L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
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21/11/2015 - 11:01
4 commenti)
Il Centro culturale Islamico di Ponte Buggianese condanna i recenti atti di terrorismo accaduti a Parigi.
"Il terrorismo passato e presente colpisce in prima persona gli innocenti che hanno perso la vita, e in secondo luogo crea la paura e in certi casi odio verso i veri islamici che nulla hanno a che vedere con questi atti di crudeltà.
Islam, una parola che ormai suscita paura quando la si sente, per colpa di persone cattive e senza scrupoli che sfruttano la religione islamica per i loro atti terroristici e di vile crudeltà.
Ma se ci soffermiamo alla parola stessa “Islam”, il suo significato è collegato a “salam” ovvero “pace”, poiché il vero Islam predica la pace tra gli umani qualsiasi essa sia la loro religione o razza.
Dal Corano il libro sacro cito: Sura 5(al ma'ida) versetto 32: chiunque uccida un uomo, sarà come se avesse ucciso l'umanità intera, e chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l'umanità. La vita di ogni singola persona è preziosa e sacra".
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INSERISCI IL TUO COMMENTO21/11/2015 - 13:47
AUTORE:21/11/2015 - 13:15
AUTORE:Guardate che sarebbe un grande passo in avanti ed aiuterebbe tutti a vivere in un clima migliore.
Sempre che siate veramente intenzionati.
Noi aspettiamo e vi porgiamo tutto il bene che cè in noi.
21/11/2015 - 12:48
AUTORE:Che nella sua interezza ha tutt altro significato!!!!
" «Per questo abbiamo prescritto ai Figli di Israele che chiunque uccida un uomo che non abbia ucciso a sua volta o che non abbia sparso la corruzione sulla terra, sarà come se avesse ucciso l’umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l’umanità. I Nostri messaggeri sono venuti a loro con le prove! Eppure molti di loro commisero eccessi sulla terra. La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l’ignominia che li toccherà in questa vita; nell’altra vita avranno castigo immenso» (5, 32-33)."
21/11/2015 - 12:08
AUTORE:Sono un fedele cattolico ed al tempo stesso apprezzo la solidarietà e l' assistenza verso gli extra comunitari di qualsiasi religione che sono costretti a riparare in Europa, nella nostra Patria e pure a Ponte Buggianese.
Vorrei, però, dato che in gran numero risiedono in questo comune quelli di fede islamica, con tutta l' assistenza possibile ed immaginabile percepita, che si integrassero concretamente nelle abitudini e nel sistema civile italiano
seguendo le nostre leggi ed abitudini.
Per manifestare la loro fede islamica non occorre un abito da sahariano oppure un velo perenne o tanto peggio il burka. A questi non occorre una distinzione eclatante e vistosa, ma si devono confondere nella gente conservando nel proprio animo la propria religione: tutti siamo uguali difronte a Dio.
