Nella settimana dal 16 al 22 giugno le 79 pattuglie in servizio di  vigilanza stradale della sezione Polizia Stradale hanno controllato 441 veicoli sottoponendo a controllo con etilometro o precursore tutti i conducenti, 5 dei quali guidavano sotto l’effetto  di sostanze  alcoliche. Le infrazioni complessivamente accertate sono state 245, i punti decurtati sono stati 309; 11 le patenti di guida e 13 le carte di circolazione ritirate.

Undici gli incidenti stradali rilevati, 10 verificatisi in ambito autostradale e di questi 4 con lesioni, e 1, anche questo con lesioni, sulla viabilità ordinaria; 58 sono stati i soccorsi prestati agli utenti della strada rimasti in difficoltà con i loro veicoli.

Ancora molti gli automobilisti che non rispettano quanto previsto dall’ art. 173/2 del codice della strada circa l’uso del “telefonino” alla guida. A conferma di ciò si segnala che 15, quindi oltre il 6%, delle violazioni accertate in settimana sono state relative a tale violazione. L’articolo in questione prevede che “E’ vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore”.

La violazione di tale norma comporta una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 160 e 641 euro (se pagata entro 5 giorni dalla notifica l’importo scende a 112 euro in virtù del previsto sconto del 30%), nonché la decurtazione di 5 punti patente. E’ inoltre prevista in caso di recidiva specifica nel biennio la sospensione della patente da uno a tre mesi. E’ invece consentito l’uso di apparecchi a viva voce o con auricolare, che non richiedano per il loro funzionamento l’uso delle mani, ai conducenti che abbiano adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie.

Si rappresenta che l’uso dell’apparecchio è sanzionabile non solo quando è fatto a fini di conversazione, ma per qualsiasi altra operazione che comporti distrazione e l’impegno delle mani come ad esempio la consultazione della rubrica telefonica, la lettura di un messaggio etc.

Al riguardo giova evidenziare che tra le maggiori cause di incidentalità vanno senz’altro annoverate le distrazioni del conducente; tra queste quella di inviare messaggi col cellulare è una delle più pericolose. Recenti ricerche hanno rivelato che gli sms aumentano di 23 volte il rischio di incorrere in incidenti stradali. Secondo una ricerca americana chi invia sms mentre si trova alla guida distoglie gli occhi dalla strada per circa 4,6 secondi e questo, a una velocità media di 50 Kmh significa percorrere la lunghezza di un intero campo di calcio a occhi bendati.