Luca Biscioni e Gianpaolo Pieraccini (Forza Italia) interrogano il sindaco sulle scuole.

"Riceviamo lamentele da parte di insegnanti e famiglie di alunni del liceo Lorenzini in merito alla accensione del riscaldamento nelle ore mattutine nel palazzetto dello sport. Ci viene riferito che gli studenti, durante i mesi invernali si sarebbero, talora, rifiutati di svolgere le abituali attività delle ore di educazione fisica "per il freddo intenso nella struttura".

Abbiamo chiesto spiegazioni ma ci ha detto la società sportiva che lo gestisce che il contratto che ha con il Comune permette loro di non accendere l'impianto di riscaldamento la mattina. In tali ore riferiscono infatti che l'impianto sia a disposizione di tale istituto scolastico superiore (scuola quindi di pertinenza provinciale) mentre la gestione sarebbe stata affidata dalla amministrazione comunale a una storica società sportiva pesciatina: la Cestistica Pescia.

Da parte di rappresentante della scuola ci viene testualmente riferito: "Volevo segnalarti la bellissima convenzione che il Comune ha stipulato con la Cestitstica pPescia; in genere, quando di da un impianto si riceve un affitto, ma nel caso della cestistica la convenzione prevede che sia il Comune che paghi 30.000€ per far utilizzare l'impianto provinciale e per far svolgere (a pagamento) le proprie attività. Beh, per quello sono affari pescatini, ma il problema sorge nel momento in cui è scritto che la scuola (più di 900 studenti) può accedere all'impianto per le attività scolastiche curriculari ed extracurriculari ma senza nessuna altra specifica per cui per tutto l'inverno siamo stati al freddo, perchè noi non potevamo accendere il riscaldamento e ti dico che certe mattine gli studenti mi hanno pregato di non fare ginnastica. Alle nostre proteste, so che per tutta risposta il presidente ha detto che lui fa come gli pare e, stando alla convenzione, lo può veramente fare".

Dato il nostro ruolo istituzionale, in maniera assolutamente costruttiva e chiarificatrice, le chiediamo lumi in merito in modo che possa essere equamente garantita la importantissima attività sportiva sia agli studenti che ai giovani appartenenti a storiche e validissime società sportive del nostro territorio.  Corrisponde al vero tutto ciò che ci viene riferito".

Certi di un suo chiarificante intervento in merito chiediamo che questa nostra interrogazione venga discussa nel prossimo consiglio comunale".