Sul tema dei diritti delle persone che attraversano l’esperienza della sofferenza mentale, il servizio di salute mentale adulti della Società della Salute della Valdinievole ha organizzato una giornata informativa rivolta agli studenti del Liceo “C. Lorenzini” di Pescia.

“Comunità e salute mentale” è stato il titolo dell’incontro che si è svolto lunedì mattina nella sala consiliare del Comune di Pescia. A parlare a due classi terze del liceo di scienze sociali “C. Lorenzini” sono stati Vito D’Anza, direttore Uf salute mentali adulti Valdinievole, monsignor Roberto Filippini, vescovo di Pescia, Oreste Giurlani, sindaco di Pescia, Riccardo Franchi, presidente SdS Valdinievole e Patrizia Baldi, direttore SdS Valdinievole.

“Il 5 dicembre – ha detto Vito D’Anza ai ragazzi presenti – è stata la giornata nazionale per la salute mentale ed è proprio in questa occasione che abbiamo voluto organizzare questo incontro che vuol essere un modo per far riflettere le nuove generazioni sull’importanza e sul ruolo della comunità nel garantire la salute mentale”.

Ogni anno, in occasione della giornata nazionale sulla salute mentale, l’incontro viene svolto in un comune diverso per sottolineare l’importanza della collaborazione con il territorio, in particolare con gli enti locali, nella realizzazione di campagne di sensibilizzazione su questa tematica. Quest’anno è stato scelto il Comune di Pescia. 

Durante l’incontro sono stati presentati ai ragazzi i progetti che l’Unità funzionale di salute mentale sta portando avanti in collaborazione con la Caritas, si è parlato dell’importante ruolo del Terzo Settore e dei Servizi, si è ribadita la necessità, a oltre 40 anni dalla riforma Basaglia, di riconoscere la malattia mentale, non come una malattia curabile unicamente in ambito sanitario ma come una condizione legata in maniera strettissima al contesto sociale e da questo dipendente.

“La Chiesa - ha spiegato il vescovo Roberto Filippini ai ragazzi – attraverso la Caritas porta avanti progetti di accoglienza anche per coloro che hanno problemi che riguardano la salute mentale. Fa parte della nostra missione e della nostra natura”.

L’Unità funzionale di salute mentale della Valdinievole gestisce il Centro di salute mentale di Montecatini e il centro polivalente “Mah, Boh! Officina delle Possibilità” di Buggiano, il servizo psichiatrico ospedaliero nell’ospedale di Pescia, il centro diurno Franca Ongaro Basaglia di Pescia, la comunità terapeutica “Lo Specchio” di Pieve a Nievole. I centri sono servizi pubblici rivolti a persone con problemi di salute mentale. L’Uf di salute mentale gestisce inoltre progetti e servizi di assistenza psichiatrica e psicologica, di reinserimento sociale e di supporto alle famiglie in collaborazione con il terzo settore, oltre a dar vita a campagne informative e di sensibilizzazione sulle tematiche che riguardano la salute mentale.