Il consigliere comunale Edoardo Fanucci (Italia Viva) presenta una interrogazione sui vigili del fuoco.

"Nell’esercizio della mia attività di consigliere comunale, ho avuto modo di ascoltare e conseguentemente farmi carico, delle istanze dei vigili del fuoco. 
 
In particolare, “i rappresentanti dei lavoratori dei vigili del fuoco del comando di Pistoia, Cgil, Cisl, Usb concordano congiutamente la necessità di una richiesta urgente alla politica, proprio in considerazione del contratto di Diritto pubblico che regola l'attività gestionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. I problemi su cui Cgil, Cisl e Usb pongono attenzione e a cui non vi è più motivazione per rinviare e uno stanziamente urgente di personale operativo, amministrativo e tecnico informatico a livello territoriale, nello specifico le rappresentanze sindacali, chiedono di rispettare le piante organiche dettate dal Ministero dell'Interno, cosa che attualmente il comando di Pistoia si trova ben al di sotto delle unità previste.”
 
“Un incremento urgente, di detto personale è auspicabile per arrivare a una situazione pratico-morale, che consenta condizioni di lavoro più dignitose ed efficaci ma soprattutto riuscirebbe a garantire un adeguato livello di sicurezza, sia per i lavoratori dei vigili del fuoco che per tutti i cittadini che troverebbero una risposta efficiente e all'altezza del compito istituzionale.

Questa condizione di carenza di personale, porta il comando provinciale a garantire il servizio istituzionale sul territorio constantemente con un dispositivo minimo di soccorso, con sedi  come nello specifico Montecatini Terme, che opera spesso al di sotto delle potenzialità previste. Teniamo presente che una carenza generale di personale operativo all'interno del comando provinciale di Pistoia, porta inevitabilmente il comando a ridurre temporaneamente il personale della sede di Montecatini per riuscire a garantire il soccorso pubblico sul territorio provinciale.
 
Altra situazione, non meno importante e la questione dislocazione automezzi, troppo spesso le scelte dirigenziali in capo ai funzionari preposti vengono fatte con criteri non oggettivi, un esempio ne è l'autogru, mezzo altamente speciale e di fondamentale importanza soprattutto negli incidenti stradali,  questo automezzo fù posto fuori servizio nel comando provinciale per vetustà e tolto sia dalla sede di Montecatini che dalla sede centrale e mai più nuovamente assegnato. Troviamo illogico che il nostro territorio debba essere coperto con un autogrù dalle provincie limitrofe di Prato e Lucca, con tempi di intervento che superano i venti minuti.
 
Altra problematica è la ridotta presenza di autoscale e mezzi per lavorare in altezza, a mero titolo esemplificativo le autoscale e le piattaforme tridd. Al comando provinciale di Pistoia, non vi è assegnazione alcuna di piattaforme tridd, e opera quotidianamente soltanto un autoscala per l'intera provincia. La sede di Montecatini Terme sede SD4, che per decreto dovrebbe detenere mezzi per lavorare in altezza, inquanto copre un vasto territorio, la Valdinievole, costituita da strutture alberghiere ricettive di importanza rilevante e una struttura ospedaliera presso Pescia, con flussi di utenza importanti, ne è constantemente sprovvista, perchè tale automezzo va a sopperire le carenze in giro per i comandi. Discorso simile e quello del polisoccorso mezzi che il comando be è completamente sprovvisto, in quanto le ultime assegnazioni sono andate verso altri comandi.
 
Preso atto che, in data odierna, il Ministero dell’Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco del soccorso pubblico e della Difesa civile, con nota dedicata (I.0013855.04-07-2022), ha stabilito un potenziamento di quattro unità al comando di Pistoia.
 
Tale disposizione è da ritenersi come positiva, anche di valore simbolico e certamente nella giusta direzione. Non è tuttavia possibile ritenersi soddisfatti, in quanto le necessità sono ben più consistenti.

Pertanto, tenuto conto di quanto sopra richiamato e ascoltate le rappresentanze dei lavoratori, ci si associa alle loro richieste chiedendo la tutela dei lavoratori e della cittadinanza, attraverso interventi risolutivi e rapidi.

 
In occasione del primo consiglio comunale utile, con la presente si chiede al sindaco se intenda farsi carico dei problemi e dei temi sopra esposti. 
 
In particolare:
●      Facendosi portavoce di dette istanze coordinando e spronando i suoi colleghi sindaci della Valdinievole e della provincia di Pistoia;
●      Attivandosi a Roma, presso il Ministero competente facendo valere le peculiarità della nostra città, entrata a far parte, grazie all’impegno e all’intuizione delle amministrazioni Bellandi, del patrimonio Unesco;
Impegnandosi, anche nella sua veste di presidente Anci giovani, per una soluzione degli oggettivi problemi di organico e di strutture che interessano il corpo dei vigili del fuoco, con sede a Montecatini Terme, in Anci e in tutte le sedi di rappresentanza istituzionale".