Vikki Jayne Todd, maestro e atleta del gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo asd, si conferma vicecampionessa italiana di taekwondo.
E' stato un weekend da incorniciare, quello che ha visto la scuderia Motor Zone Asd assoluta protagonista nel 2° Rally Città di Scandicci – Colli Fiorentini.
Titolo tricolore per Cristina Mariani (Montecatini Marathon) che si aggiudica la gara assoluta della campestre ai campionati italiani Uisp di Ferrara.
Non riesce, per un soffio, l’impresa all’Estra Pistoia Basket di essere la prima squadra a imporre l’alt nella Lba 2024/25 alla capolista Dolomiti Energia Trentino che sfrutta la tradizione positiva che ha, da sempre, al PalaCarrara e vince per 88-92 nell’ottava giornata del campionato.
Il PalaTagliate di Lucca continua a tingersi di rosanero, con le ragazze di coach Leonardo Rastelli che superano 60-64 una delle squadre più forti del campionato.
Il direttore sportivo della Larcianese Gabriele Cerri comunica di aver tesserato in data odierna due calciatori: Alessandro Seghi e Abdoulaye Ndiaye.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto di Dante Calabria.
Presenze all’estero per i podisti della Silvano Fedi, impegnati con profitto nella “Maratona di Atene” (Grecia) con Alessio Querci e Stefano Bonsangue.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione della mostra “Da Leon Battista Alberti a Sebastiano Serlio".
La recensione di questa settimana della libreria Mondadori di Montecatini riguarda "L'Atelier dei miracoli", di Valerie Tong Cuong.
Tre punti di vista, tre vite complicate, tre interiorità complesse si alternano lungo il percorso altalenante in cui si dipana questo romanzo. Millie ha 23 anni, vive da sola in un quartiere amorfo di Parigi, ha una vita piatta e priva di amici, la sua famiglia vive in una piccola città di provincia. L’ha lasciata appena ha potuto, a diciotto anni, senza troppi ripensamenti, dal momento che con i suoi genitori ha iniziato a coltivare un sottile odio reciproco a partire dall’età di otto anni. Poi, giunta a Parigi, ha iniziato a lavorare per una grande agenzia interinale che le ha procurato i lavori più vari ma sempre per brevi periodi. Una vita davvero troppo solitaria per una ragazza così giovane.
Quando le fiamme di un tremendo incendio si insinuano nel suo appartamento, Millie non vede altra soluzione che saltare giù dalla finestra. Un volo di sette metri che la ritroverà miracolosamente illesa, qualche giorno dopo, in una corsia d’ospedale. Da quel momento la sua vita ricomincerà da zero.
Mariette ha quarant’anni e una vita apparentemente perfetta: una bella casa fuori città, un marito ai vertici della politica cittadina, due figli adolescenti e una cattedra di storia e geografia in una scuola superiore. Chi non vorrebbe la stabilità di Mariette? Eppure la sua anima è sull’orlo di un baratro. Non sopporta più i suoi studenti, che la opprimono tutti i giorni con scherzi di cattivo gusto, né il preside, né Charles, suo marito, che la tratta ormai come una pazza. Quando una volta per tutte perde la pazienza, colpendo brutalmente lo studente che continua a burlarla e offenderla, il suo psichiatra le propone una soluzione drastica: la clinica.
Anche la vita di Mariette, dopo essere uscita dalla clinica psichiatrica senza alcuna intenzione di ritornare nella sua casa e al suo lavoro, sta per ricominciare da zero. Il signor Mike è un barbone di mezza età. Un uomo stanco della vita, alcolista, ex militare dell’esercito che dopo aver disertato ha perso tutto, anche la sua donna, ed è finito a vivere per strada. La sua tempra e il suo amor proprio lo hanno fatto diventare un leader nel quartiere, una persona che tutti rispettano. Tutti tranne uno, un “folletto viscido”, che una notte, insieme a un commando armato di spranghe, quasi lo uccide di botte.
Nel giro di pochi giorni, in ospedale, il signor Mike si rimetterà in forma, ma non sa, o forse non immagina, che anche la sua vita presto ricomincerà da zero. L’artefice della svolta rivoluzionaria nella vita di queste tre persone apparentemente così diverse, è Jean Hart, il capo di un’associazione che prende in carico le persone in difficoltà sul piano morale e materiale e le aiuta a reinserirsi nel tessuto sociale.
L’“Atelier dei miracoli”, questo il nome del centro gestito da Jean, è un posto tranquillo in cui coloro che hanno bisogno di riprendere in mano la propria vita, trovano la serenità, una camera ammobiliata indipendente, uno staff di professionisti competenti e, se necessario, anche un lavoro. Jean e l’Atelier sono il miracolo che ciascuno dei tre personaggi di questo romanzo sta aspettando. Del resto chiunque abbia vissuto un momento di difficoltà estrema, in cui si cerca un modo qualsiasi per cambiare la propria esistenza, ha sognato di incontrare un tipo come Jean e di rifugiarsi in un posto come l’Atelier.
Eppure non è tutto oro quel che luccica e forse il prezzo da pagare per avere ancora una volta un piccolo assaggio di felicità è troppo alto, anche per chi è disperato. In fondo la domanda importante da fare a noi stessi è molto semplice: possiamo davvero fidarci di una persona che, in maniera apparentemente disinteressata, è pronta a rivoluzionare le nostre vite? Un romanzo avvincente, incalzante, che ci coinvolge quasi come fosse un thriller psicologico. Un libro in cui l’autrice, con una scrittura sempre misurata, ci fa immergere al centro delle complesse dinamiche dell’animo umano per condurci al limite della nostra idea di Bene e di Male.
In vendita alla libreria Mondadori di viale Verdi a Montecatini.