Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil intervengono sulla situazione dei lavoratori nell'azienda Balducci.
Un altro duro colpo nel settore calzaturiero della Valdininievole: l'azienda Balducci ha aperto la procedura di mobilità per 12 lavoratori su 57, pari a più del 20% del personale addetto con lettera pervenuta alle organizzazioni sindacali di categoria lo scorso 30 settembre.
Solo 3 mesi fa era stata chiusa una procedura di mobilità per 4 dipendenti e conclusa su base volontaria con accordo sindacale; oggi invece ci troviamo di fronte a una nuova procedura che sostanzialmente mette in discussione l'intera struttura aziendale chiudendo nei fatti interi reparti.
Nel recente incontro dello scorso 27 agosto, a fronte della ventilata possibilità di ulteriori riduzioni la stessa azienda nella persona dell'amministratore Nucci aveva mostrato nervosismo abbandonando il tavolo di confronto a fronte delle proposte alternative al licenziamento avanzate dal sindacato.
L'azienda ha poi rotto il silenzio con un atto formale. Ci troviamo di fronte quindi a una nuova procedura di mobilità che manda a casa i lavoratori senza tenere conto delle estreme difficoltà che si creeranno per gli stessi e per le loro famiglie.
Non condividiamo assolutamente questa scelta che sembra derivata da un calo del fatturato nonostante che i bilanci passati abbiano registrato attivi con forti risparmi sul costo del personale conseguenti anche alla mobilità del 2013 che aveva espulso 22 lavoratori.
Inoltre gli investimenti annunciati per incrementare le vendite all'estero potranno dare frutti solo nel medio periodo e anche per questo riteniamo sbagliato espellere oggi personale in modo ragionieristico senza invece attendere, trovando soluzioni alternative, gli effetti degli investimenti stessi.
Si rischia quindi di attivare un processo di pura commercializzazione del prodotto perdendo le conoscenze e le professionalità oggi esistenti oltre ad aggravare una situazione già fortemente provata sul piano sociale della nostra provincia.
Lunedi si terrà il primo incontro previsto dalla procedura nel quale confermeremo la posizione di contrarietà ai licenziamenti e successivamente saranno effettuate le assemblee con i lavoratori".