Adesso si chiamano fake news, ma non sono altro che bugie. E allora nella patria di Pinocchio, la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, in collaborazione con il Touring Club Italiano, propone un calendario di 6 incontri, tutti a ingresso libero, sulle bugie e le verità che si dicono in cucina. Ci sarà da divertirsi e da imparare.

Il primo appuntamento è venerdì 25 marzo alle 17.30 al Parco di Pinocchio, via San Gennaro 5 – 51012 Collodi. Ingresso gratuito e senza prenotazione ma nel rispetto delle normative sanitarie in vigore.

Per chi vuole continuare l’esperienza a tavola, a seguire e su prenotazione, è possibile cenare all’Osteria del Gambero Rosso con un menù ispirato al racconto. Per questo primo appuntamento il piatto a tema è il celebre cibreo (costo della cena 38 euro a persona, prenotazioni al 391 356 0436).

Chi conduce e gli ospiti di venerdì 25 marzo. A condurre gli incontri  a scadenza mensile, da marzo a ottobre, sarà Fabrizio Diolaiuti. Giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo. Diolaiuti ha condotto rubriche su Linea Verde, la Prova del Cuoco (Raiuno) e programmi su Rtv38 come Cucinando S’Impara, Le Vie del Cibo, Le Grandi Ricette Toscane. E’ autore, tra gli altri, dei libri Alla scoperta del cibo (Sperlging & Kupffer), Intervista al cibo, spreco e rifiuti (edizioni FuoriOnda). E’ il conduttore storico del Caffè de La Versiliana.

La prima serata sarà aperta dal presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi. Ospiti del talk show: Dario Boldrini (in foto), inviato di Geo&Geo (RaiTre) e autore del libro “Il Giardino Planetario”; Gino Fuso Carmignani.. presidente del Consorzio dei Vini di Montecarlo DOC; Domenico Murrone, giornalista economico e responsabile comunicazione Coldiretti (Pistoia); Doriana Bianchi Carrieri, dell’associazione dei piccoli produttori del Fagiolo di Sorana “Il Chiareto”.

Bugie in cucina, un format ad hoc per Collodi e Pinocchio. E’ una bugia o una verità che la pasta italiana è prodotta esclusivamente con grano italiano? Il Kamut è un grano antico? L’ananas brucia i grassi? Gli adulti che bevono latte fanno bene o fanno male? E’ dal becco che si riconosce un piccione giovane? La frittata va girata oppure no... e potremmo andare avanti con pagine e pagine. E poi c’è l’Italian sounding. Il Parmesan, all’estero, fattura più del nostro straordinario Parmigiano Reggiano. Milioni di bugie vengono servite sulle tavole degli italiani. E’ la conoscenza che fa la differenza. Ed è proprio questo l’obiettivo degli incontri: informare per capire, evitando così di essere presi in giro.

Ciascuno dei 6 incontri si divide in due parti. La prima parte, dedicata alle bugie in cucina, vedrà protagonisti addetti ai lavori: giornalisti enogastronomici, produttori, allevatori, pescatori, nutrizionisti, presidenti di associazioni o Enti pubblici che si occupano di cibo… La seconda, ha come protagonista lo chef dell’Osteria del Gambero Rosso che in diretta mostrerà come si preparano alcuni dei classici della cucina toscana.  Seguirà una piccola degustazione del piatto con un calice offerti al pubblico presente.

Infine, la cena ispirata a Pinocchio. Per chi non si accontenta c’è la possibilità di cenare con un menù più ampio che prevede almeno una portata ispirata ai piatti che si mangiano nel libro Le Avventure di Pinocchio: il cibreo, il pesce fritto, le pere… Per informazioni e prenotazioni: www.pinocchio.it – cell. 391 356 0436