Il Coordinamento comunale del PdL e il coordinatore provinciale Alberto Lapenna replicano all'Udc che aveva parlato di una destra incapace di rinnovamento:

"In risposta al comunicato stampa dell'UDC di Montecatini Terme, il PDL rivendica il suo ruolo centrale e propositivo circa le scelte fatte e da fare  in vista delle prossime elezioni comunali della prossima primavera.

Il PDL e' un partito con più del 30% di consensi elettorali alle ultime elezioni politiche e che ha un gruppo dirigente capace di autogestirsi e un gruppo consiliare scelto dagli elettori in libere elezioni. Il rinnovamento del PDL non passa certamente dal giudizio dei possibili alleati ma dalle scelte dei suoi militanti e dei suoi elettori.

Non conosciamo il rinnovato gruppo dirigente dell'UDC, considerato che il comunicato stampa non è firmato, con il quale vorremmo confrontarci su programmi e alleanze e sui giudizi da dare sulla giunta Bellandi e vorremmo altresì, per quanto possibile, condividere il metodo per la scelta del candidato a Sindaco di cui peraltro le forze politiche di centrodestra erano state informate.

Il PDL ha scelto di lanciare il sondaggio per consentire la partecipazione dei cittadini convinti che scelte fatte d'autorità e nel chiuso di una stanza siano di antica memoria e non compatibili con la voglia degli elettori di partecipare e decidere.

Non mettiamo in discussione la preferenza di un alleato per l'uno o l'altro candidato quello che non possiamo accettare e' lo spirito da tifoseria in nome di un rinnovamento senza spiegarle le ragioni ma solo intriso di alchimie che sanno tanto di personale e che mirano a destabilizzare il PDL entrando a gamba tesa nella dialettica e nella autonomia di un partito. L'auspicio per quanto ci riguarda e' quello di aprire un confronto serio, costruttivo e senza veti con i possibili alleati di centrodestra e che hanno come primo obiettivo quello di vincere le elezioni e mandare all'opposizione la sinistra.

Chi vuole destabilizzare e dividere non potrà essere nostro interlocutore anche perché le divisioni del 2009 determinarono la vittoria del centrosinistra con tutte le conseguenze note tra cui la mancata elezione di consiglieri comunali di Destra e UDC e l'arretramento della città in termini di sviluppo, lavoro e infrastrutture.

Non possiamo permetterci né permettere di alimentare artificiose divisioni, la città non capirebbe e gli artefici di eventuali e non auspicabili rotture se ne dovranno assumere la responsabilità davanti all'elettorato di centrodestra

Noi abbiamo individuato un metodo, quello del sondaggio, di cui abbiamo informato le altre forze politiche e su questo siamo intenzionati ad andare avanti disponibili al confronto serio ma non a veti. Gli attuali consiglieri comunali hanno fatto un opposizione seria, a volte dura, a volta costruttiva e sono state le uniche voci in un panorama politico di desolante silenzio a destra ed a sinistra del PDL. Il coordinamento è grato a loro e da loro, insieme con i tanti nuovi giovani, si riparte per vincere il prossimo anno.

Esprimiamo infine tutta la nostra stima a tutti i candidati che parteciperanno al sondaggio convinti di aver individuato persone di prestigio, capaci, oneste e competenti e dovranno avere un un unico obiettivo: vincere le prossime elezioni amministrative del 2014".

Il Coordinamento Comunale: Maurizio Galligani, Giuseppe Abate, Giovanni Spadoni, Emiliano Corrieri, Marco Silvestri, Luca Baroncini.

Il Coordinatore Privinciale Alberto Lapenna