L'europarlamentare Silvia Costa è intervenuta al convegno su "Cinema, autiovisivi e territori" che si è tenuto venerdì 27 febbraio nella sala del consiglio comunale.

"A partire dalla riforma del titolo V della Costituzione e della sentenza della corte costituzionale 285/05 quasi tutte le regioni hanno adottato strumenti normativi, di supporto reconomico e finanziario a sostegno del settore cinematografico e audiovisivo - ha affermato Silvia Costa aprendo i lavori del convegno -  quindi un plauso anche a iniziative come questa alla quale sono felice di partecipare, e che hanno tra le proprie finlità  quella di rafforzare le azioni congiunte e coordinate fra Stato e regioni, per orientare e rendere più incisive le politiche culturali del nostro paese.  Legare storia, cultura e innovazionie tecnologiche in Europa  è una delle sfide del futuro, che poggiano su tre pilastri: diversità culturali, circolazione e mobilità degli artisti professionisti, valorizzazione del patrimonio culturale che non è in alcun modo delocalizzabile".

L'europarlamentare Costa è un fiume in piena, convinta che il settore possa ritrovare slancio attraverso l'implementazione di un impianto normativo adeguato sia a livello nazionale che cregionale, che integri tutti gli aspetti della materia cinema e audiovisivo e consideri tutti i segmenti della filiera, alla luce del nuovo contesto socio-economico e tecnologico.

"L'auspicio - ha aggiunto - è che i risultati che emergeranno da questo convegno abbiano la capacità di incidere sulla progettualità e sulle competenze professionali dei singoli operatori culturali presenti sul territorio, accerescendo anche le opportunità di utilizzo delle risorse provenienti dall'Unione Europea per attrarre maggiori fondi dal nuovo programma "Europa Creativa" al fine di rilanciare e valorizzare il patrimonio storico culturale, in modo che audiovisivo e creatività emergano nei vari distretti culturali".