore 20,30 si terrà la seduta consiliare presso il Centro sociale per anziani posto in via Bonamici, 13.

Aria di preoccupazione allo stabilimento Balducci di Pieve a Nievole. L'azienda sta vivendo un periodo di flessione a causa dei problemi derivanti dalla crisi economica. Già a Natale era stato scongiurato in extremis il licenziamento di alcuni dipendenti ma adesso sembrano esserci nuove difficoltà: il lavoro per la stagione invernale 2016-17 non sarebbe ancora partito e, tra i dipendenti, si parla della richiesta della cassa integrazione.

La terza edizione del “Memorial Ivo Rastelli – Coppa Comune di Pieve a Nievole” si avvicina a grandi passi e ci troviamo qui a presentare quest’appuntamento che ormai sta diventando una pietra miliare nel calendario annuale delle attività dei Giovani Via Nova.

Al via martedì 15 marzo il nuovo corso di pittura per adulti organizzato dalla Cooperativa Giodò e dal Circolo Undici presso l'Atelier del Corso a Pieve a Nievole.

Poco prima delle due di questa notte un cittadino ha segnalato al 112  la presenza di due individui che, in via Buonamici in prossimità di corso Matteotti, avevano sfondato con un tavolino la vetrata del circolo “La Pieve”  con il probabile intento di impossessarsi delle slot machine presenti nel locale. Poi la fuga a bordo di un furgone rubato a un artigiano. Arrestati un montecatinese e un romano.

Gli interventi con falchi e drone saranno dedicati alle zone più “infestate” di Via Nova; nell’arco dell’anno saranno fatti più di 10 interventi, calibrati nel tempo in relazione all’andamento dell’infestazione. Per avere un maggior risultato si prevede, durante il periodo di durata del progetto, di installare eventualmente una gabbia di cattura, anche per poter prelevare dei campioni da destinarsi al laboratorio di igiene e profilassi della Asl.

Nella tarda serata di ieri i carabinieri della Radiomobile di Montecatini, hanno arrestato A.G., 36enne pregiudicato del luogo, che mentre si trovava all’interno di un bar di via Marconi intento in una animata discussione con un conoscente 50enne di Larciano, gli aveva strappato dalla mani lo smartphone  minacciandolo di morte dopo che questi aveva ne richiesto la restituzione.

Domenica 6 marzo dalle 15,20 in poi il Leo Club di Montecatini organizza un torneo di Burraco di beneficienza in favore dell'associazione italiana per la sclerosi multipla" nella splendida cornice de "La Villa Resort" a Pieve a Nievole.

E' stato istituito il divieto di transito agli autotreni e autoarticolati su tutto il tratto stradale. Il provvedimento si è reso necessartio in quanto le strade in oggetto presentano un tracciato prevalentemente curvileneo caratterizzato da una larghezza della carreggiata insufficiente a far transitare in sicurezza autotreni e autoarticolati.

Il Comune ha emesso un'ordinanza per il controllo delle colonie di colombi e piccioni con l'obiettivo di tutelare l'igiene ambientale contro il "potenziale pericolo sanitario per le deiezioni dei colombi e le loro carcasse, con inoltre grave pregiudizio per il decoro cittadino". Il Comune ordina quindi il divieto di somministrare cibo a colombi e volatili e di gettare sul suolo pubblico granaglie o alimenti.

Apre la nuova farmacia San Lorenzo a Pieve a Nievole, negli spazi ex­Incom. La nuova attività è di una famiglia di farmacisti ben nota in paese: Pierfrancesco Biagini e il socio Alessandro Melaragni. I due hanno avviato il nuovo punto vendita a seguito del recente bando della Regione. La nuova farmacia si chiama San Lorenzo, è sita in un locale facilmente accessibile e dotato di ampio parcheggio.

Il Comitato per il Territorio di Pieve a Nievole si è costituito spontaneamente il 7 ottobre 2015 con lo scopo di sensibilizzare i cittadini e di opporsi alla nuova viabilità che prevede una strada di collegamento fra la SR435 e SR436 nel centro abitato.

"Il M5S teme che interessi esterni possano prendere il sopravvento sul’operato di questa amministrazione, sempre più sorda alle richieste di cittadini e comitati di paese. Il sindaco è indipendente o è ostaggio di lobby interne al suo partito?".