Due classi dell’Istituto agrario Anzilotti, la II F e la II D, hanno partecipato ieri al convegno organizzato dal Comune di Montecatini presso il Palaterme, dal titolo “Sport e bullismo, educare alla legalità”, insieme a centinaia di ragazzi e ragazze di tutte le scuole superiori del territorio.

Dopo i saluti del sindaco Bellandi, la mattinata si è aperta con la commemorazione della strage di via Fani e il rapimento Moro, avvenuto esattamente il 16 marzo del 1978, seguita da un intervento sul tema del giornalista de “La Nazione” Daniele Bernardini. Poi il moderatore Franco Morabito, presidente della Ussi Toscana (Unione giornalisti sportivi), ha presentato gli ospiti, tra cui Marisa Grasso, vedova dell’ispettore capo della polizia di Stato Filippo Raciti, ucciso a Catania nel 2007 durante gli scontri tra ultras seguiti al derby Catania-Palermo. La signora Grasso è da quel giorno impegnata nelle scuole per portare la sua testimonianza ogni volta che si parla di sicurezza negli stadi, sport pulito e, più in generale, bullismo. Il suo intervento è stato decisamente il più toccante, suscitando tra i ragazzi un lungo applauso e una standing ovation.

Alla fine della mattinata, dopo altri interventi dei vari ospiti presenti, sono stati letti e premiati con un attestato i temi migliori che i ragazzi hanno scritto sull’argomento del bullismo nello sport; tra i lavori premiati anche quello di Gerardo Fontanella della classe II D, a cui vanno i complimenti della sua insegnante di italiano, Stefania Berti, e di tutto l’istituto.