Le giornate delle finaliste di Miss Italia 2011 sono sempre più impegnative: mancano davvero pochi giorni alle dirette di Raiuno e le 60 ragazze in gara, come le sei riserve di questa edizione, vivono intensamente soprattutto questa fase.
Lo stabilimento delle Terme Tettuccio ha ospitato in mattinata nuovi servizi fotografici delle miss, lasciando poi spazio alle prove tv e all’incontro con i genitori. Sedute in diversi punti del Grand Hotel Bellavista, le ragazze hanno salutato parenti, amici e fidanzati.
“Ho appena messo in borsa i bigliettini dei miei amici – dice la n.38 Valentina Canevelli, 23 anni – me li ha portati il mio Sergio, 35, barman e proprietario di un locale a Genova. Regalo suo inaspettato – continua sorridente e mostrando la mano – un anellino d’oro bianco”. E i consigli durante la permanenza a Montecatini? “Di resistere alla stanchezza e vivere serenamente queste ultime giornate. Essere me stessa fino alla fine”.
Rincuorata dalla mamma Alessia e dall’amica Francesca è Chiara Caporalini, n. 44. Per lei abbracci e frasi del tipo ‘forza, manca poco all’alba’.
Seduta sui cuscini c’è Susanna Cicali, n. 59: la campionessa di canoa parla dei suoi allenamenti e delle sue giornate da miss all’amico Alessandro, al fratello Filippo – con la fidanzata Giulia – e alla sorella Stefania. “Tutte le ragazze – suggerisce Alessandro - dovrebbero allenarsi e scaricare così la tensione accumulata per la gara”.
Tiene duro anche Virginia Cei, n. 29: “la vediamo stanca ma contenta - ci dicono i genitori Daniele e Raimonda (che l’ha iscritta) - questo è l’importante”. Accanto a lei, il fidanzato Dario, ‘orfano’ del pupazzo d’infanzia a forma di coniglietto prestato alla miss in questo periodo di lontananza. E alla cugina Silvia chiediamo di descriverci pregi e difetti di Virginia: “sincera, a volte troppo, testarda e capace di ascoltare gli altri: siamo coetanee, entrambe figlie uniche, insomma amiche e sorelle”.

La n.49 Irene Cioni è al bancone del bar per un caffè con papà Giuseppe e mamma Paola che la raggiunge ogni volta che può. “Ci manca… soprattutto per la confusione che c’è a casa in sua presenza. Tranne che per le gite scolastiche – che durano 3,4 giorni – non si è mai allontanata da casa per lunghi periodi. È sempre la nostra bimba”. Primo vero fan, sempre attento e vicino, il fratello Paolo, 26 anni, che l’ha iscritta.