L'Ente Camposampiero festeggia, il prossimo 24 ottobre, i 75 anni della propria attività.

L'associazione con sede in via Antonelli nacque infatti nel lontano 1946 grazie all'impegno delle sorelle Angela e Delia Borgioli dedicato alle persone più sfortunate e, in particolare, ai ragazzi che alla fine della guerra non avevano più sostegno familiare.

Angela Borgioli volle intitolare l'opera alla  memoria di Giuseppe Camposampiero, morto, sotto il primo bombardamento alleato della città di Pistoia, il 24 ottobre 1943.

L'evento  intende ripercorrere questo lungo cammino, parte integrante della storia di Pistoia, in particolare del quartiere “Le Fornaci”, attraverso i ricordi e le testimonianze di tutti coloro che a vario titolo sono stati protagonisti di questa avventura e di questo intenso impegno nel sociale.

La mattina, alle ore 11, presso la piazzetta Camposampiero alla presenza delle autorità cittadine  e del Cudir e dell'Anvcg sarà deposta una corona di alloro a ricordo delle vittime del bombardamento del 24 ottobre 1943, tra cui il professor Camposampiero.

Alle ore  12,30, presso la sede di via Antonelli 307 a Pistoia, saranno poste a dimora una ventina di piante gentilmente donate dal Gruppo Lions Club di Pistoia. 

A seguire, alle ore 13, il pranzo sociale per soci e simpatizzanti muniti di green pass.

 
Nella  giornata del 24 ottobre,  la Camposampiero sarà aperta a tutti coloro che vorranno visitarne gli interni, ammirare l'adiacente seicentesca Cappella Pagnozzi, i cui affreschi interni, recentemente riscoperti, sono in fase di restauro  o apprezzare la ristrutturazione delle ex officine, oggi ribattezzate “Fabbrica delle Emozioni”.

All'interno della sede, sarà allestita una mostra fotografica per ripercorrere visivamente i 75 anni di storia dell'associazione, anche attraverso oggetti, documenti e vario materiale d'archivio.

Oggi come 75 anni fa, la Camposampiero  vive gli ideali dei fondatori e si impegna attivamente per la realizzazione  di un mondo senza disuguaglianze sociali,  operando  a favore dell'inserimento sociale e lavorativo dei giovani , specialmente quelli meno fortunati o  avvantaggiati.

L'associazione rivolge il proprio invito a tutta la città a partecipare all'evento, ringraziando fin da ora tutti coloro che porteranno il loro contributo.