Sono tutti minorenni i quattro ragazzi che la sera di domenica scorsa, 14 luglio, hanno picchiato un diciottenne pistoiese, a Monteoliveto. Sono stati identificati grazie alle riprese degli impianti di videosorveglianza.

La notizia è stata resa nota ieri con un breve comunicato diffuso dalla Squadra Mobile della questura di Pistoia e in cui si legge: "Dopo aver acquisito le immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza privati e ascoltato vari giovani come persone informate sui fatti, la Polizia di Stato ha ricostruito la dinamica di quanto avvenuto all’interno del parco Monteoliveto la sera di domenica 14 luglio e identificato i ragazzi, tutti minorenni, coinvolti nell’accaduto. Il quadro emerso è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Firenze per le valutazioni e i provvedimenti di competenza".

I quattro minori sono tutti di origine albanese e nei loro confronti, in attesa del vaglio della procura minorile, potrebbero essere ipotizzati reati quali lesioni e minacce.

L’episodio sarebbe stato scatenato, secondo il racconto dei genitori del giovane, da un semplice sguardo. Il diciottenne era stato colpito da un pugno sferrato al volto e poi picchiato ripetutamente. I gestori del chiosco di Monteoliveto avevano chiamato subito la polizia, ma nel frattempo il gruppetto si era dileguato.

La vittima aveva riportato ferite giudicate guaribili in cinque giorni e i medici avevano prescritto una terapia per una emorragia interna agli occhi.