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AUTORE: Paolo
email: [protetta]
26/6/2014 - 19:50
Salve chiedo alle autorità se possibile ripulire la città da droga prostituzione extra ect e controllo a tappeto a extracomunitari se in possesso di residenza ....chiedo troppo ? Distinti. Saluti
RISPONDI
AUTORE: Lettera firmata
email: -
5/6/2014 - 11:13
Necessitando un piccolo intervento ambulatoriale, il medico curante prescrive una visita chirurgica presso la ASL di competenza (pagando il ticket).
Il chirurgo prescrive l’intervento, soggetto ad esame ecografico (pagando il ticket).
Al cup fissano una visita per decidere chi, come e quando si farà l’intervento (pagando il ticket)
Il chirurgo conferma la necessità dell’intervento, anche se, in presenza di referto del collega, questa visita non sarebbe stata necessaria, a meno che, essendo il primo chirurgo operante nell’ambito di Pescia, non sia stato competente a prescrivere un intervento presso l’ospedale di Pistoia.
Al cup, finalmente, fissano la data dell’intervento per il quale, inutile dirlo, va pagato il ticket. Però l’impiegato non ha i bollettini per fare il versamento, almeno fina a quando decide di alzarsi, andare allo scaffale retrostante e prendere un bollettino dal mucchio li esistente.
A parte il “e io pago” di decurtissiana memoria, per fare un intervento ambulatoriale, che il medico curante, a conoscenza del quadro clinico complessivo del paziente, ha ritenuto indispensabile, tutti questi passaggi, onerosi in termini di tempo e di spesa la quale tuttavia non ripaga il costo degli operatori coinvolti, quando si fanno programmi di contenimento spesa, sarebbe utile che qualcuno provvedesse a ri-eleborare gli iter burocratici.
RISPONDI
In risposta a: Mi vergogno di cotanta ipocrisia del 3/6/2014 - 23:03
ascolto perverso
AUTORE: demetrio
email: [protetta]
4/6/2014 - 9:16
Caro cittadino libero,
i dubbi che le vengono penso siano dovuti al fatto che Lei abbia ascoltato solo una piccola parte degli abitanti di Montecatini. Non penso che TUTTI siano bugiardi o facciano con Lei discorsi di convenienza. Ci si illude spesso che la nostra cerchia di amici, conoscenti e colleghi di lavoro sia un campione rappresentativo del MONDO. Non è vero. E' un campione rappresentativo del NOSTRO mondo, della nostra cultura. Tutto qui. Se per esempio fosse andato a chiedere del futuro di Montecatini presso la sede elettorale del Sindaco Le avrebbero detto tutto il contrario di quello che ha sentito; semplice no? Quindi non illudiamoci che i conoscenti, la "rete" sia il mondo. E' solo un ritaglio infinitamente piccolo della collettività. Esserne coscienti è un piccolo passo per potersi confrontare e lavorare per essa.
RISPONDI
AUTORE: Anonimo
email: [protetta]
3/6/2014 - 23:03
Leggo e rileggo articoli e commenti ed ho la sensazione di essere in una telenovela venezuelana, mi domando come sia possibile che tutti si lamentino ma che nessuno osi cambiare...perchè? Giro per la città e sento continue lamentele sui soldi spesi in modo superfluo dall'attuale giunta, ascolto i commercianti arrabbiati per la chiusura di Piazza del popolo e V. Don Minzoni, sento chi blatera contro i grandi investimenti fatti per i mondiali di ciclismo o miss Italia, sento ancora gente arrabbiata per i parcheggi, e finisco qui il primo elenco...Guardo e osservo ancora e sento dire che la vecchia giunta è stata un disastro, che ha portato allo sfascio delle leopoldine, che non ha amministrato parsimoniosamente....Poi mi fermo e rifletto sui risultati elettorali e mi chiedo visto cotanto malcontento perchè i volti nuovi sono stati quelli più scartati, ma la gente vive una vita autentica o non sa bene chi è e cosa vuole? C'erano alternative al "vecchio" ma la gente non le ha preferite, pertanto concludo che è vergognoso lamentarsi di ciò che si è scelto e si continua a scegliere...Non so chi vincerà perchè tutto è possibile so solo che la gente dice di voler cambiare ma forse sta bene così...Siate almeno coerenti con voi stessi...
Cittadino libero
RISPONDI
In risposta a: answer "videosorveglianza del 17/5/2014 - 14:47
L'indifferenza.
AUTORE: Cittadino
email: -
30/5/2014 - 14:16
Questa e' la dimostrazione dell'indifferenza globale.
Ormai, noi umani, siamo diventati troppo scontrosi e ogni cosa ci da fastidio,persino guardarsi allo specchio.
La vita degli altri vale sempre meno e in noi non c'e' piu' gioia,ma soltanto timori e dubbi.
Non ci sono piu' regole di vita e tutto attorno a noi appare nero.
Sta a noi farsi un esame di coscienza e forse le cose andrebbero meglio per tutti.
RISPONDI
AUTORE: marco
email: [protetta]
20/5/2014 - 6:33
In questa cittadina, sotto elezioni, per scuotere l'animo si parla solo di "sicurezza" mettendo sui manifesti in maniera dispregiativa una etnia: gli zingari ritenendo la loro presenza nociva al turismo. I vizi degli italiani, i nostri vizi passano in secondo ordine, vedi fra tutte le ruberie avvenute negli anni scorsi: quelli scappati con la cassa delle Terme non erano certo zingari ma di Ascoli gli oneri di urbanizzazione ridotti per il Kursaal, ricordo la vicenda di un vigile , della Val di Nievole, che rubava i soldi dai parchimetri, qualcuno ha fatto sparire qualche quadro dalla Accademia Scalbrino e non era cinese o di altra etnia. La vicenda della cacca dei cani lasciata da CHI VIVE a Montecatini indica il disinteresse di molti cittadini della cosa pubblica ritenendo proprio diritto sporcare i marciapiedi di tutti, salvo poi a lamentarsi del "fastidio" che dà ai turisti la presenza degli zingari, ritenendo che gli escrementi dei loro animali siano una sorta di decorazione ai marciapiedi. Maleducati i padroni sporcaccioni ma peggio ancora sono coloro che addossano colpe ad altri per pulirsi la coscienza.
RISPONDI
AUTORE: max72
email: -
17/5/2014 - 14:47
Shh, Maurizia:non urlare e non dire queste cose.
Potresti essere linciata.
Non hai ancora capito che molte persone vogliono più bene agli animali che agli esseri umani.
Se vedono un povero canino magari a zonzo per i fatti suoi, esclamano "poverino, ciccino cosa fai e dove vai tutto solo?".
Se invece il povero è una persona magari davvero bisognoso di aiuto si voltano dall'altra parte.
Attendo con gioia le invettive e gli insulti a questo post.
Questa è l'italia (in questo caso volutamente minuscola) che abbiamo sempre sognato, nevvero?
RISPONDI
AUTORE: maurizia
email: [protetta]
16/5/2014 - 14:14
VORREI ESPORRE LA VIDEOSORVEGLIANZA ANCHE PER I RIFIUTI, NON DIFFERENZIATI E CACCHE DI CANE DAPPERTUTTO..VIA DEL SALSERO..
RISPONDI
AUTORE: cittadina
email: -
9/5/2014 - 11:25
In questo periodo di elezioni candidature ecc vorrei portare attenzione a chi è lontana da tutto questo...... chi opera con zelo umanità professionalità disponibilità al servizio dei più deboli dei disperati sempre pronta ad ascoltare a confortare le tante persone che si rivolgono giornalmente al SERVIZIO SOCIALE del Comune di Montecatini Terme Un grazie di cuore alla Dott.ssa DANIELA DAMI da parte di tutte le persone che in Lei hanno trovato non solo il " servizio al cittadino" ma il suo grande sorriso e la sua gentilezza per tutti..
RISPONDI
AUTORE: vasco
email: -
7/5/2014 - 23:33
Elezioni comunali!? Tra poco si andrà a votare, chi bianco chi giallo ect., ma a prescindere
da il risultato chiunque sarà sindaco avrà una bella patata bollente da gestire. Il punto è questo
che con il famigerato “fiscal compact” oggi un sindaco non è un sindaco ma dovrà essere un
gestore di tasse. Non per volontà sua…ma lo dice l’Europa..dovrà essere un sindaco tassatore. Quindi i sindaci oggi saranno mezzi sindaci, perchè avranno le mani legate dal patto di stabilità, con ciò a mio punto di vista oggi le elezioni comunali non che nazionali, valgono quello che valgono, perché il fiscal compact imposto all’Italia e come avere una scure pronta ad essere
calata sul capo di un popolo. E per chi non ci crede provi a leggere facendo una ricerca qualunque su internet su come si sviluppa il fiscal compact (consigliato a chi ha cuore forte, perchè peggio di un film horror). Comunque quello che voglio dire al futuro sindaco che faccia attenzione, basta vedere cosa sta portando il carico fiscale che sta subendo il ns paese, aziende che chiudano, dipendenti licenziati ect.
Quindi una cosa e credere in quello che si fa, ma la cosa certa e che secondo quello che si fa si può creare una bomba sociale che può sfuggire di mano.
Comunque buona fortuna a chi sarà di turno perché dovrà gestire un pentolone bollente e buona
fortuna a noi cittadini sperando che i futuri sindaci non ci strapazzino di tasse!
RISPONDI
AUTORE: Roberto Ferroni (Pieve a Nievole)
email: -
24/4/2014 - 13:26
Vorrei dare pubblica testimonianza per quanto svolto, nell’ambito del suo mandato professionale, da una dottoressa del Pronto Soccorso dello Spedale pesciatino e della quale conosco nome e cognome ma che non cito pubblicamente per un doveroso senso di riservatezza. La suddetta dottoressa, accogliendomi nella notte fra martedi e mercoledi scorsi in preda una dolorosissima colica di non facile definizione, prestava tutte le attenzioni che andarono ben oltre l’accertamento su quanto da me riferito ma anche indagando su possibili altre origini della patologia. Ha fatto certamente il suo dovere, ma quanta differenza applicarlo con una dose di pazienza, comunicativa e comprensione. Del resto noi pazienti siamo oggetti difficili da trattare, preda non solo del malanno che ci ha portato al P.S. ma anche dell’ignoranza settoriale che ci fa pensare ad ipotesi che non solo sono per lo più strampalate ma che addirittura potrebbero fuorviare il medico. Alla Signora dottoressa, il mio grazie di cuore.
RISPONDI
AUTORE: Cittadino incavolatp
email: -
21/4/2014 - 18:50
Io sono un cittadino arrabbiato perché l'amministrazione non ha detto come ha speso i soldi della discarica. Rispetto il cittadino che fa le citazioni in latino ma io, cittadino del volgo, sono arrabbiato con l'amministrazione ed invidio il cittadino "edotto", perché non si lamenta ed accetta passivamente tutte le angherie che gli capitano. A me, forse a differenza di lui, i soldi servono per mangiare quindi voglio sapere perché è un mio diritto. Basterebbe dire come sono state redistribuiti i soldi della discarica tra la gente e tutto si metterebbe a tacere. Ipse dixit.
RISPONDI
AUTORE: Un cittadino
email: -
21/4/2014 - 0:23
La signora Scannella, apparentemente portatrice di istanze condivisibili, ha usato e continua ad usare metodi di pura e semplice affermazione personale, uscendo dal gruppo consiliare e gestendo la propria opera attraverso la stampa.
Ma un generale senza esercito non ha alcuna possibilità di vincere una guerra.
Se non riesce a coagulare intorno a sè un gruppo di persone che abbiano una faccia e diano una chiara idea di ciò che intendono fare per Monsummano, l'impresa appare impossibile.
Oltretutto i troppi candidati a Sindaco disperderanno i voti.
RISPONDI
AUTORE: Gruppo cittadino
email: -
17/4/2014 - 14:48
Ci teniamo a fare una nota al Sindaco. Ultimamente si sfoggiano articoli plateali con incontri per parlare con il cittadino, scusi se glielo chiediamo, ma quando siamo noi a chiedere, lei dov'è? Le abbiamo fatto una richiesta scritta, l’argomento è stato anche discusso in Consiglio Comunale , ma le risposte?
Venuti anche a conoscenza che l’argomento delle nostre domande veniva discusso in consiglio comunale, speranzosi, alcuni di noi hanno assistito. Ma ciò che abbiamo ascoltato è a dir poco incredibile. Siamo imprenditori, commercianti, operai, casalinghe e disoccupati. Nonostante tutto ci arrabattiamo per poter assolvere ai nostri doveri di cittadini e chiediamo solo di avere delle risposte. Cari signori siete buoni solo a chiedere soldi e sempre di più, ma voi? I vostri doveri? Paghiamo spendiamo, facciamo girare l'economia, ed è questo quello che meritiamo?
Ringraziamo la consigliera Tiziana Scannella che a parer nostro è l'unica che si è interessata all’argomento cercando come noi delle risposte.
Come al solito la cittadinanza viene ignorata.
RISPONDI
AUTORE: Clara Mingrino
email: -
17/4/2014 - 9:57
Vorrei fosse reso pubblico il curriculum vitae e il certificato del casellario giudiziale (ovviamente non più "vecchio" di tre mesi!) di ogni persona che si candida per ricoprire QUALSIASI carica pubblica! Perché non chiederlo, cominciando dalla nostra piccola realtà, a tutti i componenti delle varie liste oltre che ai candidati a Sindaco?
RISPONDI
AUTORE: albino
email: [protetta]
13/4/2014 - 16:25
oltre ad annuncuare la chiusura di un negozio in corso roma, che in realtà ha chiuso il 31/12/2013
perché non dite che in questa settimana hanno aperto tre bar -pasticceria.
RISPONDI
AUTORE: ROBERTO
email: [protetta]
12/4/2014 - 20:00
Il sig Profili ha illustraTO CHIARAMENTE, tutta la questione pesciatina. Purtroppo gli attuali dirigenti di partito hanno avuto indicazioni ben precise di rottamare, e inserire del nuovo. Nessun rimprovero, noi rottamati si comunica alla vecchiA MANIERA, CIOE' PARLANDO CON LA GENTE IN STRADA, oggi i giovani parlano CON I SOCIALnetuork, nuova maniera giovane di comunicare coi giovani, noi ormai matusa, non ce lo possiamo permettere, basta non perdere le elezioni il 25 /5/2014, se perdiamo siamo tutti responsabil, giovani e rottamati LA POSTA IN GIOCO è NOTEVOLE, IL COMUNE IN MANO ALLE SINISTRE. Michelotti ROBERTO
RISPONDI
AUTORE: roberto michelotti titolare del documento
email: [protetta]
12/4/2014 - 19:47
Il documento che a lei sembra un documento di grandi sogni, cosa che a me non sembra, è un documento da me preparato per essere di dibattito il giorno, in cui ci fu l'incontro Giuntoli /Giurlani al cinema VOX, PULTROPPO IL RELATORE NON MI FECE PARLARE E QUINDI HO PENSATO DI PUBBLICARLO sulle opinioni di Valdinievole oggi. Certamente non far parlare le persone non fu un atto di democrazia, da rimanere impresso nella persona. Detto questo, noi abbiamo bisogno di un sindaco che faccIA le riforme all'interno del comune, dalla riduzione dei dirigenti, dalla ristrutturazione delle funzioni delle forze dell'ordine, dalla vera tassazione a chi evade, il sindaco ne ha tutte le facoltà. Non si deve dimenticare di coloro che vanno alle curie a chiedere un morso di pane, venga qui a Santo Stefano e lo vedra' personalmente, e nemmeno di chi è nelle liste di attesa di pescia da ben 14 anni, costoro quando si presentano allo sportello quasi vengono derisi E GLI dicono " sei sempre a piedi?", caro cittadino è qui che il sindaco deve far valere il suo talento e scuotere chi riceve lo stipendio pagato anche dal lei cittadino e da tutta la comunita' pesciatina. IL SIGNIFICATO CHE DEVE DARE Ai cittadini e' che pescia è DI TUTTI E NON SOLO DELLA CASTA PRIVILIGIATA. QUESTO LO Puo'' DARE SOLO GIURLANI, CORRI GIURLANI NOI TI SEGUIREMO NELLA DIFFICILE CORSA. ROBERTO MICHELOTTI
RISPONDI
AUTORE: Roberto Ferroni
email: [protetta]
10/4/2014 - 9:21
Ad oggi 10 aprile, nessuno dei due Signori amministratori ha avuto la cortesia di rispondere, privatamente o pubblicamente. Quando si dice trasparenza !
RISPONDI
AUTORE: Marco Innocenti
email: [protetta]
5/4/2014 - 21:28
Alla redazione di "Valdinievole oggi",
Come appartenente al GIGA (gruppo insegnanti geografia autorganizzati) chiedo di poter inserire nella Vostra sezione "l'opinione" il comunicato riguardante la situazione dell'insegnamento della geografia e geografia economica nella scuola secondaria di secondo grado, sottoscritto da più di 150 docenti e da personalità del mondo della cultura.
Certo della Vostra attenzione, distinti saluti,
Marco Innocenti
Geografia economica disciplina "tappabuchi".
Continua da parte del Ministero della Pubblica Istruzione lo scempio nei riguardi della “Geografia Economica”. Dopo il colpo letale assegnato alla disciplina dal riordino Gelmini del 2010, con l'eliminazione dagli Istituti Nautici e dai Professionali per il Commercio e, soprattutto, con la drastica riduzione del potenziale formativo negli Istituti Tecnici Commerciali (gli unici in cui è sopravvissuta), a seguito dello spostamento dal triennio al biennio, la disciplina ha subito anche una incomprensibile, vista l'invarianza dei programmi, derubricazione a semplice "Geografia" e, addirittura, l'attribuzione del carattere di atipicità, con conseguente possibilità di essere insegnata da docenti di altre materie.
Con la nota ministeriale 3119 del 1 aprile 2014, al danno si aggiunge la beffa: l'insignificante ora di "Geografia Economica", introdotta in uno dei due anni dei bienni dei Professionali e dei Tecnici per il prossimo anno scolastico dalla Ministra Carrozza, viene illegittimamente attribuita anche ad altre classi di concorso mediante la definizione di "disciplina atipica". In tal modo il Ministero non solo si limita ad ignorare le proprie direttive (D.M. 39/98) che prevedono l'esclusivo insegnamento della "Geografia Economica" da parte dei docenti della A039, ma cade anche in contrasto con quanto stabilito dell'articolo 33 della nostra Costituzione che prescrive "il superamento di un esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio professionale".
Tutto questo sembra essere un macabro "pesce d'aprile" se si considera infatti che i vari Atenei Italiani hanno rimpinguato le loro casse con diverse decine di migliaia di euro mediante le cospicue quote versate dai giovani docenti frequentanti i Tirocini Formativi Attivi e i Percorsi Abilitanti Speciali che hanno abilitato i precari proprio all’insegnamento della A039, e, adesso, la sopra citata nota ministeriale li condanna non al precariato a vita, bensì alla perenne disoccupazione. Sopraggiunge per cui come stridente pressapochismo e come manovra volutamente oscurantista la possibilità offerta dal Ministero a docenti non abilitati, e nemmeno competenti, di insegnare una materia affascinante quanto complessa come la "Geografia Economica".
Nell’era del mondo globalizzato e della finanziarizzazione dell'economia, la “Geografia Economica“, secondo l’immaginario del Ministero, continua ad essere esclusivo appannaggio di quell'ossidato dizionario nozionistico di “mari e monti” tanto da relegarla a materia subalterna e “tappabuchi”. La drammatica conseguenza è un'inesorabile banalizzazione di una delle poche discipline che fungono da punto di intersezione tra il mondo reale e quello scolastico. Questo va ad inficiare non solo sui docenti della Classe A039, gli unici con le competenze e i requisiti per insegnarla, ma soprattutto sulla formazione dei ragazzi, di quelle generazioni cioè che di questa società rappresentano le future risorse umane e dovrebbero governarla e renderla migliore.
Per tali motivi il Giga (Gruppo Insegnanti Geografia Autorganizzati) chiede la revisione della nota ministeriale 3119 e la revoca totale dell'atipicità dalle poche, residuali ore di insegnamento di Geografia rimaste nell'ordinamento scolastico italiano per la salvaguardia dei legittimi diritti dei docenti della A039 ma, soprattutto, per la qualità dell'insegnamento a vantaggio della formazione dei nostri studenti.
gigamail2014@gmail.com
RISPONDI
AUTORE: Pasquale Volontà
email: -
4/4/2014 - 18:52
Ho avuto modo di toccare con mano cosa significa fare buona sanità pubblica.
Esiste un ospedale nella Valdinievole e precisamente a Pescia (PT) dove alta professionalità, umanità e assistenza all'ammalato e alla sua famiglia e non ultima l'applicazione concreta dell'etica del civil servant si fondono in un unicum che ne fanno eccellenza ed esempio per tutta la sanità pubblica. L'organizzazione del 118 con l'ausilio della Misericordia è ulteriore esempio di efficienza e capacità di rispondere ai bisogni di salute della popolazione.
Da cittadino piemontese mi piacerebbe che il prossimo governatore verifichi di persona questa eccellenza per importare in Piemonte modelli come questo perché i toscani pagano le tasse come i piemontesi ma hanno indubbiamente, a parità di costi, servizi migliori.
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AUTORE: Roberto Ferroni
email: -
26/3/2014 - 12:59
Egregi Signor Assessore e Signor Sindaco di Pieve a Nievole,
Da anni ci viene raccontato che la raccolta differenziata dei rifiuti è propedeutica ad un miglior servizio, contenimento dei costi (strano che non corrisponda al contenimento delle tariffe), in generale ad una ecologia più rapportata al XXI secolo. Chi ha a volte illazionato che indifferenziata, vetro e plastica finissero tutte nella stessa discarica veniva opposto un fermo diniego.
Da alcuni giorni il servizio con tre cassonetti, biodegradabile, plastica/vetro e indifferenziata, sono stati sostituiti da due soli, uno per il biodegradabile e l’altro per .... ? Qualsiasi altra cosa, si suppone, perché nessuna altra informazione è stata fornita ai cittadini, neppure con manifestini sui cassonetti !
Di concerto, non si è assistito ad alcuna riduzione delle tariffe che, anzi, nella girandola Tasi, Tarsu ed altre sigle sono invece aumentate. In buona compagnia visto che anche l’ICI/IMU è salita.
Le ovvie domande sono: ci sarà una raccolta differenziata per la plastica/vetro ? Se si, quando ? In caso negativo, ci sarà una minore spesa da parte del Comune per la raccolta ? Se si, corrisponderà ad una riduzione delle tariffe ?
Al piacere di una Vostra risposta,
Cordiali saluti
Roberto Ferroni
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AUTORE: Considerazioni
email: -
13/3/2014 - 22:32
Leggo che la regione Sicilia ha ufficialmente abolito le 9 province sostituendole con 9 consorzi,tre aree vaste con palermo-Catania e Messina ed altre associazioni tra comuni.
Bene questo è l'inizio ,il bell'esempio ,di come andremo a risparmiare nei prossimi anni con queste abolizioni che toccheranno,prima o poi ma ,sembra prima, anche alla nostra amata Toscana quando i progetti del governatore andranno a buon fine con le aree vaste FI_PO_PT a seguire PI-LI-LU-MS e terminando con AR-SI-GR,capoluoghi sembrerebbe saranno Firenze-Pisa e Arezzo (o Siena)
Il punto è un'altro,la Sicilia(statuto 1946) insieme alla Valle d'Aosta(1948),Friuli(1963),Trentino Alto Adige(1948) e Sardegna(1948) sono le 5 a statuto speciale,in altre parole sono regioni che prendono senza dare niente,furono istituite nel dopoguerra,Friuli escluso,per problematiche varie valide in quel periodo.
Oggi,dopo 66 anni le cose sono cambiate e quindi se ci sono necessità di risparmiare prima andavano tolti questi privilegi e successivamente si poteva far a meno delle province.
Finisco queste 5 sorelle si tengano pure i soldi delle tasse pagate dai loro residenti(autonomia finanziaria) ma,per piacere ,non chiedano altri soldi al governo ed indirettamente alle altre virtuose a statuto ordinario.
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In risposta a: A Pescia la politica riconquista i suoi spazi del 10/3/2014 - 8:55
Patti territoriali
AUTORE: Eva
email: -
11/3/2014 - 16:48
In materia di sanità, forse questo signore dovrebbe informarsi meglio prima di scrivere. Intanto leggendosi la delibera della Giunta Regionale 1235 del 2012 ed i Patti Territoriali firmati dalla Conferenza dei Sindaci della provincia di Pistoia. Io li ho letti. Lei?
Ha ragione, non c'è stato un ridimensionamento dei reparti all'ospedale di Pescia: sono stati proprio CHIUSI Pediatria e Cardiologia.
E ha ancora ragione: le critiche e la denuncia dei disservizi da parte di cittadini sono solo demagogia contro ASL3 e Regione, che non hanno tagliato, no, per carità, hanno solo "riorganizzato", per il nostro bene.
Buona salute a chi ci crede e non fa nulla per migliorare la situazione. Di questi tempi la salute è ancora più preziosa! Fortunato chi ce l'ha e chi vive vicino all'autostrada A11.
Gli altri si arrangino pure...
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In risposta a: A Pescia la politica riconquista i suoi spazi del 10/3/2014 - 8:55
ADELANTE PEDRO
AUTORE: Massimo
email: [protetta]
11/3/2014 - 3:45
Piu che rottamato queste sono le parole di uno "sfigato" di sinistra. Solito clichè solita noia solito astio misto a frustrazione solita "sfiga"
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