Da alcuni giorni gli amministratori Rinaldo Vanni (sindaco di Monsummano e neo consigliere provinciale), Fabrizio Falasca  (assessore alla pubblica istruzione)  e Lisa Amidei (assessore ai trasporti) entrambi del Comune di Larciano, hanno dato luogo a una serie di verifiche in ordine al sovraffollamento dei bus adibiti, prevalentemente, al trasporto degli studenti delle scuole superiori.
 
La verifica “sul posto” è avvenuta prendendo i bus assieme agli studenti e ha riguardato i seguenti tragitti:
da Larciano alla stazione centrale di Montecatini (ore 7:20 );
da Pistoia verso Larciano (ore 13:15 );
da Uggia a Pescia (ore 7:05);
da Larciano a Pistoia (ore 6:50)
 
"Tutte le corse oggetto di verifica - si legge in una nota del Comune di Monsummano - hanno confermato quanto già rilevato da studenti e genitori, ovvero che alcune di esse (sicuramente quelle direttamente visionate dagli amministratori) rilevano un notevole sovraffollamento dei bus, con gravi disagi per gli studenti, che a volte non sono in grado di salire sui mezzi e quindi per taluni si riscontra un cattivo servizio o addirittura l'assenza del servizio stesso. La situazione è oltremodo molto disagevole, visto il lungo tratto di percorrenza che i ragazzi devono fare, in piedi e stipati nel corridoio del bus".
 
Nei prossimi giorni gli stessi amministratori, provvederanno a chiedere ai responsabili tecnici della Provincia un incontro per esporre le problematiche rilevate dal vivo, "con intenti necessariamente collaborativi, ma allo stesso tempo indirizzati a concreti risultati migliorativi, visto che il problema è anche piu' ampio di quello visionato e che non è solo confinato al periodo di assetto legato all'avvio dell'anno scolastico. Infatti, dopo un mese e mezzo dall'inizio delle lezioni sembra essere endemico e questo non è accettabile, né per gli studenti, né per i loro genitori e tanto meno per le amministrazioni, le quali intendono farsi pienamente carico del problema, nel rispetto del senso civico ma soprattutto del senso di dovere nei confronti di chi utilizza il servizio".