Ilaria Michelucci Pancioli (Dipartimento regionale tutela vittime) interviene su un progetto scolastico.

"L’emergenza sicurezza nel nostro Paese non sono solamente furti e rapine ma sono gli omicidi contro le donne, che anno dopo anno si consumano nei contesti familiari, per mano di un marito o un partner, un ex o altro familiare. Essere donne è un fattore di rischio altissimo, e non per la strada o in viaggio, non a causa di sconosciuti, ma soprattutto nei contesti e nelle reti familiari e di relazione che più dovrebbero essere protettivi e sicuri.

Per questo ringraziamo l’assessore all’istruzione Federica Rastelli che ha promosso l’iniziativa del liceo scientifico Salutati, un percorso di riflessione contro la violenza che condurrà gli studenti al 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che torna come ogni anno dal 1999.

Un anno che per molte donne sarà di rinnovate violenze e rinnovato dolore ,un anno in cui  fingeranno gioia pur essendo morte dentro, un anno in cui pregheranno inginocchiate perche' chi le sta distruggendo diventi buono, un anno di lacrime nascoste ai parenti che non devono sapere, di bocconi amari, di offese, d lividi e cicatrici.

Ci sono ancora troppe donne insultate, schiaffeggiate, sminuite, perseguitate. private della loro libertà, della loro dignità, devaste dal subire abusi da chi amano.

Per questo è così importante l’iniziativa della professoressa Bonvicini e dei suoi allievi, perché non dobbiamo arrenderci, ma fuggire  lontano dagli orchi, denunciare e continuare a credere nell’amore senza avere più paura di non essere abbastanza.

Alla conclusione del progetto portato avanti con l’associazione “ 365 giorni al femminile”, associazione che si occupa della violenza sulle donne nel nostro territorio, i ragazzi avranno un incontro con l’onorevole Lucia Annibali, la quale porterà la sua testimonianza diretta della violenza subita.

L'amore non tollera nessuna forma di violenza, mai. L'amore non toglie la dignità, non limita la libertà, non costringe, non violenta, non uccide".