Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Vikki Jayne Todd, maestro e atleta del gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo asd, si conferma vicecampionessa italiana di taekwondo.
E' stato un weekend da incorniciare, quello che ha visto la scuderia Motor Zone Asd assoluta protagonista nel 2° Rally Città di Scandicci – Colli Fiorentini.
Titolo tricolore per Cristina Mariani (Montecatini Marathon) che si aggiudica la gara assoluta della campestre ai campionati italiani Uisp di Ferrara.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
PISTOIA - Dal 28 settembre al 20 ottobre si terrà, presso la “Galleria delle arti” di Emma Bardelli, con il patrocinio del Comune di Pistoia, una mostra retrospettiva dedicata al pittore Franco Ferraro. Vi sarà esposta una selezione di opere della collezione di Stefano Zanobetti, che è anche uno dei curatori dell’evento.
Franco Ferraro (1929-2014), pratese d’adozione, è stato uno di quei pittori d’altri tempi, vissuto autenticamente, senza mai scendere a compromessi: un uomo semplice e per sempre innamorato della pittura, una di quelle personalità radicali, fuori dagli schemi. Per Ferraro la pittura ha rappresentato parimenti una necessità e una condizione esistenziale, scelta e vissuta alla stregua di una di quelle vocazioni mistiche che, a fronte di continue crisi e mortificazioni, plasmano l’uomo. Il suo linguaggio pittorico è stato coraggioso, forse il più difficile da affrontare nel contesto contemporaneo: quello figurativo.
Lui si definiva un “impressionista primitivo”: paesaggi e nature morte sono stati i suoi soggetti più amati. Fu attratto soprattutto dai campi nelle varie stagioni o dagli orti dietro le case, superstiti tenaci di una campagna che fu e che elargivano la frutta o la verdura, i fiori di campo o i suoi amatissimi girasoli, poi dipinti sparsi su un tavolo o arrangiati in brocche o recipienti comuni.
Soggetti ordinari, persino scontati, ma che sotto le sferzate del largo pennello di Ferraro nelle opere del primo periodo “espressionista”, o con l’esplosione caleidoscopica di fitti e squillanti colori nelle opere successive “impressioniste”, o con il colorismo “rasserenato” dai toni più chiari dell’ultima fase artistica, sanno acquisire comunque un significato inedito, carico di un’energia primordiale, di un vitalismo prorompente.
Quella di Ferraro è un’arte sincera, istintiva, che si manifesta in una dimensione così profondamente umana da esprimere palesemente un’impellenza comunicativa, che deflagra in un’alternanza di grida di disperazione o di gioia, che a volte travolgono e altre commuovono.
Il vernissage è fissato per sabato 28 settembre alle ore 18, sempre presso la “Galleria della arti”, che si trova a Pistoia, in via degli Orafi n.56, al primo piano della galleria “Vittorio Emanuele”. Gli orari in cui, fino al 20 ottobre, sarà possibile visitare l’esposizione negli spazi della galleria sono: il mercoledì e il sabato dalle 10 alle 19:30 e il giovedì, il venerdì e la domenica dalle 16 alle 19:30.