"Quello che amareggia è il solito linguaggio fatto di discorsi e non di soluzioni. Preme ricordare che per euro 800, mancanti nel preventivo per ripristinare proprio il locale per il laboratorio privo di riscaldamento, l’ente aveva fermato i lavori, riattivandoli solo dopo l’insistenza della scuola.Al momento restano ancora in sospeso euro 70.000, che si diceva a disposizione per l’Einaudi".

"Si impegna il sindaco e la giunta: ad attivarsi, con urgenza e determinazione, per disinnescare aumenti tariffari e nuove realizzazioni di stalli blu a pagamento previsti dalla suddetta delibera n. 333 del 19.12.2019; a confermare, con chiarezza e senza reticenza alcuna, la gratuità, per sempre, degli stalli di sosta nei parcheggi periferici".

Approvata la delibera di giunta (che pubblichiamo qua sotto in Pdf) che istituisce la sosta di cortesia gratuita per i primi 20 minuti negli stalli blu. Questa la buona notizia, ma ce n'è anche una cattiva: contemporaneamente aumenta la cifra minima da inserire nel parcometro (da 0,20 a 0,50 euro) e si parla anche di altri 40 posti che da gratuiti diventeranno a pagamento.

Lucarelli (Forza Italia): "Attività prossime alla chiusura e disagi questo è ciò che regna dopo la scelta dell’attuale amministrazione. Non è certo cambiando il senso di marcia che si risolve la sosta selvaggia. Sarebbe stato opportuno un progetto di riqualificazione con controlli periodici, installazione di vasi in prossimità di passi carrabili, questo avrebbe evitato i disagi sbandierati dall’assessore al traffico Emiliano Corrieri".

I comitati per il no al senso unico e le associazioni di categoria, dopo aver raccolto centinaia di firme per il ripristino del doppio senso di marcia, alla luce della ordinanza del 27.12.2019 che sancisce la fine della fase sperimentale e la conferma definitiva del senso unico, tornano alla carica, nella speranza di poter prendere la parola nel prossimo consiglio comunale.

"Sicuramente non tutte le colpe di questa situazione sono della Regione, ma dobbiamo andare a far capire il nostro disagio proprio in quella sede. Ma non possiamo andare in 100: dobbiamo andare almeno in 2000 (un monticatinese su 10), cittadini, commercianti, albergatori, dipendenti, sindacati, tutti. Dobbiamo far capire che una cittadina della Toscana sta morendo".

Si tratta del tratto funzionale della variante stradale tra la Sr 436 Francesca e Lamporecchio, costituito dal collegamento stradale che raccorda la via L. da Vinci (zona sud di Borgano) con via Amendola (zona industriale di Cerbaia) attraversando il centro cittadino in località Massaini per poi ricongiungersi con il tratto della variante in parte già realizzata nel comune di Larciano.

L’amministrazione comunale assumerà due educatori e un collaboratore scolastico. A stabilirlo la delibera di giunta n. 324 del 12 dicembre 2019.
Queste le parole di Edoardo Fanucci (Italia Viva): “Evviva, sono felice! Non ci sono altre parole per descrivere la mia reazione a questa importante novità.  Accadrà presto, entro il 2020".

"Siamo costretti, di fronte all’ennesima provocazione della sedicente organizzazione Forza Nuova, a stigmatizzare in maniera netta l’azione che – da ciò che si apprende dalla stampa – nei prossimi giorni sarà messa in atto nel centro di Pistoia nei confronti di un sacerdote della nostra diocesi".

"L’emendamento al Defr che evita la liquidazione al 31 dicembre della società Terme di Montecatini è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e con l’incredibile astensione di centrodestra e Movimento Cinque Stelle. Incredibile perché pensavo che fosse pacifica la condivisione unanime del fatto che si dovesse e si debba in ogni modo evitare la liquidazione della società".

L'annuale indagine del Sole 24 Ore pone infatti Pistoia al 59° posto, un po' meglio rispetto alla simile graduatoria stilata nei giorni scorsi da "Italia Oggi" (65esima e -27 posizioni rispetto al 2018). La buona notizia è invece che, secondo il quotidiano di Confindustria, abbiamo recuperato in un anno 6 posizioni. E pensare che nel 1994 eravamo in top 15.

«Spesso sentiamo parlare di benessere, come diritto e obiettivo, sempre di più parliamo di sostenibilità, ma ci dobbiamo rendere conto che i diritti che fanno riferimento al benessere, ai beni essenziali, nella nostra società sono diventati insostenibili».

La giunta ha spiegato la difficoltà nell'emettere ordinanze "ad hoc" ogni fine settimana, a seconda delle previsioni meteo. Da qui la decisione di dare un taglio netto rispetto al passato. Via libera alle auto nelle vie dello shopping (corso Matteotti e corso Roma), quindi. Ma l'opposizione insorge: "Addio alla passeggiata domenicale in centro conosciuta in tutta la Toscana, altro che aiuto al commercio".

"L'emendamento è stato presentato in primis dal M5S. Il regolamento del consiglio regionale prevede infatti che una mozione possa essere emendata solo con l'accordo del consigliere che la propone: nel caso specifico, se il collega Bianchi non l’avesse ritenuto adeguato a raggiungere lo scopo che si prefiggeva, avrebbe potuto far valere il suo diritto di veto".

"I tempi sono abbondantemente scaduti – 60 giorni dall'appalto regionale Estar per la sanificazione dell'ospedale di Pescia - ma tutta la partita dell'organizzazione del lavoro, orari e distribuzione carichi compresi, resta drammaticamente aperta. Con il rischio di 4 tagli di altrettanti posti di lavoro finora a tempo determinato".

In queste ore gli uffici comunali stanno mettendo a punto gli atti e i documenti che faranno parte di una delibera del consiglio comunale che a giorni sancirà il passaggio, con la formula del comodato d’uso per 30 anni, della struttura al patrimonio comunale e alla sua gestione diretta.

Sparisce dalla iniziale mozione di Gabriele Bianchi (M5S) la possibilità per la Regione di acquistare il Tettuccio (così come votato dal consiglio comuale). Un emendamento, condiviso praticamente da tutte le forze politiche e che sarà portato in approvazione al prossimo consiglio regionale, parla infatti di impegni più "generici".

Il vincolo di pertinenza tanto atteso, è arrivato. Si sono infatti concluse le necessarie procedure e il Ministero per i beni e le attività culturali, attraverso il suo organo periferico, ha decretato che sussiste un vincolo tra le opere di Marino Marini e il luogo che le accoglie, ovvero il Palazzo del Tau.

Comune e Soprintendenza al lavoro da mesi per la tutela e la valorizzazione del museo”. Il sindaco Alessandro Tomasi ha coinvolto Regione e Comune di Firenze. Da quest’ultimo precisano in una lettera formale che “non è prevista alcuna acquisizione del patrimonio pistoiese”.

Fibrillazione nella maggioranza. Un duro confronto si è aperto su Facebook tra Marco Lucarelli (Forza Italia) e Emiliano Corrieri (assessore della Lega). "A te lascio l'invidia, il lavoro dei mediorcri", dice il leghista. "Meglio che stare seduto accanto a te", ribatte il coordinatore del Controllo del vicinato. Gabbani: "Guarda che nessuno è unto dal Signore". Poi le dimissioni di Guelfi: "Non ci sono le condizioni per fare un buon lavoro".

A elencare i punti principali è il capogruppo di Italia Viva, Edoardo Fanucci. "Schematicamente: la Regione Toscana compri il Tettuccio, simbolo della città e fiore all’occhiello della candidatura Unesco; il Comune intervenga, senza se e senza ma, con risorse certe e azioni concrete; il personale delle Terme, architrave dell’accoglienza e della cura dei nostri turisti, deve essere opportunamente tutelato e valorizzato".

Continua a piovere nel pistoiese. Ed è ufficialmente il novembre più piovoso dal 1955. La pioggia caduta nelle prime due decadi del mese è passata da 41 millimetri del 2018 ai 390 di quest’anno, pioggia quasi decuplicata. “Nella nostra provincia al momento non si segnalano situazioni di emergenza, ma il terreno pregno d’acqua rallenta l’attività agricola e danni a macchia di leopardo nelle aziende si registrano", spiega Coldiretti.

Unipolsai presenta i risultati dell’osservatorio sulle abitudini di guida in Toscana, in seguito all’analisi dei dati delle scatole nere installate nelle automobili. I pistoiesi guidano molto di notte, ma a una velocità relativamente limitata.

«Una grande amarezza». E' così che il vescovo Fausto Tardelli commenta l'iniziativa presa da don Massimo Biancalani, che domenica ha cantato assiene a un gruppo di fedeli “Bella ciao” al termine della messa nella parrocchia di Vicofaro, nonostante proprio dalla diocesi fosse arrivato un "altolà". E il leader della Lega "non perde l’occasione per entrare in polemica, in modo scorretto, nel contesto ecclesiale".

Cgil, Cisl e Uil: "Sono anni che ci state tormentando e non avete alcun progetto per risollevare il buco e lo scempio che ha creato la poltitica: la sola cosa che sapete fare è pagare consulenti per colpire i più deboli. Ci sono state manifestazioni che non hanno creato il minimo ricavo, mentre non siete stati in grado di pianificare investimenti e progetti sulle cure, sul termalismo, sulla promozione delle risorse termali".