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PISTOIA
Drone sopra struttura di accoglienza, titolare esperto tiratore al piattello lo abbatte col fucile
6/7/2023 - 9:50
( 13 commenti)
13 commenti)
Il titolare di una struttura di accoglienza di Case Marconi (località nei dintorni delle Piastre), infastidito da un drone che costantemente sorvolava la sua proprietà, violando la privacy dei clienti, ha prima chiesto l'intervento dei carabinieri e, dopo aver constatato l'impossibilità nel risalire al "manovratore", ha imbracciato un fucile e, da esperto tiratore al piattello, lo ha "abbattuto". Della vicenda parla la Nazione oggi in edicola.
INSERISCI IL TUO COMMENTO12/7/2023 - 12:31
AUTORE:Bibi
Per prima cosa me ne sarei fregato poi , visto che probabilmente il manovratore era vicino , avrei fatto un giretto
Per poi individuare il fenomeno , in una microscopica comunità, le probabilità di successo sarebbero state elevate.
Unica cosa notevole del fatto, e6 lo sparatoria.
La ripresa di singole persone non è consentita ma l illecito scatta solo se non se ne faccia un uso esclusivamente personale
Insomma non vedo il dolo .
Dobbiamo comunque aggiornare concetti e comportamenti visto che dobbiamo considerare la nuova dimensione di chi guarda .
Per poi individuare il fenomeno , in una microscopica comunità, le probabilità di successo sarebbero state elevate.
Unica cosa notevole del fatto, e6 lo sparatoria.
La ripresa di singole persone non è consentita ma l illecito scatta solo se non se ne faccia un uso esclusivamente personale
Insomma non vedo il dolo .
Dobbiamo comunque aggiornare concetti e comportamenti visto che dobbiamo considerare la nuova dimensione di chi guarda .
11/7/2023 - 17:21
AUTORE:Devis
Caro Bibi, dopo il "però" non intendevo dire che ha fatto bene a sparare: come avrei fatto io l'ho già scritto, così come ho scritto che ha sbagliato a sparare.
I droni possono violare la privacy, questo è un dato di fatto. I carabinieri chiamati avrebbero dovuto accertarsi che il drone volasse "in regola". Se nessuno accerta niente, come si fa a sapere se è tutto in regola? E se il drone stava effettivamente registrando, chi lo manovra lo sa che non si possono riprendere le altre persone senza consenso? Solo che uno che spara ad un drone è un pazzo criminale (giustamente), mentre chi manovra un drone in barba alla legge sulla privacy, chissene...tanto della privacy non frega niente a nessuno...nemmeno ai carabinieri a quanto pare.
Appurato che sparare a qualcosa che ci disturba è sempre sbagliato, mi piacerebbe sapere cosa avresti fatto al posto di questo tizio
I droni possono violare la privacy, questo è un dato di fatto. I carabinieri chiamati avrebbero dovuto accertarsi che il drone volasse "in regola". Se nessuno accerta niente, come si fa a sapere se è tutto in regola? E se il drone stava effettivamente registrando, chi lo manovra lo sa che non si possono riprendere le altre persone senza consenso? Solo che uno che spara ad un drone è un pazzo criminale (giustamente), mentre chi manovra un drone in barba alla legge sulla privacy, chissene...tanto della privacy non frega niente a nessuno...nemmeno ai carabinieri a quanto pare.
Appurato che sparare a qualcosa che ci disturba è sempre sbagliato, mi piacerebbe sapere cosa avresti fatto al posto di questo tizio
11/7/2023 - 9:52
AUTORE:Bibi
Caro Devis
Per primo non si spara proprio a niente o nessuno per considerare l azione come legittima difesa rispetto ad un ipotetico torto che si sta subendo
Quindi il però lo trovo fuori luogo
Il fatto che il tiratore sia divenuto giudice e giuria , la die lunga sul senso civico del personaggio .
Per il diritto più meno al sorvolo di altrui proprietà, occorre una precisa analisi del comportamento che comunque non compete allo sparatore
I 50 metri lo ho trovato nel guazzabuglio di regole che a te appaiono granitiche, ma che probabilmente lo sono meno di quanto si pensi
Ripeto ancora di aver incrociato in persone che dotate di fucile , hanno pensato giusto risolvere una controversia facendomi vedere i due buchi neri della doppietta.
A certa gente dovrebbe essere consentito al massimo di giocare a campana (cercare su internet giochi infanzia)
Per primo non si spara proprio a niente o nessuno per considerare l azione come legittima difesa rispetto ad un ipotetico torto che si sta subendo
Quindi il però lo trovo fuori luogo
Il fatto che il tiratore sia divenuto giudice e giuria , la die lunga sul senso civico del personaggio .
Per il diritto più meno al sorvolo di altrui proprietà, occorre una precisa analisi del comportamento che comunque non compete allo sparatore
I 50 metri lo ho trovato nel guazzabuglio di regole che a te appaiono granitiche, ma che probabilmente lo sono meno di quanto si pensi
Ripeto ancora di aver incrociato in persone che dotate di fucile , hanno pensato giusto risolvere una controversia facendomi vedere i due buchi neri della doppietta.
A certa gente dovrebbe essere consentito al massimo di giocare a campana (cercare su internet giochi infanzia)
10/7/2023 - 18:49
AUTORE:Devis
Ho trovato questo articolo:
https://www.laleggepertutti.it/193713_droni-quando-ce-violazione-della-privacy
I punti fondamentali sono:
1. "Per essi vige, in generale, il divieto di sorvolo in agglomerati urbani, aree congestionate, assembramenti di persone e di infrastrutture sensibili"
2. "nell’occhio della telecamera del drone non possono finire spazi privati altrui, come ad esempio il giardino del vicino benché scopo del drone sia riprendere altri spazi."
Quindi, il drone non può proprio volare sopra la struttura neanche a telecamera spenta. Prima di arrivare alla violazione della privacy, avremmo avuto già 2 reati e quindi denunciabili. Strano che i carabinieri non lo sapessero.
Il fatto dei 50 metri contrasta con questi punti che ho citato...non so dove lo hai letto
Che lo sparo sia improprio siamo d'accordo, però...
https://www.laleggepertutti.it/193713_droni-quando-ce-violazione-della-privacy
I punti fondamentali sono:
1. "Per essi vige, in generale, il divieto di sorvolo in agglomerati urbani, aree congestionate, assembramenti di persone e di infrastrutture sensibili"
2. "nell’occhio della telecamera del drone non possono finire spazi privati altrui, come ad esempio il giardino del vicino benché scopo del drone sia riprendere altri spazi."
Quindi, il drone non può proprio volare sopra la struttura neanche a telecamera spenta. Prima di arrivare alla violazione della privacy, avremmo avuto già 2 reati e quindi denunciabili. Strano che i carabinieri non lo sapessero.
Il fatto dei 50 metri contrasta con questi punti che ho citato...non so dove lo hai letto
Che lo sparo sia improprio siamo d'accordo, però...
10/7/2023 - 16:25
AUTORE:Bibi
Ciao devis,
convengo sul fatto che ogni tipo di immagine che ritragga volti di persone sia consentita solo se in una panoramica .
Considerato che le camere dei telefonini hanno un grandangolo , fotografare i passanti non implica certamente una liberatoria da parte degli stessi anche in caso di pubblicazione.
Se poi qualcuno ingrandisce
un dettaglio pubblicando, allora si che la cosa cambia aspetto
Per il drone che non è detto stesse facendo riprese questo se era distante oltre 50 metri , fatta salva la sicurezza delle persone , svolgeva una attività lecita
Altro , ripeto , nel caso di uso differente da quello personale di
eventuali film.
Per la segnalazione ai cc di una presenza che si ritiene contraria al proprio diritto, è fattibile , ma manca una sostanziale ipotesi di reato tale da prevedere una a,zione.
Per garantire agli ospiti da un presunto vulnus, mi pare eccessivo, come mi pare improprio per non dir peggio , la schioppiettata
,
convengo sul fatto che ogni tipo di immagine che ritragga volti di persone sia consentita solo se in una panoramica .
Considerato che le camere dei telefonini hanno un grandangolo , fotografare i passanti non implica certamente una liberatoria da parte degli stessi anche in caso di pubblicazione.
Se poi qualcuno ingrandisce
un dettaglio pubblicando, allora si che la cosa cambia aspetto
Per il drone che non è detto stesse facendo riprese questo se era distante oltre 50 metri , fatta salva la sicurezza delle persone , svolgeva una attività lecita
Altro , ripeto , nel caso di uso differente da quello personale di
eventuali film.
Per la segnalazione ai cc di una presenza che si ritiene contraria al proprio diritto, è fattibile , ma manca una sostanziale ipotesi di reato tale da prevedere una a,zione.
Per garantire agli ospiti da un presunto vulnus, mi pare eccessivo, come mi pare improprio per non dir peggio , la schioppiettata
,
8/7/2023 - 12:47
AUTORE:Devis
La legge europea sulla privacy è chiara e molto severa. Il titolare della struttura è responsabile della privacy degli ospiti, nonché titolare al trattamento dei dati; il nostro volto è considerato un dato sensibile (non personale, la privacy fa una netta distinzione tra le due cose). Quindi, il titolare della struttura ha fatto quello che doveva: ha impedito che un dato sensibile, di cui è direttamente responsabile, venisse divulgato. Il modo in cui l'ha fatto si scontra con altre leggi e probabilmente ne pagherà le conseguenze, ma ha pienamente tutelato la privacy sua e degli ospiti della struttura.
Al posto suo, dopo la prima inutile chiamata ai carabinieri, sarei andato in caserma a sporgere denuncia penale contro ignoti per violazione della privacy e avrei fatto una circolare agli ospiti spiegando l'accaduto e dichiarando che non con un drone sulla testa non gli sarebbe stato possibile garantire la sicurezza dei dati. Si sarebbe parato il c..., ma il problema sarebbe rimasto.
Al posto suo, dopo la prima inutile chiamata ai carabinieri, sarei andato in caserma a sporgere denuncia penale contro ignoti per violazione della privacy e avrei fatto una circolare agli ospiti spiegando l'accaduto e dichiarando che non con un drone sulla testa non gli sarebbe stato possibile garantire la sicurezza dei dati. Si sarebbe parato il c..., ma il problema sarebbe rimasto.
8/7/2023 - 11:24
AUTORE:Franchino
Veramente abile chi con un fucile da tiro al piattello , riesce a colpire un drone .
Veramente bravo..
Verra' certamente paragonato a quel soldato tedesco che con un moschetto riuscì ad abbattere Francesco Baracca.
Complimenti.
Veramente bravo..
Verra' certamente paragonato a quel soldato tedesco che con un moschetto riuscì ad abbattere Francesco Baracca.
Complimenti.
8/7/2023 - 10:57
AUTORE:Bibi
Chiunque detenga un arma da fuoco finalizzata ad una specifica funzione e ne faccia un uso diverso, compie un illecito .
Per prima cosa l autorizzazione alla detenzione dell' arma o delle armi, viene sospesa nei fatti e le armi sequestrate immediatamente
Spetterà alle autorità di polizia o al magistrato ogni eventuale successivo provvedimento.
Per quanto attiene poi al fatto che non trattavasi di cacciatore ma solo di sparatore ,anche se nel fatto odierno si tratta di due attività differenti, non è infrequente l uso improprio che certe persone fanno del fucile per tiro o caccia.
Si tratta dello stesso tipo di approccio violento.
Le armi hanno precise regole e Salvini permettendo , non possono essere usate come strumento di offesa a cose o persone , droni compresi.
Se poi si pensa essere danneggiati da un drone,la legge del west vale solo nel cinema.
Per me il tiratore dovrebbe cambiare hobby giocando al biliardo e facendo la buca.
Per prima cosa l autorizzazione alla detenzione dell' arma o delle armi, viene sospesa nei fatti e le armi sequestrate immediatamente
Spetterà alle autorità di polizia o al magistrato ogni eventuale successivo provvedimento.
Per quanto attiene poi al fatto che non trattavasi di cacciatore ma solo di sparatore ,anche se nel fatto odierno si tratta di due attività differenti, non è infrequente l uso improprio che certe persone fanno del fucile per tiro o caccia.
Si tratta dello stesso tipo di approccio violento.
Le armi hanno precise regole e Salvini permettendo , non possono essere usate come strumento di offesa a cose o persone , droni compresi.
Se poi si pensa essere danneggiati da un drone,la legge del west vale solo nel cinema.
Per me il tiratore dovrebbe cambiare hobby giocando al biliardo e facendo la buca.
7/7/2023 - 15:15
AUTORE:luciano
Ma chi commenta ha letto l'articolo ?
La persona che ha sparato non è un cacciatore, ma tira al piattello, poi ha una struttura ricettiva e aveva già avvisato i carabinieri perchè la cosa andava avanti da giorni. Ricordo inoltre che non si possono fare riprese su proprietà private e non si possono riprendere le persone. Sicuramente poteva dotarsi di un Jammer che disturba la trasmissione e non sparare, perchè sicuramente gli procurerà qualche sanzione.
La persona che ha sparato non è un cacciatore, ma tira al piattello, poi ha una struttura ricettiva e aveva già avvisato i carabinieri perchè la cosa andava avanti da giorni. Ricordo inoltre che non si possono fare riprese su proprietà private e non si possono riprendere le persone. Sicuramente poteva dotarsi di un Jammer che disturba la trasmissione e non sparare, perchè sicuramente gli procurerà qualche sanzione.
7/7/2023 - 13:05
AUTORE:Bibi
Il cacciatore ritiene , secondo alcuni autori , il proprio fucile come la propria codina anteriore,
Serve per la caccia , ma al bisogno......
Purtroppo per ottenere il permesso per detenere un
arma , non e' previsto il parere di uno psicologo , ed allora ci ritroviamo a fatti di questo tipo .
Anni or sono vivevo in campagna in una casa isolata troppo spesso assediata da cacciatori .
Alle mie rimostranze ebbi occasione di vedere gli occhi di una doppietta che mi guardavano intensamente
Quindi consiglio lo sparatore di risolvere tutti i suoi problemi sparandosi sul proprio organo riproduttore .
Serve per la caccia , ma al bisogno......
Purtroppo per ottenere il permesso per detenere un
arma , non e' previsto il parere di uno psicologo , ed allora ci ritroviamo a fatti di questo tipo .
Anni or sono vivevo in campagna in una casa isolata troppo spesso assediata da cacciatori .
Alle mie rimostranze ebbi occasione di vedere gli occhi di una doppietta che mi guardavano intensamente
Quindi consiglio lo sparatore di risolvere tutti i suoi problemi sparandosi sul proprio organo riproduttore .
6/7/2023 - 22:32
AUTORE:Sport
Ha sbagliato,doveva far intervenire l'Aeronautica Militare con gli Eurofighter...
6/7/2023 - 21:01
AUTORE:Angela
Essendo Casa Marconi un piccolo borgo penso che non c’era nessun bisogno di sparare, bastava mettere in giro che il drone disturbava è sicuramente la cosa sarebbe finita lì. Con la violenza non si va da nessuna parte.
6/7/2023 - 13:01
AUTORE:Bibi
Credo che ,come spesso accade , le normative specifiche per un fenomeno relativamente recente , sia carente o addirittura inesistente .
In linea di principio, lo sparatore non è il titolare del diritto dell' area che sovrasta il proprio terreno e distruggendo un oggetto di terzi ne diviene civilmente responsabile .
Inoltre l uso di un arma per finalità diverse per cui se ne ha la licenza e lo sparo in luogo pubblico, rende l azione suscettibile di conseguenze sul piano amministrativo , se addirittura non su quello penale .
Consiglio poi allo sparatore , qualora la cosa dovesse ripetersi, di rivolgersi ad un laboratorio specializzato che potrebbe fornirgli un dispositivo di disturbo , visto che la frequenza radio dei droni e nota.
Il mio è una reminiscenza di vecchio radioamatore anni 70.
In linea di principio, lo sparatore non è il titolare del diritto dell' area che sovrasta il proprio terreno e distruggendo un oggetto di terzi ne diviene civilmente responsabile .
Inoltre l uso di un arma per finalità diverse per cui se ne ha la licenza e lo sparo in luogo pubblico, rende l azione suscettibile di conseguenze sul piano amministrativo , se addirittura non su quello penale .
Consiglio poi allo sparatore , qualora la cosa dovesse ripetersi, di rivolgersi ad un laboratorio specializzato che potrebbe fornirgli un dispositivo di disturbo , visto che la frequenza radio dei droni e nota.
Il mio è una reminiscenza di vecchio radioamatore anni 70.
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