Da San Pietroburgo al Forti: scambio culturale con dieci ragazzi russi
Dieci ragazzi e ragazze di Kronštadt (San Pietroburgo) a Monsummano Terme per incontrare e conoscere alcuni loro coetanei dell’Istituto Tecnico Commerciale “Forti”. A parlarci di questa esperienza appena conclusa è la professoressa Donatella Masia, insegnante d’Inglese del “Forti” e referente di questo scambio:«I nostri studenti –racconta- hanno trascorso una settimana con i loro “colleghi” russi, ospitandoli nelle proprie case e facendoli sperimentare la quotidianità e le abitudini italiane. Per comunicare tra di loro hanno fatto ricorso all’inglese, rafforzando così le proprie competenze linguistiche». Le giornate sono state scandite da varie iniziative, come le visite alle bellezze artistiche di città come Pistoia, Firenze, Lucca. A far da guide i giovani italiani che, accompagnando i loro amici stranieri, hanno in un certo senso potuto guadare con “occhi nuovi” luoghi a loro noti. Preziosi anche gli incontri con gli altri insegnanti del Forti, momenti utili sia per conoscere le molteplici attività formative della scuola sia per comprendere come funziona in Italia il sistema dell’istruzione. «E’ stata una settimana intensa – aggiunge la professoressa Masia – in cui si sono creati tra i giovani bei legami che sono sicura proseguiranno anche a distanza. Pure per noi insegnanti questi scambi sono opportunità importanti per confrontarsi con i colleghi stranieri e per conoscere le caratteristiche di un mondo scolastico diverso dal nostro». Molto soddisfatti per questa esperienza anche i diretti interessati. Per Giulia è stata «un’occasione importante dal punto di vista umano, per trovare, ad esempio, differenze e somiglianze tra la nostra cultura e quella russa». Dello stesso parere anche Valeria e Daniela che sottolineano come questo scambio li abbia consentito di parlare molto inglese. Anastasia tornerà in Russia con il ricordo della bella accoglienza ricevuta in Italia. Secondo Alessandro e Federica «è stato arricchente avvicinarsi a ragazzi e ragazze come noi, ma provenienti da un altro Paese». Infine Beatrix che è rimasta colpita dallo stupore degli amici russi davanti alle nostre opere d’arte. Appuntamento al prossimo settembre quando toccherà agli studenti del Forti portare un po’ d’Italia a San Pietroburgo.
Fonte: Comunicato stampa Forti