Oggi presso la ex chiesa di San Giovanni Battista in corso Gramsci si è effettuato il taglio del nastro per la mostra “Antica Babilonia”.

Erano presenti il sindaco Tomasi,  il presidente del comitato di Croce Rossa di Pistoia, Giorgio Taffini, il comandante maggiore commissario del Corpo militare volontario di Croce Rossa, Riccardo Toti, l’ispettrice provinciale de corpo delle infermiere volontarie di Croce rossa, Roberta Ardore, i consiglieri del comitato, i volontari, il corpo militare volontario di Croce Rossa con i propri componenti.

Erano presenti anche lo scultore Fraino e il poeta pistoiese Gabriele Carradori che ha fatto omaggio al presidente Taffini di una sua composizione poetica in onore della Croce Rossa.

La poesia verrà letta in pubblico domenica 14 maggio, alle ore 10, in occasione dell’intitolazione del campo di addestramento in San Giorgio a Gian Mario Buda.

Con la lettura dei sette principi di Croce Rossa, letti dai volontari, si è aperta ufficialmente la lunga giornata voluta fortemente dal comitato Cri di Pistoia per festeggiare l’anniversario della nascita di Henry Dunant che ricorre l’8 maggio.

Dopo un breve saluto di Taffini e Tomasi ha parlato il comandante maggiore Toti che ha illustrato le peculiarità di questa mostra, non dimenticando di ringraziare la Fondazione San Giovanni per la diponibilità dimostrata nel fornire i suggestivi locali dell’ex chiesa, e per la collaborazione fornita per l’evento sin dall’inizio.

​​​​Nel quadro della lotta internazionale al terrorismo, nel marzo 2003, una coalizione guidata dagli Usa aveva intrapreso l'operazione "Iraqi Freedom" in Iraq per il rovesciamento del regime di Saddam Hussein. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il 22 maggio 2003 aveva approvato la risoluzione n. 1483 con la quale sollecitava la comunità internazionale a contribuire alla stabilità ed alla sicurezza del Paese iracheno.

L'Italia aderiva con un proprio contingente militare interforze schierato nella regione meridionale dell'Iraq sotto la responsabilità della divisione multinazionale a guida inglese.

​Il contingente “Antica Babilonia” ha visto l’avvicendarsi di circa 30.000 soldati italiani schierati nella provincia del Dhi Qar. Il 14 maggio 2003 in Italia veniva messa a punto una task force internazionale, appositamente costituita e coordinata dal Ministero Affari Esteri con l’appoggio del Ministero della Difesa, un piano operativo di emergenza che intendeva rispondere ad esigenze e bisogni della popolazione irachena assicurando gli aiuti umanitari necessari e la realizzazione di opere urgenti di ripristino della funzionalità di infrastrutture e servizi…” (fonte Ministero della difesa e schede della mostra).

Il comandante Toti ricorda a questo proposito che il Corpo militare e il Corpo delle infermiere volontarie di Croce Rossa Italiana sono ausiliari delle forze armate delle Stato, con facoltà di impiego per l’assolvimento dei compiti di emergenza in tempo di pace e in tempo di guerra.

La mostra parla, attraverso le immagini fotografiche e le divise esposte, della missione dei corpi ausiliari in Iraq insieme alle forze armate italiane.

Uno dei servizi di cui si occupavano ad esempio era l’approvvigionamento idrico, uno dei bisogni essenziali del territorio e dei campi, ma tutti gli altri potranno essere scoperti visitando la mostra.

Il momento più sentito dell’inaugurazione è stato sicuramente quando sono stati letti i 19 nomi degli italiani caduti a Nassiriya nel grande attentato terroristico del 12 novembre 2003. E’ seguito il suono del solista con la tromba che ha intonato il silenzio. Le pareti della chiesa di San Giovanni hanno vibrato di emozione.

La mostra resterà aperta fino a sabato 13 maggio in orario 9-12 e 15-18 tutti i giorni. Ingresso gratuito.

Terminata l’inaugurazione della mostra assieme alla banda del Corpo militare volontario di Croce Rossa i volontari hanno raggiunto piazza Duomo per la consegna della bandiera di Croce Rossa al sindaco Tomasi e che domani verrà esposta dal balcone di Palazzo di Giano, in vista della giornata mondiale di Croce Rossa dell’ 8 maggio.

La banda ha intonato con perizia molti brani conosciuti e meno conosciuti durante il tragitto, dove cittadini si sono fermati e radunati per applaudirli.

Infine in piazza Duomo hanno terminato il concerto con i brani molto amati come ‘o surdato ‘nnamurato, Inno a S,Marco, e l’Inno di Mameli.

La giornata si è conclusa con un apericena, in sede Cri Pistoia, in via G. Gentile 40/f, magistralmente preparato dal servizio catering dell’area 2 del Comitato di Croce Rossa di Pistoia, e dove c'è statoil saluto del questore Olimpia Abbate.