Il Tiro a Volo Montecatini di Pieve a Nievole sale sul tetto del mondo.

La scuola creata e diretta dal grande campione mondiale e medaglia olimpionica Bruno Rossetti ha sfornato un altro atleta di primo piano internazionale che ha saputo sbaragliare il campo degli avversari nella prova di coppa del mondo all’Asanov Shooting Range di Almaty (Kazakistan). Si tratta del pistoiese Riccardo Filippelli. Filippelli, al suo debutto in una prova di coppa del mondo, è stato in grado di mettere in riga avversari ben più esperti e blasonati, segno che i sei anni passati sotto la guida esperta di Bruno Rossetti hanno dato buoni frutti. Il ragazzo, seppur adesso sia tesserato, dal 2013, col Tiro a volo Carabinieri è da considerarsi a tutti gli effetti un eccellente prodotto della scuola del Tiro a volo Montecatini.

Naturale che quando è salito sul gradino più alto del podio, lui che è tuttora allievo istruttore della scuola termale, tutti hanno fatto festa al Tiro a volo di via Ponte dei Bari. In primis il suo maestro. Riccardo Filippelli è stato protagonista, nonostante le titubanze che ci possono essere ad un debutto mondiale, di una gara di altissimo livello. Ha dimostrato di avere carattere ed un’ottima capacità di concentrarsi sull’intera gara, non su una singola sessione od un singolo piattello.

Cose che insegnano benissimo a Montecatini Terme. Infatti l’atleta pistoiese dopo aver chiuso la prima giornata con solo 48 centri è riuscito in un prodigioso recupero facendo tre serie perfette da 25 ed ha così superato le qualificazioni con un ottimo 123/125. Da lì in poi la sua è stata una gara in crescendo. Con un perfetto 16/16 ha superato le semifinali ed in finale, contro il norvegese Tore Brovold, già argento a Pechino e vicecampione del mondo nel 2011 a Belgrado, ha vinto mettendo a segno un  ottimo 14 su 15.