Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
Secondo weekend 2025 e Silvano Fedi subito in grande spolvero, con due vittorie e ottime prove degli atleti/e scesi in gara.
Salto a due mercoledì alle 20.30 al Pala Tagliate.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Lunedì 7 agosto alle ore 18.30 a Castel dei Gironi (Montemagno) l'amministrazione comunale promuove anche quest’anno la cerimonia in ricordo dei giovani Mario Innocenti, Gino Bracali e Giordano Cappellini, in occasione del 79° anniversario della loro uccisione per mano nazista.
La cerimonia, presieduta dal sindaco Gabriele Romiti, consisterà nella deposizione della corona di alloro sulla lapide in ricordo delle vittime, accompagnata dall'esecuzione del Silenzio e da alcuni interventi istituzionali
La commemorazione vuole ricordare la strage nazista compiuta il 9 agosto nel 1944, quando i militari tedeschi arrivarono a Montemagno, dove uccisero a sangue freddo Gino Bracali, che essendo persona incapace di intendere e di volere, non riuscì a rispondere a una squadra tedesca che gli aveva chiesto dove stesse andando.
La sera dello stesso giorno furono catturati cinque giovani sfollati (Aldo Baldi di Pistoia, Aldo Palandri di Prato, Albano Vallecchi, Icilio Pecorini e Angelo Burchietti di Montemagno) e portati alla fattoria Poggi Banchieri a Santonuovo, dove furono interrogati e torturati. Essi negarono ogni accusa di partigianeria e, grazie alla mediazione dell’interprete Maggetta Contrucci e di un sergente tedesco, evitarono la fucilazione e furono mandati nell'empolese ai lavori forzati alla Todt (OT in tedesco Organisation Todt, fu un ente di costruzioni che operò dapprima nella Germania nazista e poi in tutti i paesi occupati dalla Wehrmacht, le forze armate tedesche).
Sempre la sera del 9 i tedeschi circondarono con varie autoblindo l’abitato di Castel dei Gironi e, dopo aver fatto uscire donne e bambini, distrussero tutte le quattordici case del borgo. Giordano Cappellini, di 19 anni, fu ucciso a mitragliate mentre cercava di arrendersi e di mettere in salvo (passando per i tetti) Mario Innocenti, di 36 anni, che era malato. Quest'ultimo fu poi barbaramente finito a bastonate da un soldato polacco, traditore, precedentemente infiltratosi nella formazione partigiana "Comunista n.1". Il corpo di Giordano Cappellini rimase a terra per giorni perché i nazisti impedivano a chiunque di avvicinarsi. Fu grazie alla mamma, partita da Barba con un barroccio, che fu possibile dargli degna sepoltura.
Pochi giorni dopo, il 12 agosto 1944, sempre nei pressi di Montemagno, si udirono altri spari, ma nessuno osò indagare. Secondo le ricostruzioni del parroco Leonello Leoncini (che fu avvisato da un biglietto anonimo del ritrovamento di un cadavere) gli spari uditi furono quelli che uccisero Carlo Bernardoni, partigiano di 18 anni, originario di Modena.