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E finalmente l'ex assessore nullafacente per 5 anni (in Comune) e trombato alle ultime elezioni per manifesta incapacità di realizzare alcunché, è tornato alla sua grande passione: i social network. .....
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E' disponibile alla vendita l'abbonamento per 19 gare casalinghe della stagione (post season esclusa) de La T Tecnica Gema Montecatini

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Nico Basket – Cmb Valdarno 64-58.

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L’attività in palestra è già ripresa da quasi un mese ma è oramai alle porte anche l’inizio di tutti i campionati del settore giovanile biancorosso

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Un grande grazie! E’ quello che la società Pistoia Basket 2000 intende rivolgere a tutta la tifoseria, agli appassionati che nel corso dell’ultimo mese hanno rivolto la propria fiducia al club sottoscrivendo l’abbonamento per la stagione di Lba 2024/25.

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Tre le gare che, in questo weekend, hanno visto protagonisti i podisti della Silvano Fedi.

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Quasi seicento podisti hanno dato vita alla quarantottesima edizione della ‘’Passeggiata panoramica’’ di km 15,800 e organizzata dalla Podistica Quarrata.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, per la stagione 2024/25, con il playmaker di nazionalità americana Semaj Rakim Christon.

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Una domenica ‘magica’ all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme. 

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Vi sarà esposta una selezione di opere della collezione di Stefano Zanobetti, che è anche uno dei curatori dell’evento.

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MONTECATINI
Battaglia di Montecatini, tanti eventi per i 700 anni: mostra, convegno, tavola rotonda, rievocazione e corteo storico

22/8/2015 - 9:40

Due mesi di eventi per rivivere la storia e il Medioevo nel 700° anniversario della Battaglia di Montecatini: è ricco di iniziative il programma di eventi confezionato dall’Associazione Pro Loco Montecatini Alto, al via questo pomeriggio alle 17,30 al Centro Civico in via Lemmo di Balduccio 5 con l’inaugurazione ufficiale.

Molto impegnativo il lavoro della presidente della Pro Loco Paola Galassi, che ha tessuto una trama di eventi insieme al comune di Montecatini Terme e ad una rete di appassionati di storia locale come Edo Galigani, Roberto Pinochi e Bruno Fortina. Come ci ha spiegato la stessa Galassi “la battaglia di Montecatini è caduta nell’oblio per molti anni ma adesso è arrivato il momento di riportarla alla giusta attenzione”.

 

E’ ciò che si propone di fare la mostra permanente “Illustrando il Medioevo”, che resterà aperta dal 22 agosto al 24 ottobre nel Centro Civico:  curata dalla Pro Loco in collaborazione con docenti universitari di grande rilievo, la mostra si avvale del supporto di attrezzature fornite dal museo Stibbert di Firenze e dal Museo del Figurino di Calenzano, con riproduzioni di soldatini particolarmente fedeli.

 

L’esposizione sarà improntata sulla descrizione dettagliata della Battaglia di Montecatini e  non sarà solo una carrellata sul periodo medievale. Dietro le quinte della mostra c’è stato il grande lavoro del professor Franco Cardini e del prof. Ugo Barlozzetti ed anche il contributo di Riccardo Nencini: questo gruppo di studiosi intende partire da questa mostra per poter fare di Montecatini un centro italiano ma anche europeo per un approfondimento sui temi della storia medievale, dai costumi, al modo di vivere, dalle architetture al modellismo. Vogliono fare della città un punto di riferimento per il modo di comunicare la storia, con incontri aperti al pubblico e alle scuole.

 

Sempre a livello storiografico da segnalare il convegno del 19 settembre, durante il quale gli studiosi non solo proveranno a mettere un punto definitivo sulla presenza o meno di Dante nei luoghi della battaglia, con simpatiche controversie tra chi sostiene con dovuta legittimità la presenza o meno del sommo poeta, ma saranno chiamati soprattutto a riflettere e far riflettere sull’importanza di questa battaglia. Si tratta infatti di un evento storico più importante della battaglia di Campaldino, sebbene sia molto meno nota rispetto a questa.

Per gli assetti che ha determinato e che poteva determinare e per gli schieramenti in campo, che rappresentavano gli interessi del Papato, degli Angioini e dell'Impero.

 

La mattina del 30 agosto è in programma una rievocazione della vita medievale nel castello di Montecatini Alto, con momenti ludici e la simulazione della battaglia e dell’assedio.

Venerdì 4 settembre si svolgerà il "Banchetto in Rocca".


Parteciperanno agli eventi anche le città vicine come Pescia, sebbene la presenza al Palio degli Arcieri condizionerà il suo impegno e Pistoia, che la sera del 5 settembre porterà all’Ippodromo Sesana cavalli e cavalieri del Comitato della Giostra dell’Orso, che si sfideranno con una rappresentanza della Disfida dei Castelli e dei Comuni.

 

Città che daranno il loro contributo anche il 29 agosto con un corteo storico, seguito da una tavola rotonda del Comitato regionale Gruppi di ricostruzione e rievocazione storica.

 

Da segnalare il processo a Castruccio in programma per il 23 settembre, con la proiezione del filmato girato a Lucca qualche anno fa e un dibattito. Rimane da stabilire la presenza di Roberto Benigni a Montecatini, dopo che il sindaco Giuseppe Bellandi lo aveva invitato per offrirgli le chiavi della città, come segno di gratitudine per l’opera di divulgazione e di attualizzazione della Divina Commedia. Per aggiornamenti e informazioni sul programma si può consultare il sito della Pro Loco all’indirizzo http://www.montecatini-alto.it/

 

Giulia Baglini

 
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22/8/2015 - 11:08

AUTORE:
Giovanni Torre

Se di processo a Castruccio si deve parlare è bene conoscere le sue colpe che sono quelle di essere stato lascito solo nelle conquista di Firenze,tra i personaggi a remare contro il vescovo di Arezzo Tarlati oltre ad altri ripensamenti dovuti al numero degli abitanti di Firenze stimato intorno alle 100.000 persone ,tra le città più popolate dell'allora Europa,comunque una bella diga nella zona di Signa o Lastra avrebbe fatto centro allagando e guastando Firenze.

Castruccio Castracani degli Antelminelli fu un grande lucchese per ever sconfitto ,per due volte,eserciti più numerosi dei suoi,lo stesso fiorentino Machiavelli lo definì un condottiero alla pari con Filippo di Macedonia,padre di Alessandro,e con Scipione di Roma,scrisse anche che li avrebbe superati se fosse nato da quelle parti e non a Lucca,patria che non ha mai capito il valore del suo concittadino.

La battaglia di Campaldino è più famosa per una semplice ragione,la storia la si racconta in due diverse maniere,lì vinsero i fiorentini a Montecatini ed Altopascio furono ridimensionati e purgati.