Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
E siamo a 6 candeline per la Terme Parkrun l'evento che ogni sabato mattina, con partenza alle ore 9 dalle Terme Tamerici, permette di fare 5 km nella nostra bellissima pineta.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
L’importanza e la bellezza del Padule, la più grande area umida interna d’Italia, sono state sottolineate nel corso di un servizio della Rai andato in onda nel corso della nota trasmissione “Uno Mattina”.
A ricevere al Centro di ricerca, documentazione e promozione del Padule, la troupe della Rai, con la guida ambientale Enrico Zarri, il sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti, nella sua veste di presidente del Centro.
“L’attenzione al nostro Padule è stata rimarcata stamani durante la visita della Rai - ha dichiarato Simona Rossetti - questo da una parte ci deve rendere orgogliosi per la tutela di un ambiente molto bello e delicato e dall’altra parte ci deve però responsabilizzare ancora di più sui nostri impegni. La tutela di queste aree avviene se sul territorio ci sono esperienze e competenze da mettere a disposizione tutti i giorni. Oltre a testimoniare la bellezza delle oltre 250 specie che vi sono conservate, bisogna lavorare concretamente e assiduamente anche con risorse economiche. Auspico pertanto che il nostro centro possa essere ancora sostenuto”.
Il Centro di ricerca, documentazione e promozione del Padule, come noto, è un’associazione onlus, composta da rappresentanti di enti pubblici e di associazioni interessate alla salvaguardia di questo ambiente. Ha lo scopo di promuovere la conservazione e la valorizzazione delle qualità storiche, ambientali e naturalistiche del Padule come aree umide di interesse nazionale e internazionale, così come di altri ambienti della Toscana settentrionale, con particolare riferimento al bacino dell’Arno.