Giorgia Ghelli, segretaria del Partito Democratico di Buggiano, interviene per rispondere a un documento presentato all'ultimo consiglio comunale da parte dell'opposizione (Pdl, La Destra e Gente Comune senza interessi in Comune-Onestà e trasparenza).

«Desta incredulità e sbigottimento l’approssimazione e la palese incompetenza espressa dalle opposizioni del Pdl, La Destra e Gente Comune senza interessi in Comune-Onestà e trasparenza, in occasione dell’approvazione dell’assestamento di bilancio 2011 del Comune.

Tra le motivazioni per giustificare un (peraltro legittimo) voto contrario viene addotto “l’andamento in negativo degli incassi degli oneri di urbanizzazione” (che passano in realtà dai 420.621 euro del 2010 ai 580.000 euro alla data del 10/12/2011, basterebbe saper leggere un bilancio!), e si invita inoltre l’amministrazione a ”stralciare spese eccessive e di dubbia utilità...in buona sostanza meno porte automatiche ed uffici faraonici” (sugli uffici faraonici stendiamo un velo pietoso, la porta automatica all’ingresso del Comune è uno strumento per il risparmio energetico, e consente l’eliminazione di una barriera architettonica, così come il nuovo ascensore).

Ma gli aspetti più surreali del documento letto in consiglio comunale dal consigliere Luca Lotti sono quelli relativi all’invito ad investire di più sul sostegno alle famiglie e alle giovani coppie. Il Comune è una amministrazione che impegna risorse ingenti, proporzionalmente tra le più alte in Toscana, per tali scopi: basti pensare ai contributi comunali per l’affitto, ai BAT (Buoni per l’acquisto territoriale), all’ampio sistema di esenzione dai costi dei servizi comunali per chi ne ha diritto, fino all’esenzione dall’addizionale Irpef per i redditi più bassi. Se il consigliere Lotti vuole che il Comune investa di più nel sociale, inizi con il restituire i 154.614 euro che ha fatto finora spendere ai cittadini con tutte le sue strampalate iniziative giudiziarie, che alla fine gli hanno sempre dato torto: con quell’importo si potrebbe pagare (per esempio) il contributo affitto ad altre 40 o 50 famiglie bisognose.

Invitiamo quindi l’amministrazione comunale a procedere quanto prima al recupero, anche per via legale, di queste somme; e chiediamo che vengano messe a disposizione del bilancio sociale del Comune per il 2012.

P.S. Lodevole iniziativa quella del consigliere Lotti (insieme ad altri) di destinare il proprio gettone di presenza alle sedute del consiglio comunale nel 2011, in favore di una giovane famiglia in difficoltà. Magari, se non fosse stato assente a due terzi delle sedute (è il consigliere più assenteista), il contributo sarebbe stato più rilevante...»