Luca Parlanti (M5S) presenta una mozione per le dirette online (e differita) di consigli comunali e commissioni.
 
"Nei giorni scorsi ho depositato una mozione che metterà in condizione l'amministrazione comunale, qualora venga adottata, di rendere finalmente visibili online, per tutti i cittadini, sul sito comunale e social ufficiali, i consigli e le riunioni delle commissioni.

Si parla spesso di trasparenza, partecipazione...di fatto, tuttavia, specie dopo l'emergenza Covid, che renderà impossibile per un certo periodo la partecipazione "fisica" ai consigli, ciò non potrà avvenire ed anche qualora mi sbagliassi, il mezzo della semplice partecipazione fisica risulta obsoleto ed insufficiente allo scopo, superato da un mutamento sociale che è sotto gli occhi di tutti; senza contare che la diretta (o differita) delle commissioni comunali aprirebbe realmente le porte del "palazzo" alla gente, dando una bella ventata democratica alla politica locale, un po' come aprire le finestre quando c'è odore di "chiuso". Del resto i datori di lavoro della classe politico amministrativa locale sono i cittadini...e non esiste azienda dove il datore di lavoro non possa controllare, legittimamente e con rispetto, i dipendenti.

Viviamo in un'epoca che, a torto o a ragione, mai come adesso, baserà molta della sua semplificazione (e dovrà investire sempre più) proprio sull'uso di mezzi tecnologici; in quest'ottica, anche "banali" seppur diffusissimi cellulari, possono permettere ai lamporecchiani di poter seguire online, ovunque si trovino, i consigli comunali e le commissioni. Perchè impedirglielo?

Si badi bene: la diretta dal sito del Comune e la registrazione di tali assemblee dovranno diventare, col Regolamento ad hoc che ho depositato, regola e non eccezione. Tutti i cittadini debbono avere il sacrosanto diritto di tenersi informati, assistere e, in un certo qual modo, partecipare, alla vita politico-amministrativa del nostro Comune, nel rispetto della normativa vigente anche in tema di privacy.

Dopo lo storico passaggio della mozione "la parola al cittadino" nel regolamento di giunta, mesi addietro, questa mozione completa un progetto, tutto a firma Movimento 5 Stelle, volto a implementare i mezzi per la partecipazione dei cittadini alla politica locale; poi non ci saranno più scuse per non impegnarsi un minimo, partecipando alla vita politico amministrativa locale, per quei compaesani che mi piace definire "eroi da bar e da tastiera", che tanto ragionano ma nulla compicciano. Sono curioso di vedere, inoltre, se e con quali motivazioni la maggioranza si opporrà a un provvedimento, sulla trasparenza, già pronto all'uso...basta votarlo".