Il pilota portacolori di Motor Zone Asd, infatti, è stato fermato da un problema tecnico accusato, in avvio del secondo giorno, dalla Hyundai i20 NG Rally2 di Friulmotor, che condivideva con Paolo Garavaldi.
Momento di presentazione alla stampa e alla città per il neo-acquisto dell’Estra Pistoia Basket, Andrew Smith (che indosserà la maglia numero 21), che ha fatto il suo debutto nell’amichevole di sabato scorso a Castellarano contro la Pallacanestro Reggiana.
Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Nel 2024 ricorre il 50° anniversario dalla scomparsa del professor Scalabrino, medico e fondatore dell’Accademia d’arte.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Cari lettori, in queste settimane ho scoperto Chimamanda Ngozi Adichie, una scrittrice di Enugu nel Sud della Nigeria, universalmente considerata l'autrice femminista più influente dal 2010: il suo impegno e il suo lavoro ruotano intorno al femminismo e al razzismo. Una donna istruita che oggi vive e lavora tra la Nigeria e Baltimora e rappresenta due mondi: l'Africa e l'America.
Ho letto con piacere "Il pericolo di un'unica storia", "Appunti sul dolore" e "Dovremmo essere tutti femministi", tre piccoli saggi: il primo ci mette in guardia su quanto sia pericoloso e dannoso ascoltare e accontentarsi di un unico punto di vista; il secondo ci ricorda quanto sia facile filosofeggiare sull'irreparabilità della morte quando è precisamente quell'irreparabilità la fonte della nostra angoscia e l'ultimo, un richiamo per tutti noi, uomini e donne, a fare meglio semplicemente perché si può!
Ma il libro che vi consiglio in questo nostro appuntamento, è "L'ibisco viola", un romanzo ambientato in Nigeria negli anni Settanta, il racconto di una famiglia rispettabile e benestante con un capofamiglia estremista cristiano che, per far rispettare ai familiari i dettami della fede, punisce con estrema violenza la moglie e i figli. All'inizio ho avuto un po' di difficoltà ad andare avanti proprio per questa figura irritante: un integerrimo industriale estremamente e inspiegabilmente fanatico e crudele. Ma andando avanti ho veramente apprezzato il modo semplice e schietto dell'autrice di trattare il tema della violenza domestica, dell'impatto che ha sui bambini e delle sue conseguenza psicologiche; dando un messaggio di forte speranza: la reale possibilità di rifiorire.
Il suo è un romanzo d'esordio che apre un sipario diverso sull'Africa da quello che ci viene sempre offerto, un libro consigliato a chi desidera conoscere e capire qualcosa di più della Nigeria post coloniale, a chi si chiede cosa sia la libertà.
Vi consiglio di leggere questa giovane autrice che rappresenta la rivoluzione del nostro tempo perché è stata capace di far capire che "ad essere femministi devono essere sia gli uomini che le donne" perché non esiste prevaricazione di un genere sull'altro, ma uguaglianza e soprattutto rispetto delle diversità. E soprattutto ve la consiglio perché mette di buonumore, non perché sia leggera quanto perché scrive con leggerezza, perché sa raccontare il brutto e il bruttissimo senza mai dimenticare un secondo che il bello esiste.
Senza dunque dimenticare che il bello esiste ed è dappertutto, vi auguro una serena settimana in attesa dell'appuntamento con "Raccontami un libro" di martedì prossimo con Ilaria Cecchi.
di Maria Valentina Luccioli