A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo di durata annuale per la stagione di Lba 2024/25 con l’ala americana Eric Paschall.
Arriva una nuova, grande soddisfazione per Daniele Michi.
All’Ippodromo Snai Sesana convegno che chiude il calendario di luglio con un mercoledì che ha visto al centro della serata il Premio Avis regionale Toscana.
Nel fresco della località montana delle Piastre si è disputata l’edizione numero sei del Trofeo Tiziano Spampani gara podistica competitiva sulla distanza di km 8 per i competitivi e di km 3,500 per i partecipanti alla ludico motoria.
Non vi erano molte gare in questo scorcio di fine luglio, ma la Silvano Fedi si è resa ugualmente protagonista con due successi e ottimi piazzamenti.
Martedì 30 luglio alle ore 15 nella sala consiliare del Palazzo comunale si è tenuta una cerimonia di premiazione.
Arrivano soddisfazioni per Art Motorsport 2.0 e per il suo copilota Andrea Gabelloni.
È arrivata la prima, grande soddisfazione per Laserprom 015. La scuderia valdinievolina, nuova realtà motosportiva che ha sede a Larciano, ha festeggiato con Brunero Guarducci la vittoria del Trofeo Rally di Zona 3, il campionato riservato alle auto storiche.
Inaugurazione domenica 4 agosto alle 11, nei locali della ex Tartaruga, in via Risorgimento a Maresca.
C'era una volta un ragno che tesseva la sua ragnatela intorno a uno scrigno dorato per mangiarsi tutte le mosche...
Comunicato stampa a cura di Nicola Cecchi "Gruppo Ospedale SS Cosma e Damiano Pescia difendiamolo": "E' ormai risaputo che, da tempo, la Sanità toscana tende inesorabilmente ad allontanare i cittadini dal servizio pubblico.Non a caso la Direzione dell'ASL CENTRO (di cui Pescia e Pt fanno parte) ha recentemente deliberato di "cedere" ai privati 36 Mila visite specialistiche e 36 Mila ecografie l'anno.
Come pure è inconfutabile quanto riportato nel Rapporto Osserva Salute relativo al 2017 (pubblicato il 19/4 u.s.) secondo il quale, la spesa sanitaria toscana pro-capite, ha subito un'inversione di tendenza dal periodo 2015-16 per arrivare ai valori attuali inferiori alla media nazionale.All'interno di questa "tragica" cornice, si inserisce il.. "percorso ad ostacoli" che i pazienti sempre più spesso sono costretti ad affrontare nel tentativo di usufruire di una prestazione sanitaria. Anche a Pescia da, svariati mesi, la cosa si è complicata per coloro che devono affrontare prestazioni ripetute.
Ad ogni appuntamento successivo infatti, i malcapitati devono essere registrati al CUP. Questo in nome della quantificazione delle prestazioni (ma non sono desumibili dalla cartella ambulatoriale?) così cara all'establishement burocratico-amministrativo che governa la Sanità come fosse il registro del Catasto.Ecco quindi che pazienti, spesso cronici e non del tutto autosufficienti, ad ogni accesso, prima di essere accuditi, dovranno affrontare interminabili code al CUP per essere registrati. Se non sono in grado di farlo in prima persona, toccherà ai parenti o addirittura agli ambulanzieri che li accompagnano. In pratica per una prestazione relativamente breve, si arriverà ad un notevole inutile spreco di tempo.
Tempo del malato, tempo di lavoro perso dei parenti, tempo sprecato degli ambulanzieri che inevitabilmente si ripercuoterà sui loro successivi servizi a scapito di altre famiglie e di altre persone malate.
E' quindi intuitivo come, il fine ultimo, sia quello di rendere sempre meno accessibili le prestazioni, probabilmente nella speranza che la maggior parte dell'utenza stremata si rivolga al "privato" o si rassegni. In tal modo si otterrebbe un duplice risultato: si accorcerebbero le liste d'attesa e si giustificherebbe il progressivo depotenziamento del personale sanitario.. già però, come sempre, sulla "pelle" dei pazienti e degli operatori!"
Nicola CecchiGruppo Ospedale SS Cosma e Damiano Pescia DIFENDIAMOLO !