La polizia stradale di Montecatini Terme ha revocato la patente a una donna quasi ottantenne che, domenica scorsa, aveva imboccato l’A/1 a Barberino del Mugello (FI), finendo poi contromano sulla Firenze Mare. Gli automobilisti che hanno avuto la sventura di incrociarla nel tratto tra Pistoia e Prato Ovest si stanno ancora stropicciando gli occhi. Si stavano recando sul litorale della Versilia per trascorre la serata dopo una giornata di sole e si sentono miracolati. E hanno proprio ragione.

Scorgere, sulla corsia di sorpasso, un puntino sbiadito che avvicinandosi diventa sempre più grande e nitido, comprendendo che si tratta di un’auto che va contromano, è un’esperienza forte da vivere. Sono momenti in cui nella mente scorre il film della propria vita, che non vorresti fossero altri a raccontarlo dopo l’impatto. A meno che non si riesca a rimanere freddi e a schivare l’ostacolo.

Erano le sei di sera. I primi automobilisti che hanno incrociato l’auto sono riusciti a scansarla con una manovra fulminea, degna di una gara di Formula 1. Scansato il pericolo e rendendosi conto della tragedia appena scampata, si sono attaccati al telefono per evitare ad altri di schiantarsi.

“Correte, c’è una Panda contromano”. L’allarme è rimbalzato alla centrale operativa della Polstrada, che ha dirottato verso la scellerata automobilista le pattuglie che stavano presidiando quel tratto. Non c’era tempo da perdere, era in atto il controesodo al termine della giornata festiva. La Società Autostrade per l’Italia ha pure allertato le proprie squadre addette al pronto intervento.

La Panda ha percorso alcuni chilometri prima di essere bloccata. Tutti quelli che l’hanno incrociata guidavano con attenzione, senza farsi distrarre da nulla, riuscendo per tempo ad accorgersi del pericolo e a evitarlo. Alla fine, l’anziana donna è stata bloccata. Ci sono riusciti, con una manovra congiunta, i poliziotti della sottosezione di Montecatini Terme e il personale della Società autostradale. Con un mezzo attrezzato di segnalazioni luminose, i veicoli che rischiavano di andare a sbattere contro la Panda sono stati costretti a rallentare, fino a quando l’auto è stata fermata. La signora era in stato confusionale, tant’è che l’ha dovuta soccorrere un medico.

Gli agenti, oltre a revocarle la patente, l’hanno sanzionata con 4.000 euro di multa e il fermo del veicolo. La signora non potrà più guidare. Se vorrà, potrà conseguire una nuova patente, attendendo però due anni prima di poter sostenere un nuovo esame. “Guidare senza distrazioni consente di rimanere attaccati alla vita”, è stato il commento della Polstrada dopo lo scampato pericolo.