La prima edizione del trekking letterario “Storie e leggende tra Serravalle e il Montalbano” si svolgerà nell’arco di due giornate, l’1 e il 2 aprile prossimi. Questo per dare la possibilità ai partecipanti di poter conoscere al meglio tutti gli angoli nascosti del territorio comunale che si estendono sia nella parte del Montalbano che in quella che guarda alla Valdinievole.

In virtù quindi della volontà di far conoscere entrambe le parti costitutive dell’antico comune di Serravalle, si è articolato un lavoro di sinergia fra Assessorato al Turismo, Pro loco di Cantagrillo, Pro loco di Serravalle e la società Pirene srl. La partecipazione a questi percorsi di trekking letterario è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione, telefonando allo 0573 917308 oppure al numero di telefonia mobile 338 6685749. E’ possibile inoltre mandare una mail confirmatoria a turismo@comune.serravalle-pistoiese.pt.it.

Il 1 aprile sarà quindi il giorno del debutto di quest’iniziativa unica nel suo genere alle nostre latitudini, visto che nella nostra zona è la prima volta che si cerca di coniugare il trekking con la riscoperta di pagine meno note della nostra letteratura. I partecipanti saranno quindi chiamati a cimentarsi in un percorso ad anello tra le località di Casalguidi e di Vinacciano sulle orme del cantore irlandese Giovanni O’Kelly, pievano di Casalguidi nei primi anni dell’Ottocento. Le atmosfere d’Irlanda si ritrovano anche nei suoi racconti, la cui narrazione renderà piacevole la fatica a coloro che vorranno partecipare a questo cammino di 16 km di lunghezza su un dislivello medio di 424 metri. Il gusto pungente dell’ironia sarà invece assicurato da una novella del letterato del Trecento Franco Sacchetti. Ex diplomatico con la passione per la letteratura, Sacchetti viene considerato uno dei massimi esponenti della poesia ironica della sua epoca. In una novella della sua monumentale raccolta intitolata “Trecento Novelle” ce n’è una che ha un richiamo diretto con il  borgo di Vinacciano.

E’ richiesto un abbigliamento comodo, oltre che calzature e bastoncini da trekking. Il ritrovo sarà alle 8,45 presso la chiesa di San Pietro a Casalguidi. Tempo per il “buongiorno” e via, verso le verdi pendici del Montalbano con in sottofondo le rime del prelato irlandese che amò intensamente questo territorio. Lungo il tragitto, verrà effettuata una sosta all’asilo don Pisaneschi, dove verranno illustrati i percorsi e i paesaggi più interessanti del Montalbano. In seguito, la comitiva si fermerà a Spazio Zero, per una visita straordinaria a uno dei luoghi espositivi più interessanti della zona per ciò che concerne l’ arte contemporanea. La pendenza comincerà a farsi sentire nell’ascensione verso Vinacciano. Qua verrà la degustazione presso un’importante azienda agricola, per poi proseguire verso la chiesa dei santi Lucia e Marcello per un’interessantissima visita guidata. Dopo il sollievo dello spirito, arriverà quello per il corpo grazie al pranzo a sacco tra gli uliveti e il bosco di Vinacciano e una degustazione in una nota azienda agricola di Cantagrillo. Terminata la merenda, tutti faranno rotta verso il paese, dove la locale Pro Loco curerà l’accoglienza finale.

Il giorno seguente, 2 aprile, l’attenzione sarà rivolta alla porzione di territorio comunale che si estende nei pressi dell’antico borgo di Serravalle. Si tratterà in questo caso di cimentarsi in un percorso ad anello tra Serravalle e Ponte di Serravalle, immergendosi nelle atmosfere medioevali del luogo. Ci sarà anche l’occasione per conoscere meglio la realtà economica del luogo, degna peraltro di grandissima attenzione. In quest’ottica, va infatti vista la sosta presso l’artigiano Giancarlo Baronti, creatore di borse e accessori in pelli pregiate, che accoglierà i partecipanti all’iniziativa nella sua attività di via Treggiaia. Come sottofondo le poesie e le opere di autori che hanno posto Serravalle come ideale palcoscenico alle proprie fatiche letterarie. Le emozioni del teatro di Giovacchino Forzano, le immortali rime dantesche e i pensieri in rima baciata di Domizio Bonacchi, saranno l’ideale compagno di strada di un trekking letterario di grande interesse. Interessante sarà proprio la riscoperta delle epigrafi del letterato ottocentesco Domizio Bonacchi, che rappresentano, nell’antico borgo di Serravalle, dei manifesti turistico pubblicitari ante litteram. Verrà inoltre citato anche che un sonetto di un Anonimo del Trecento, con un interessante particolare storico legato a San Lodovico e Serravalle.

La lunghezza del cammino sarà di 14 chilometri per un dislivello medio di 556 metri. Il ritrovo è fissato per le 9 presso l’ufficio turistico di piazza Magrini 3 a Serravalle. Partenza alle 9,15 con visita straordinaria all’Archivio storico e alle antiche carceri. Dopo la colazione presso un’importante struttura recettiva con vista sul borgo medioevale, il Teatrino Mobile dell’artista Filippo Biagioli farà conoscere le opere del drammaturgo mugellano Giovacchino Forzano, in un’atmosfera che rievoca quella degli antichi cantastorie medioevali. Dopo il pranzo a sacco, si prosegue con degustazioni di prodotti tipici locali e alle 16,30 la Pro Loco di Serravalle si renderà protagonista, alla Rocca vecchia, della lettura dei passi di Dante che citano l’antico borgo di Serravalle.