A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo di durata annuale per la stagione di Lba 2024/25 con l’ala americana Eric Paschall.
Arriva una nuova, grande soddisfazione per Daniele Michi.
All’Ippodromo Snai Sesana convegno che chiude il calendario di luglio con un mercoledì che ha visto al centro della serata il Premio Avis regionale Toscana.
Nel fresco della località montana delle Piastre si è disputata l’edizione numero sei del Trofeo Tiziano Spampani gara podistica competitiva sulla distanza di km 8 per i competitivi e di km 3,500 per i partecipanti alla ludico motoria.
Non vi erano molte gare in questo scorcio di fine luglio, ma la Silvano Fedi si è resa ugualmente protagonista con due successi e ottimi piazzamenti.
Martedì 30 luglio alle ore 15 nella sala consiliare del Palazzo comunale si è tenuta una cerimonia di premiazione.
Arrivano soddisfazioni per Art Motorsport 2.0 e per il suo copilota Andrea Gabelloni.
È arrivata la prima, grande soddisfazione per Laserprom 015. La scuderia valdinievolina, nuova realtà motosportiva che ha sede a Larciano, ha festeggiato con Brunero Guarducci la vittoria del Trofeo Rally di Zona 3, il campionato riservato alle auto storiche.
C'era una volta un ragno che tesseva la sua ragnatela intorno a uno scrigno dorato per mangiarsi tutte le mosche...
Il mlibro è scritto a quattro mani da Dalmazio Biagini, Serafino Cappelli, Valter Ciurli e Riccardo Biagini.
E' in fase di predisposizione l’iter procedurale del Progetto integrato di distretto (Pid) “Vivaismo per un futuro sostenibile” coordinato dall’Associazione vivaisti italiani, soggetto referente del Distretto rurale vivaistico ornamentale di Pistoia. E ai 112 partecipanti, fra cui in testa i 39 vivaisti che investiranno di tasca propria, manca solo l’ultimo atto formale della firma del contratto di distretto, che prevede un totale di investimenti di 11.664.142,12 €, con una richiesta di contributo regionale di 4.525.096,85 € (il tetto dei contributi a fondo perduto della Regione Toscana previsto nel bando è pari al 40% del totale).
Si tratta della prima applicazione concreta del protocollo d’intesa con la Regione Toscana del 6 novembre scorso per un vivaismo più ecosostenibile, con buone pratiche e meno uso di prodotti fitosanitari. Il 65% degli investimenti andrà in tecnologie per l’innovazione di processo, la riduzione del consumo energetico e dell’impatto ambientale, il restante 35% in sistemi eco-sostenibili di ammodernamento fondiario e per il miglioramento dei rapporti di filiera e della commercializzazione.
Il Pid era aperto a tutte e sole le aziende vivaistiche che hanno vivai in uno dei 5 Comuni del Distretto vivaistico ornamentale di Pistoia (Agliana, Montale, Pistoia, Quarrata, Serravalle Pistoiese), ma con il coinvolgimento di imprese di altri segmenti della filiera del verde e soggetti pubblici portatori d’interesse. Alla fine hanno aderito 39 produttori di piante disposti a fare investimenti propri nel progetto, più 43 partecipanti indiretti (aziende vivaistiche o dell’indotto che non investono ma partecipano agli scambi di filiera) e altri 30 soggetti portatori di interesse prevalentemente pubblici. Una rappresentanza molto eterogenea e completa della filiera distrettuale pistoiese.
«Le aziende coinvolte nel Pid - spiega il presidente dell’Associazione Vivaisti Italiani Luca Magazzini (foto 2) – rappresentano circa il 40% del prodotto lordo venduto del vivaismo pistoiese. E l’accordo di distretto prevede uno scambio di piante tra i produttori per un minimo 1 milione di piante all’anno per almeno 5 anni, con un controvalore annuo stimato in circa 4 milioni di euro. Gli ettari interessati dal progetto sono 1075 e 762 sono gli addetti diretti (delle aziende che partecipano con investimenti). L’investimento medio del singolo produttore partecipante è intorno a 300 mila euro, da un minimo di 110 mila a un massimo di 2 milioni».
«Abbiamo promosso il Pid a tutto il vivaismo pistoiese – sottolinea infine Luca Magazzini – lo dimostra il fatto che non sono soci di Avi diversi dei partecipanti, che però hanno ugualmente apprezzato e condiviso il progetto. Dopo ben 2 proroghe della scadenza del bando regionale, non vediamo l’ora di partire».