Con una ricca programmazione di otto spettacoli, di cui cinque destinati alle scuole (per un totale di 9 rappresentazioni), si appresta a partire la stagione 2025 del teatro Francini di Casalguidi, frutto della stretta collaborazione tra il Comune e la Fondazione Teatri di Pistoia.

Dal 26 gennaio al 9 aprile, un cartellone vario ed articolato, che spazia tra teatro e musica, messo a punto da Saverio Barsanti, con interpreti popolari e di valore, per la prima volta al Francini, come Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchia, Federica Ombrato (Le Volpi, spettacolo di CapoTrave, Lucia Franchi e Luca Ricci, domenica 26 gennaio, ore 21) e Alessandro Benvenuti (Pillole di me, venerdì 14 marzo, ore 21); Lorenzo Baglioni torna invece sul palco di Casalguidi, dopo il successo del 2019, con Canzoni a colori (domenica 23 febbraio, proposto in pomeridiana, alle ore 18).

Per la sezione di Teatro ragazzi, curata da Francesca Giaconi, la Stagione ospita realtà ed interpreti di riconosciuto livello quali la compagnia rodisio – in uno spettacolo prodotto da Teatri di Pistoia, Il più piccolo di tutti, - Orto degli Ananassi (Sii gentile e abbi coraggio), Fondazione Sipario Toscana/I Sacchi di Sabbia (Marmocchio. Una specie di Pinocchio di marmo), Alessandra Bedino (Rosso malpelo) edElisa Consagra (Agenzia Viaggi Marisa).

“Bella e interessante la stagione teatrale 2025 al Teatro Francini di Casalguidi: cinque sono gli spettacoli per bambini e ragazzi dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia fino alla terza media con un classico Rosso malpelo da me richiesto – dichiara Ilaria Gargini, assessore alla cultura, educazione, infanzia e istruzione – perché il protagonista è un ragazzino dell’età degli spettatori e sarà motivo di emozione ed empatia; novità importante per il giorno della Memoria lo spettacolo proposto alle classi quarte e quinte della scuola primaria Sii gentile ed abbi coraggio” della compagnia Orto degli Ananassi: un tema delicato proposto ai bambini che, seppure molto giovani sono in grado di ‘sentire e comprendere’ la testimonianza di un’adolescente, Anna Frank, che resiste agli orrori della storia per rimanere viva e felice. Tra gli spettacoli per adulti con grandi nomi, sentimenti, storie, passioni, riflessioni e sorrisi voglio ricordare Giorgio Colangeli alla fine di gennaio, Lorenzo Baglioni in Febbraio e Alessandro Benvenuti in chiusura a marzo: i loro nomi parlano da soli, non è necessario aggiungere altro. Sono molto soddisfatta delle scelte effettuate quest’anno insieme a Fondazione Teatri di Pistoia – conclude Ilaria Gargini – che ringrazio per la costante collaborazione e ribadisco di nuovo il mio credo forte e sicuro nel valore del teatro rimasta oggi una delle arti più vere, immediate, vicina al pubblico che sente ciò che gli attori sentono, soffre quando gli attori soffrono, ride quando gli attori ridono. Auguro a tutti i cittadini una buona stagione teatrale al Francini di Casalguidi”.

“Con soddisfazione – aggiunge Gianfranco Gagliardi, direttore generale Fondazione Teatri di Pistoia – rinnoviamo anche quest’anno la collaborazione con il Comune di Serravalle Pistoiese, nostro socio, per la Stagione di Casalguidi che ci vede impegnati in una programmazione di bel respiro. All’interno di questa, non manca quella particolare attenzione verso i piccoli spettatori, i bambini delle scuole. fortemente convinti, come siamo, del valore educativo e culturale dello spettacolo dal vivo: un’esperienza capace di trasmettere e condividere energia, idee, desideri, tanto più importante in una fase storica così delicata, in cui anche i più piccoli sono fortemente attratti e condizionati da una modalità di comunicazione ‘virtuale’ che induce all’isolamento e non alla socializzazione”.

L’apertura, domenica 26 gennaio (ore 21), è con Le volpi, a firma di Lucia Franchi e Luca Ricci (Capo Trave), scritto e diretto dallo stesso Ricci; in scena, due artisti di grande caratura come Giorgio Colangeli, impegnato da sempre, con applaudite interpretazioni, in teatro, in cinema, tv e Manuela Mandracchia (nel 2024 Premio Le Maschere del Teatro 2024 e, dopo una lunga collaborazione con Luca Ronconi, da anni protagonista degli spettacoli dei più importanti registi italiani). Assieme a Federica Ombrato, danno voce e corpo a un testo dove la vera protagonista è la provincia italiana, microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui.

Secondo appuntamento della stagione, domenica 23 febbraio (ore 18), con il professore/cantautore più amato del web, Lorenzo Baglioni, in scena nello spettacolo Canzoni a colori, prodotto da Ridens e scritto a quattro mani con il fratello Michele: un pomeriggio di monologhi e canzoni, con i suoi maggiori successi – da Il congiuntivo a L’arome secco sé, passando per gli stornelli e i giochi musicali che si rifanno alla tradizione popolare – che parlano di scuole, didattica, tematiche sociali e quotidianità.

“Pillole di me, ossia un po’ di robe comiche, un po’ recitate, un po’ lette, per raccontare a quelle orecchie che vorranno ascoltarmi, il mio divertimento nel vivere una comicità condensata in pillole salvifiche che proteggono il cervello e la sua cugina Anima, dal brutto che l’esistenza ogni giorno ci propone con sadico entusiasmo, senza che nessuno le abbia minimamente chiesto niente”: così Alessandro Benvenuti, artista amatissimo e poliedrico, parla del suo nuovo spettacolo, Pillole di me,  prodotto da Arca Azzurra, in scena venerdì 14 marzo alle ore 21. “Avrei potuto scrivere ‘cavalli di battaglia’. Molti colleghi arrivando a proporre un recital di monologhi fra i più apprezzati della loro carriera, usano quella forma lì per spiegare che cosa andrà a vedere lo spettatore. Diciamo che di questi tempi però di ‘battaglie’ ce ne sono anche troppe nel mondo che alimentano stupide, feroci, quanto inutili guerre. Così ho optato per un titolo dal sapore un po’ medicamentoso: “Pillole di me”, appunto. Niente di chimico, pastiglie fatte di erbe vispe e naturali cresciute negli orti. Spero che almeno per una sera diano a chi vorrà inghiottirle un po’ di ascetico sollievo”.

A teatro con la scuola

La sezione “A teatro con la scuola”, destinata alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado del comune di Serravalle Pistoiese, che nel corso degli anni ha sempre registrato l’ampia adesione da parte degli istituti scolastici, propone martedì 28 e mercoledì 29 gennaio (ore 9.30 e 11.15; classi IV e V scuola primaria), collegato alla Giornata della memoria, Sii gentile e abbi coraggio, con Ilaria Di Luca (che firma anche la regia) e Andrea Gambuzza, prodotto da Orto degli Ananassi: partendo dalla rielaborazione del diario di Anna Frank, lo spettacolo porta in scena la testimonianza limpida, diretta e l’espressività sorprendente di un’adolescente che racconta il proprio mondo interiore, con quel suo modo così personale, brillante e ironico di resistere agli orrori della storia e il suo tenace tentativo di rimanere felice e viva, nonostante tutto.

Un inno alla fragilità, una dedica accorata alla parte più intima di ognuno di noi è Il più piccolo di tutti, spettacolo della pluripremiata compagnia rodisio – attiva sin dal 2005 e presente nei teatri e festival di tutto il mondo con spettacoli tradotti in 10 lingue –, prodotto da Teatri di Pistoia, scritto e interpretato da Manuela Capece e Davide Doro (venerdì 14 febbraio, ore 10.30, classi II e III scuola primaria): una storia che parla di pane e di sassi, di boschi spaventosi e di case perdute, di fame e di paura, di fame e di coraggio. Soprattutto, questa è la storia di come il più piccolo di tutti, quello che non parla mai, quello che non ne fa una giusta, quello che tutti prendono in giro, quello che vale meno di niente, diventa grande, anzi un eroe.

La famosa novella di Giovanni Verga, Rosso malpelo, è al centro della narrazione teatrale di Alessandra Bedino, attrice, drammaturga, regista e formatrice teatrale (lunedì 24 febbraio, ore 10.30; classi III scuola secondaria di I grado): attraverso la durezza del racconto di Verga, potente per i temi affrontati e capace di esaltare la bellezza della lingua, emerge l'umanità dei personaggi in tutta la loro violenza e tenerezza, che va dritta al cuore degli adolescenti.

Marmocchio. Una specie di Pinocchio di marmo è il titolo dello spettacolo firmato dalla compagnia I Sacchi di Sabbia, nel cui lavoro tradizione popolare e ricerca culturale si incontrano. spingendosi di volta in volta nell’esplorazione creativa di terreni diversi (martedì 18 marzo, ore 10.30; classi I e II scuola secondaria di I grado). Protagonista Serena Guardone (con le voci di Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Carlo Ipata, Federico Polacci, Giulia Solano, Daniele Tarini): “Marmocchio ‘fu’ un bimbetto di marmo. Lo fece un cavatore, per ruzza, un giorno che si trovò per le mani un bel pezzo di calacatta. Forse a cagione delle gran picconate che pigliò per venire al mondo, questo bimbetto venne duro e cattivo, come più non si potrebbe. Certo - si dirà - se fosse stato di legno, sarebbe stato più morbido e buono, sarebbe stato un pinocchio o un abetocchio, ma voi l'avete voluto di marmo e così ora ve lo dovete pigliare! Non fa una grinza: l'abbiamo fatto e ce lo pigliamo… “.

A chiusura della sezione, Agenzia viaggi Marisa, di e con Elisa Consagra (mercoledì 9 aprile, ore 10.30; fascia d’età: 5 anni scuola dell’infanzia e classe I scuola primaria): un invito a lasciarsi trasportare sulle ali della fantasia, con oggetti che prendono vita e ci raccontano di esperienze straordinarie, balzate fuori da magiche scatole. “Come disse l’alpinista Walter Bonatti: ‘Chi più alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna’: ed è proprio la capacità di sognare che rende possibile intraprendere qualsiasi cosa – commenta Elisa Consagra – e ci regala la voglia di mettersi in moto. Questo è uno spettacolo dove ci sono elementi magici poiché sono convinta che la meraviglia sia una parte fondamentale per la formazione dei giovanissimi”. 

Prezzi biglietti: 11 euro (spettacoli serali), 5 (spettacoli per le scuole).
La prevendita dei biglietti per gli spettacoli serali si effettua dal lunedì precedente la data della rappresentazione alla Biblioteca Eden di Casalguidi 0573 917414 biblioteca@comune.serravalle-pistoiese.pt.it, alla Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609-27112), alla Biglietteria del Funaro (0573 977225) e online su www.bigliettoveloce.it

Prenotazioni spettacoli per le scuole: ufficio cultura Comune di Serravalle Pistoiese 0573 917204 cultura@comune.serravalle-pistoiese.pt.it