Sotto l’attenta ed esperta direzione del M° Sergio D’Afiero è iniziato e prosegue con successo il corso di 50 ore gratuite di introduzione allo studio di uno strumento musicale. Complessivamente gli strumenti e i docenti interessati sono 5. Argomento di studio sono basso, canto, chitarra, pianoforte e tromba. I maestri sono Andrea di Chiara, Davide Antonini, Omar Ciottoli, Sergio D’Afiero e Jacopo Fagioli (in foto).

Il corso è frutto di una collaborazione tra Ceis Pistoia, Cesvot, Regione Toscana Giovani sì, Caript, Associazione Culturidea e Centro di formazione musicale con l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio.

Le lezioni si tengono proprio presso la sede del Centro di formazione musicale, sito in via Bindi 14.

Alla prima riunione organizzativa erano presenti corsisti di tutte le età in un numero complessivo di 20 aspiranti musicisti.

L’organizzazione ha deciso di far provare a tutti gli aspiranti musicisti almeno una lezione di ciascun strumento e poi far concentrare i corsisti in un numero maggiore di ore ove ritenessero di sentirsi maggiormente portati.

Lo scopo di questa iniziativa, finanziata da un bando Cesvot, è proprio quello di cercare di far scoprire, attraverso le lezioni gratuite, una vena musicale, talento e predisposizione a giovani e meno giovani aspiranti musicisti. L’idea di far fare a tutti almeno una lezione per strumento è invece figlia della convinzione che spesso possa capitare di optare per una scelta invece di un’altra semplicemente perché si ignorano le potenzialità contenute dalle opzioni alternative.

Studiare uno strumento musicale è molto importante perché fa entrare in quello che è definito uno “stato di flusso”. Uno stato questo che si trova a metà tra la noia e uno stato di elevata allerta. Questo stato permette di entrare in sintonia con la musica e di suonare in modo fluido. Sicuramente essere rilassati è un buon motivo per imparare uno strumento musicale, ma direi che è un ottimo motivo per fronteggiare i tanti problemi che incontriamo nella vita di tutti i giorni.

Il corso, iniziato questa settimana, proseguirà per tutto novembre e si concluderà nei primi giorni di dicembre. La speranza degli organizzatori, Cfme maestri di musica è che la maggior parte degli studenti si innamorino della musica e dello studio di uno strumento.