Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
Secondo weekend 2025 e Silvano Fedi subito in grande spolvero, con due vittorie e ottime prove degli atleti/e scesi in gara.
Salto a due mercoledì alle 20.30 al Pala Tagliate.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Il 25 novembre la Corte d’Assise di Milano condanna Alessandro Impagnatiello all’ergastolo con tre mesi di isolamento diurno. E’ accusato di omicidio volontario pluriaggravato, interruzione di gravidanza non consensuale e occultamento di cadavere: il 27 maggio 2023 ha ucciso con 37 coltellate Giulia Tramontano, la fidanzata convivente incinta di 7 mesi. Ha pure tentato di dare fuoco al suo cadavere un paio di volte, per far sparire quella donna ingombrante, che non si era decisa a morire, malgrado il lento avvelenamento con il topicida che avrebbe dovuto uccidere lei e il bambino in arrivo.
Alessandro Impagnatiello aveva bisogno di spazio, nella sua vita, per avere un’altra donna, un’altra relazione, con una collega con la quale già aveva tradito Giulia. E così, invece, di rompere il rapporto, ha ucciso la compagna.
Al contrario, Filippo Turetta odia e odiava lo spazio. Tutto quello che gli aveva lasciato Giulia Cecchettin, la fidanzata che lo aveva lasciato, per vivere la propria vita senza di lui. Per uscire, ridere, laurearsi prima di lui. Due storie in apparenza ai poli opposti, ma di identica matrice e radici. Non a caso, anche per Turetta la Corte d’Assiste di Venezia chiede l’ergastolo. La sentenza è rinviata al 3 dicembre.
La gelosia, si dice sempre, rende ciechi. Pazzi d’amore. Il peggiore dei pregiudizi. Dei luoghi comuni. Che avvelena la cultura del rispetto, dell’empatia, della comprensione. Proprio di questo si parla a Montecatini Terme, nell’ultimo incontro “A tu per tu con la violenza” all’interno della rassegna “Acqua in bocca ma non troppo” giunta alla VII edizione.
Grazie a questa iniziativa, per la prima volta, in Toscana, sarà possibile affrontare il tema direttamente con le vittima di violenza, oppure, come in questo caso, con i familiari di vittime assassinate.
Titolo dell’incontro odierno è “La gelosia non uccide”: ammazzano, perseguitano, violentano le persone, non i sentimenti. Neppure se negativi o tossici. Le mani vengono alzate o armate dalla violenza, non da un difetto di attenzione o dall’insicurezza. Lo scrivono perfino i periti del processo di Impagnatiello: è narcisista, persino psicopatico, a suo modo. Ma quella è la sua personalità e non una patologia. E’ il suo modo di relazionarsi con l’esterno e non lo rende incapace di intendere e di volere.
Il 28 novembre alle 17 allo stabilimento termale Il Tettuccio spiegheranno queste dinamiche Francesca Menconu, responsabile Centro anti-violenza di Carrara; Aldo Scavuzzo, presidente Pur (Progetto uomini responsabili) di Carrara e K. donna vittima di violenza.
Immagine simbolo di questo ciclo di incontri è un’opera dell’artista Giulia Maglionico: una Monna Lisa pop, vittima di violenza, con un occhio nero e un braccio ingessato. Una donna fra le donne, perché nessuna, proprio nessuna è esclusa dalla violenza .La serie di locandine della rassegna è realizzata in collaborazione con la Casa Editrice Maschietto di Firenze, impegnata con Giulia Maglionico in un “progetto artistico sull'argomento sensibile violenza contro le donne. Sulla locandina è presente un qr code da scoprire per saperne di più sul progetto.
A dialogare con le ospiti e gli ospiti, saranno la giornalista e scrittrice Ilaria Bonuccelli, autrice di due libri inchiesta sulla violenza di genere e sulla complicità dello Stato nelle azioni di vittimizzazione secondaria; Simona Peselli, giornalista, ideatrice e direttore della rassegna Acqua in bocca ma non troppo.
Tutti gli incontri si terranno alle 17 al Salone Portoghesi. Saranno a ingresso gratuito, grazie anche al contributo di Esselunga