Eccellenza 

MONTECATINI. Nell’ottavo turno del campionato di Eccellenza, la Lampo attende con fiducia ai Giardinetti il Signa, penultimo della fila. Il pronostico è tutto per gli azzurri di Petroni, a ridosso della zona playoff ma bravi però a complicarsi la vita contro avversari modesti. Il PesciaUzzanese, che continua a perdere pezzi, ma non il morale e la grinta, cercherà invece di uscire indenne dai Laghetti di Lammari, un terreno mai violato dall’inizio del torneo. 

Lampo. Il pareggio nella difficile trasferta di Saltocchio, ottenuto contro la Fortis Lucchese, ha riportato il sereno in casa azzurra dopo un paio di passaggi a vuoto. «Undici punti in sette gare - sostiene Petroni - sono un bottino più che accettabile per una squadra che punta alla salvezza. Battere il Signa ai Giardinetti ci darebbe ulteriore tranquillità, oltre a affossare una diretta rivale». I fiorentini navigano in acque tempestose, come dimostrano i due punti in graduatoria e il peggior attacco del torneo (appena 3 reti). «Già poco tempo fa contro l’Urbino Taccola - ammonisce il trainer degli azzurri - abbiamo fatto l’imperdonabile errore di sottovalutare l’avversario e sapete tutti come è andata a finire (3-1 per pisani,ndr).

Mi auguro che quella severa lezione sia servita ai ragazzi. Il Signa ha un ottimo attaccante, Montagni, e un gruppo che gioca insieme da diversi anni». In quanto alla formazione, a conti fatti, nella Lampo dovrebbe mancare solo lo squalificato Tafi. Il difensore Sarmiento è abile e arruolato mentre Sorini, acciaccato,s tringe i denti e gioca. Petroni dovrebbe così riproporre la squadra dello scoppietante inizio stagione. 

PesciaUzzanese. Mister Maneschi puntava molto sulla tanto sospirata settimana di riposo per cercare di recuperare almeno qualcuno dei tanti giocatori azzoppati ai box. Lo stop è infatti servito al miracoloso rientro, a tempo di record, della “mente” dei nerarancio Gabriele Cerri. Il regista del club non è al meglio della condizione ma Maneschi lo getterà subito in campo nella trasferta ai Laghetti, tana del Lammari Mario Micheli. «Si è fatto male - spiega Maneschi - quando stava andando alla grande e mi auguro che riparta da dove c’eravamo lasciati. Il suo apporto fondamentale». Anche se il PesciaUzzanese non ha giocato, non si è comunque fermata l’impressionante catena di infortuni. Stavolta a farne le spese è stato l’attaccante Lazzarini, bloccato da un’infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro. Salterà così la trasferta lucchese assieme ai lungodegenti Galardini e Ruglioni. Rientra invece nel reparto offensivo Lucie Smith, reduce dal turno di squalifica, per un assetto tattico molto probabilmente a una sola punta. Il Lammari dalla difesa quasi impenetrabile viene dal pari di Albinia.

Promozione 

MONTECATINI. La Larcianese vede molto vicina la strada che porta ai playoff e si mette in corsia di sorpasso per seminare il pericolante Appennino Pistoiese, nella sfida in programma a Montale. Al Pertini, il Ponte sogna il tris (di vittorie) servito. Ma il Querceta sarà d’accordo? Il Montecatini invece si misura in trasferta col Maliseti, secondo dietro la Folgor Marlia. Infine il Monsummano incontra, sempre lontano da casa, il Seravezza (con in classifica gli stessi cinque punti degli amaranto), in un classico match da tripla. 

Larcianese. L’Appennino Pistoiese, lasciato lo scomodo impianto di Cutigliano, per anni fortino dei montanini, adesso gioca al Barni di Montale dove oggi ospiterà la Larcianese. Ben tre gli ex viola che ora militano tra i rossoblù e cioè Gloria, Capecchi e Mangoni, pronti ad aggiungere un po’ di sale a una sfida delicata soprattutto per i padroni di casa, relegati alla penultima piazza (0 vittorie, 2 pari e 3 sconfitte). Tognarelli, trainer della Larcianese avrà tutti gli effettivi a disposizione. L’unico dubbio riguarda l’impiego di Bicci che ha una lieve distorsione alla caviglia destra. 

Ponte Buggianese. Le due vittorie consecutive hanno tolto i biancorossi dai bassifondi. La squadra di Luca Gufoni è fermamente decisa a allungare la striscia positiva anche se il Querceta, ospite al Pertini, è avversario di grande valore e di indiscussi mezzi tecnici. Il Ponte non deve farsi tradire dall’entusiasmo del momento, in una gara a rischio. Il rientro di Stobbia in avanti garantisce fantasia e qualità. Qualche problemino, peraltro sormontabile, nel vasto reparto quote. 

Montecatini. Trasferta a Maliseti per i biancocelesti di Massimo Cardelli che vogliono rimettersi al più presto in carreggiata. L’impegno odierno non è dei più semplici considerato che i pratesi finora tra le mura amiche hanno conquistato due vittorie su altrettante gare disputate. «Mercoledì in Coppa Italia - dice Cardelli - ho visto un Montecatini tonico e in palla. Sono convinto che coi previsti rientri di Pisani e Calistri, la situazione migliorerà ulteriormente. Bisogna solo ritrovare fiducia in noi stessi». 

Monsummano. L’emergenza uomini è superata.

Finalmente mister Maurizio Macchioni può tirare un bel sospiro di sollievo. Sul campo del Seravezza, il tecnico degli amaranto, avrà nuovamente a disposizione sia Franceschi che il bomber Palazzolo, ovverosia gli ultimi due che mancavano all’appello. È uno scontro tra squadre bisognose di punti anche se l’organico del Monsummamo sembra decisamente superiore a quello della formazione locale. Il pari col Castelnuovo ha fermato l’emorragia di sconfitte. Ora l’obiettivo è dare continuità ai risultati.

Prima Categoria 

CHIESINA. Dopo il quinto pareggio consecutivo, il secondo a reti bianche ottenuto tra le mura amiche, mister Matteoni ha chiesto ai suoi maggior concretezza davanti alla porta per riuscire a portare a casa la prima vittoria. Ma non sarà assolutamente facile visto che il Chiesina sarà di scena sul campo del neopromosso Villa Basilica, vincitore del girone C nella passata stagione, che segue a una sola lunghezza la compagine di Matteoni. Un successo per i granata sarabbe importantissimo per il morale e per la classifica. Torna a disposizione il centrocampista Mancini che ha scontato il turno di squalifica, mentre il giudice sportivo ha fermato per una giornata Casucci. Sulla via del recupero ma in dubbio gli acciaccati Galligani e Giacomo Quiriconi. Ecco la probabile formazione: Del Papa tra i pali; Della Rocca e Cecchi sulle corsie laterali con Buonamici e Baldanzi centrali; a centrocampo dovrebbero agire Mancini, Vannucci, Perillo e Grazzini con Tardiola a supporto dell’unica punta Francesco Quiriconi.

 Seconda Categoria

 MONTECATINI. In Seconda categoria se il Via Nova supera alla Palagina l’Atletico Santacrocese, maglia nera del torneo, può pensare in grande. I Veterani fanno gli onori di casa alla capolista Capostrada e il Marliana Nievole è di scena a Spianate. Alla Vergine dei Pini, che ospita il Tau Altopascio, il compito di sconfiggere la maledizione dello Strulli. 

Via Nova. «È la gara più difficile fra quelle sin qui disputate per tanti motivi». Questo il Chesi-pensiero alla vigilia della sfida casalinga contro l’Atletico Santacroce, desolatamente ultimo senza neppure un punto, con 14 reti sul groppone in 5 gare. «Il pericolo viene da noi stessi - continua Chesi - è fondamentale tenere alta la concentrazione e non sottovalutare l’avversario». Rientra Uvarelli: Via Nova al completo. 

Veterani. Una vittoria da conquistare col cuore e da dedicare al compagno di squadra Edoardo Lotti, coinvolto in settimana in un brutto incidente stradale. Ora sta meglio ma è ancora ricoverato in ospedale. È il desiderio di tutto il clan nero-oro che affronta al Brizzi il Capostrada, sorprendente capolista, nel derby pistoiese. Sempre ko pure Gabriele Spinelli e Bianchi.

 Marliana Nievole. Capitan Selmi, smaltito l’infortunio, si riprende i gradi e suona la carica. Il suo Marliana Nievole deve reagire al più presto. Lo Spianate, avversario odierno, è partito male ma in casa è sempre temibile. Mister Nelli deve rinunciare al difensore D’Innocenti, squalificato, oltre all’infortunato Conti. Si preannuncia una bella battaglia. 

Vergine dei Pini. Dopo il magnifico debutto sulla panchina biancorossa col successo esterno ai danni del Marliana Nievole, mister Marchi deve sfatare adesso il tabù dello Strulli dove la Vergine ha finora sempre perso, sia in coppa che in campionato. Il Tau Altopascio merita rispetto, ma è alla portata di Tarabusi e compagni. Giuliano è pronto al rientro.