Nello scorso fine settimana nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla ricerca e cattura di soggetti colpiti a vario titolo da misure restrittive la polizia di Stato ha eseguito tre misure cautelari.

In particolare, la squadra mobile della questura di Pistoia ha eseguito un’ordinanza di aggravamento di custodia cautelare in carcere a carico di un cittadino trentenne residente a Pistoia, con precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio e stupefacenti.

Lo stesso, a seguito di un furto commesso a settembre, era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria congiuntamente alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Firenze 

In data 6 novembre il Tribunale di Pistoia ne disponeva l’accompagnamento in carcere a seguito di ulteriori condotte predatorie poste in essere dallo stesso, in particolare un furto di bottiglie di superalcolici da un esercizio commerciale di Firenze e una rapina aggravata.

Al termine della redazione degli atti di rito è stato tradotto presso la casa circondariale “Sollicciano” di Firenze.

E’ stato, inoltre, arrestato un 38enne colpito da ordine di carcerazione. I poliziotti della squadra mobile hanno, infatti, eseguito anche un provvedimento di carcerazione emesso il 2 novembre dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia – Ufficio esecuzioni penali a carico di un cittadino nigeriano di 38 anni. L’uomo deve scontare la pena residua di 2 anni, 8 mesi, 16 giorni e 24.000 euro di multa per aver commesso, nel 2018 a Montecatini, il reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. 

L’uomo, al termine delle procedure di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Pisa.

Infine, è stato catturato ed assicurato alla giustizia un latitante rintracciato a Pistoia. Personale della squadra mobile della questura di Pistoia ha difatti rintracciato un uomo di 39 anni destinatario di un mandato di arresto europeo ai fini dell’estradizione emesso dalle competenti autorità svizzere. 

Il predetto era ricercato per aver commesso il reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, consumato nel 2021 in territorio svizzero. 

L’uomo circolava indisturbato a piede libero sul territorio pistoiese da circa due settimane. Al termine delle operazioni di identificazione effettuate con la collaborazione della divisione Sirene, è stato tradotto presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida presso la Corte d’Appello di Firenze per la successiva estradizione verso il paese richiedente.