Ennio Rucco (Pd) presenta una interrogazione sulla polizia municipale.

"Dato che l’assessore Corrieri si è indispettito, nonostante la serenità del mio intervento, abbiamo predisposto una interrogazione. Ti ho riconosciuto passione e lavoro. Mi premeva solo puntualizzare la verità. E cioè che il nucleo polizia municipale anti degrado è operativo da febbraio 2019. Ma tant’è. Dispiace che tu riduca il tutto alla “sinistra che scarica le cose”.

E predispongo una interrogazione così verifichiamo insieme alcuni punti dirimenti rispetto al dibattito. Alcuni te li anticipo. Altri, più complessi, li leggerai dal protocollo. Nella speranza che i cittadini seguano il consiglio comunale. 

1) la data di immatricolazione della macchina non riconoscibile e la data della sua entrata in servizio. Dato che la vendi  come vostra iniziativa; 

2) la data di introduzione del Daspo, che è istituito da legge nazionale (da quanto dici sembra esistere da 11 anni) ;

3) la data del regolamento comunale che estende l’applicazione del Daspo;

4) il numero di assunzioni di vigili fatte nel tuo anno di amministrazione;

5) Lo stato della video sorveglianza cittadina. In Agosto del 2019 avevi dichiarato nuove telecamere entro 3 mesi (dopo aver acquistato le vecchie di 6 anni);

6) Il numero di sanzioni per reati ambientali;

7) I controlli congiunti con la guardia di finanza sulle residenze fatti in un anno;

8 ) Il numero di sanzioni a locali notturni per disturbo della quiete pubblica;

9) La data del regolamento sui locali notturni, in particolare su musica e vendita da asporto e relative sanzioni nell’ultimo anno;

10) Qual è l’atto amministrativo che avrebbe dato indirizzo alla polizia municipale di fare più arresti. Dato che sarebbe grave, gravissimo, se lo stesso comandante arrestasse di più in base al colore politico a parità di personale addetto. E dato che l’amministrazione, negli arresti e negli interventi, non dovrebbe avere ruolo alcuno. Cosa di cui non siamo affatto sicuri.”