Nella trasferta alla Itelyum Arena di Masnago, valevole per la quinta giornata di andata di Lba 2024/25, l’Estra Pistoia deve arrendersi sotto le bocche da fuoco varesine visto che i lombardi continuano a segnare molto in questo avvio di stagione.
Con partenza e arrivo alla Villa Medicea della Magia si è disputata l’edizione 2024 ‘’In cammino verso la legalità’’, gara podistica competitiva di km 13,300 e organizzata dalla Podistica Quarrata con il patrocinio dell’amministrazione comunale della città di Quarrata.
Con la stagione di trotto 2024 che termina venerdì 1° novembre con una bella festa di chiusura per gli appassionati, le famiglie e i bambini, l’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme ha ospitato sabato 26 la riunione valida per la 27^ giornata.
Bilancio di una vittoria e due sconfitte nell’ultimo weekend di Pistoia Basket Junior nei vari campionati Eccellenza.
La settimana della Silvano Fedi si è aperta con i riconoscimenti conferiti a Pisa dall’Unione nazionale veterani dello sport.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quarta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
Alla luce del comunicato stampa diffuso da Usap (Unione sindacale allenatori pallacanestro) nella giornata di lunedì 21 ottobre, il presidente Ron Rowan intende rispondere in merito a ciò che è stato pubblicato.
Weekend di metà ottobre avaro di soddisfazioni per le compagini del Pistoia Basket Junior impegnate nei campionati Eccellenza dopo che l’inizio di stagione era stato comunque positivo e incoraggiante.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
La mostra si inaugura sabato 19 ottobre alle ore 16 nella Sala del Grillo del Parco di Pinocchio.
L’Anpi di Pescia ha dato vita, in collaborazione con la sezione Pescia-Montecarlo/Valdinievole dell’Istituto storico lucchese, a un progetto di recupero delle memorie ancora rintracciabili nella comunità pesciatina, riferite al periodo che va dal settembre 1943, quando Pescia cadde sotto la feroce occupazione tedesca spalleggiata dai fascisti della Rsi, al settembre 1944, allorché il territorio fu liberato. Sono quasi tutti scomparsi i testimoni adulti di quel tempo, ma restano i ricordi di coloro che allora erano bambini o appena ragazzi, le cui memorie, che si sono nutrite anche dei racconti dei genitori, documentano ulteriori punti di vista sui fatti.
Il tema della memoria delle stragi nazifasciste torna quindi d’attualità in Valdinievole, in particolare nel territorio di Pescia. I ricordi di coloro che vissero quei tragici eventi sono stati anche al centro del seminario “Una bussola per la democrazia. Dagli orrori della guerra alla Costituzione-6° ciclo” al quale hanno partecipato studenti delle scuole medie superiori di Pescia, organizzato dall’Anpi nella sede dell’Istituto tecnico agrario di Pescia e svoltosi nei giorni 4-6 settembre scorsi.
Le fonti orali e memorialistiche, alle quali sono già stati dedicati diversi articoli di Riccardo Maffei pubblicati su Valdinievole studi storici, rivista della rammentata sezione Isl diretta da Dario Donatini, continuano a destare interesse e analisi critiche, ma si confermano rilevanti per il lavoro storiografico perché offrono allo storico elementi della vita quotidiana delle persone e delle società locali che sfuggono agli altri documenti: in esse si respirano infatti le storie minute degli individui e delle comunità, le passioni e le aspettative, i dolori e le paure, i percorsi accidentati attraverso i quali i ricordi sono elaborati e comunicati.
Dal progetto dell’Anpi si attendono perciò nuovi particolari per la conoscenza di quell’anno orribile che si concluse con la Liberazione. La campagna di registrazione dei ricordi è già stata avviata a cura di Laura Papini e Alessandra Visani per l’Anpi e da Omero Nardini per l’Isl (a Claudio Minghi è affidata la documentazione fotografica degli incontri). E, soprattutto grazie alla testimonianza di Fulvio Michelotti sono stati acquisiti anche i primi risultati di grande interesse, che hanno permesso di precisare aspetti rimasti ancora imprecisati, come, ad esempio, il luogo di Collecchio ove il 4 settembre 1944 furono trucidati i due giovani fratelli Bruno e Gualberto Cerboncini, il cui eccidio è rimasto in ombra, tanto che non se ne celebra la ricorrenza e nessuna lapide lo ricorda.
Chiunque volesse contribuire al progetto può contattare Laura Papini dell’Anpi (3338731818) o Omero Nardini dell’Isl (3388478802).
In foto: Fulvio Michelotti con Omero Nardini, Alessandra Visani e Laura Papini