Braccia al cielo in segno di vittoria, sul palco al termine di ogni tappa, terzo posto assoluto, due maglie vinte e tante emozioni regalate, è questo il bilancio del team Inpa Bianchi al temine della ventunesima edizione del Giro della Toscana. Le otto atlete della formazione pistoiese di Massa e Cozzile hanno dimostrato compattezza e solidità, orgoglio e forza fisica.

Già al prologo inaugurale, vinto dalla sudafricana Ashleig  Moolman (Cervelò Bigla) ben due atlete erano entrate tra le migliori dieci: sesta la lituana Daiva Tuslaite, settima la bellunese Lara Vieceli. Ma la giornata trionfale per la squadra giallo celeste doveva ancora arrivare. Sabato 10 settembre sarà ricordato come il giorno del Team Inpa Bianchi, la squadra ha funzionato alla perfezione in cerca della maglia dei Gran Premi della Montagna e della vittoria.

Niente e stato lasciato a caso dal Ds Giuseppe Lanzoni, tattica ben riuscita e finalizzata dalle due atlete più in forma. A vincere entrambi i Gpm della prima tappa è stata Lara Vieceli, ad esplodere di gioia liberatoria sul traguardo di Segromigno in Piano è toccato invece alla ventiduenne Anna Zita Maria Stricker, che dopo la vittoria a Bottenuco, ottenuta sei giorni prima si è quindi riconfermata: “Tutta la squadra ha lavorato oggi per gli obiettivi che ci siamo prefissati” parole di Anna Stricker “soprattutto nel finale Daiva Tuslaite e Lara Vieceli hanno fatto un vero capolavoro. Sono partita ai meno 200 metri mettendo tutta la mia forza per portare questa vittoria a casa. Stavo davvero bene e vorrei ringraziare Giuseppe Lanzoni per la fiducia nei miei mezzi e dedicare la vittoria ai miei genitori, presenti anche a questo Giro della Toscana, al mio fidanzato che mi sostiene e alla mia piccola nipotina Zoe che mi da forza e spero sia fiera della sua madrina”.

Terza sul traguardo conclusivo di Capannori, Anna Stricker, vincitrice della Classifica di Miglior Giovane, è  salita inoltre sul terzo gradino assoluto del Giro della Toscana 2016, dietro due affermate scalatrici, la sudafricana Ashleig Moolman e la brasiliana  Flavia Oliveira. Lara Vieceli, quarta in Classifica generale, ha difeso la maglia verde, affermandosi come Miglior Scalatrice di questa edizione. Purtroppo a pochi centinaia di metri dalla fine, la Vieceli è finita in terra, fratturandosi la clavicola. Nonostante i dolori, è risalita in sella per terminare la prova. A lei un abbraccio forte da parte di tutto il team.