La squadra mobile di Pistoia, a esito di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell’agevolamento e dello sfruttamento della prostituzione nel territorio della provincia, negli ultimi giorni ha proceduto al  sequestro preventivo di due immobiliadibiti a centro massaggi, con apposizione dei sigilli, rispettivamente uno a Montecatini Terme e l’altro a Buggiano, poiché al loro interno le titolari celandosi dietro il paravento della lecita attività di fatto gestivano un giro di ragazze, sostituite frequentemente, che al termine dei massaggi proponevano alla clientela un massaggio erotico con stimolazione dei genitali previo pagamento di un supplemento del prezzo di listino.

I centri massaggi sequestrati erano stati oggetto di segnalazioni  da parte di alcuni cittadini che avevano notato un’affluenza anomala esclusivamente maschile e il continuo ricambio di ragazze avvenenti e sempre vestite in maniera succinta.

I servizi di osservazione ed investigazione subito posti in essere dalla Squadra Mobile hanno fatto emergere il carattere illecito dei servizi offerti alla clientela dai predetti centri benessereanche attraverso numerosi annunci espliciti su internet, che per attirare un maggior numero di persone sostituivano continuamente le giovani massaggiatrici.

Le perquisizioni svolte hanno consentito di rinvenire e sequestrare complessivamente somme in contanti per oltre 5000 euro edutenze cellulari collegate a siti internet per adulti  che proponevano ai clienti fotografie e testi non equivoci sulla natura dei servizi offerti.

Le indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Luigi Boccia hanno portato alla denuncia in stato di libertà per reati di agevolazione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione della cittadina cinese L.S. di anni 42 titolare del centro massaggi di Montecatini Terme e delle sorelle cinesi  Y.F. di anni 30  e Y.X. di anni 32 che gestivano il centro massaggi di Buggiano.
 

Sono al vaglio una serie di materiale documentale rinvenuto nel corso delle perquisizioni dal quale risultano ingenti trasferimenti di denaro verso la Cina.