di Bruno Fortina  e Roberto Pinochi


LA LOCANDA CALUGI

La Locanda Calugi (l’attuale immobile già albergo Corona d’Italia, e il Bar Biondi) costituisce il primo esempio di esercizio alberghiero gestito da privati ai Bagni di Montecatini. Il nucleo iniziale risale alla fine del 1700, quando Anton Maria Calugi si era impegnato nella costruzione di una casa per alloggio dei bagnanti. Dopo di lui la gestione era passata al figlio Gioacchino, quindi alla sua vedova e al figlio di questi Ferdinando. Nel 1855 la locanda era composta da due fabbricati, il primo sull’angolo fra la piazza della chiesa e il gran viale dei bagni, di fronte alla Locanda Maggiore, composto di due piani oltre alle soffitte ed alle cantine. Nell’orto annesso si trovava anche un pozzo di acqua potabile. Il secondo edificio era una casetta di tre piani da terra a tetto: in tutto 35 stanze, oltre ai locali di servizio. Fra di essi la comunicazione era garantita da un passaggio coperto a uso di loggia.

Al piano terra dell’immobile principale nacque il primo caffè dei Bagni denominato "Dante". Nel 1874 alla morte di Ferdinando Calugi, il suo testamento riservò una stanza dello stabile come prima scuola femminile del paese. La gestione della famiglia Calugi si protrasse fino agli ultimi decenni del secolo, quando il fabbricato fu acquistato dalla famiglia Biondi. Già verso il 1895 Pietro Biondi vi aveva allestito un caffè-concerto, dove si esibivano cantanti e musicisti. Una pratica che sarebbe continuata anche per molti decenni del secolo scorso.