Il portavoce provinciale di Fratelli d'Italia, senatre Patrizio La Pietra, replica al Pd.

"È vero che la politica è l'arte del possibile, ma leggere una nota del Pd locale che si scaglia contro il sindaco accusandolo di voler nascondere i dati della pandemia, è davvero paradossale. I dirigenti responsabili locali di quel partito preferiscono una politica di infimo livello basata su polemiche sterili arrivando al punto di dispensare giudizi su un post di un consigliere, scordandosi invece completamente di fare parte di un governo nazionale e regionale che in un anno non ha saputo gestire la pandemia nè sul piano sanitario - come dimostrano i peggiori dati in termini di contagi e di decessi a livello europeo - nè tantomeno sul piano economico, con un abbattimento del Pil nazionale superiore a ogni altro Paese. Sarebbe molto meglio che dimostrassero la stessa prontezza quando di tratta di sostenere gli sforzi del Paese.

Gli esponenti locali del Pd dovrebbero invece sollecitare Regione e governo, di cui sono parte integrante e fondante, di rafforzare il servizio sanitario, di risolvere la questione dei medici di base, di assicurare una quota adeguata di personale e, soprattutto, di far finalmente arrivare i vaccini senza nascondersi dietro scuse ridicole se non proprio ipocrite. Perché se la campagna vaccinale è fra le più lente d'Europa, la responsabilità è chiarente delle scelte politiche prese finora. 

Credo dunque che se la sinistra vuole rivendicare nuovamente un ruolo di governo della città abbia scelto l’atteggiamento peggiore possibile. Lungi da me voler impartire lezioni ai 'professionisti della politica' ma lo stesso me ne dispiace, perchè il normale confronto politico dovrebbe essere un fattore di miglioramento per tutti e non una continua e vuota polemica in un periodo tanto delicato e difficile per famiglie e imprese.

Mi permetto soltanto di ricordare ai dirigenti del Pd di verificare i dati dei contagi in provincia: forse si renderanno conto che il virus non è una questione legata al colore politico del capoluogo, ma esattamente il contrario".

"E' davvero incomprensibile - dichiara Bojola, consigliere comunale di Forza Italia - l'atteggiamento assunto da una forza politica di minoranza che, senza scrupoli, anziché esprimere solidarietà, coglie ogni occasione per stigmatizzare l'operato dell'amministrazione, proprio sull'emergenza sanitaria. 

Da oltre 12 mesi i pistoiesi stanno affrontando tutte le problematiche inedite dovute alla pandemia e oggi qualcuno tenta di strumentalizzare questa battaglia comune, come uno mezzo improprio per il confronto politico.

Vorrei ricordare che nel 2015, in occasione della burrasca che devastò il nostro comune, le minoranze dell'epoca si strinsero intorno al sindaco e alla sua giunta, perché ogni evento drammatico dovrebbe, come è giusto, far prevalere gli interessi collettivi, quelli della nostra comunità.

La polemica sollevata verso il sindaco su come sta affrontando le innumerevoli e quotidiane problematiche determinate dalla pandemia è talmente assurda che mi auguro sia frutto di qualche equivoco, perché se un intero partito pensasse di iniziare la campagna elettorale su questi temi, sarebbe davvero difficile prevedere in futuro qualsiasi forma di confronto democratico".