La presidente dell'Apam, Francesca Taddei, interviene dopo la discussione di ieri sera sulle nuove disposizioni inerenti l'apertura di un esercizio di somministrazione.

"Con l'approvazione in consiglio comunale, ieri, si è chiuso il percorso di confronto sulla modifica di regolamento per avviare nuove attività di somministrazione. Vogliamo manifestare la nostra soddisfazione per quanto raggiunto ringraziando l'assessore Fabio Tosi e tutto il consiglio comunale.

Nell'agosto scorso un provvedimento di legge ha sostanzialmente disposto la liberalizzazione delle aperture degli esercizi di somministrazione, successivamente la Regione Toscana ha abolito il regolamento che permetteva di regolamentare le aperture secondo requisiti di qualità. Ai Comuni resta la possibilità di gestirne la pianificazione attraverso quella urbanistica con il piano delle funzioni, strumento complesso da adottare attraverso la procedura prevista per i regolamenti urbanistici o le varianti.

Quindi la modifica approvata si è resa necessaria per dare seguito al mutato contesto normativo. La nostra associazione Federalberghi Apam ha sostenuto con soddisfazione i principi di salvaguardia delle zone cittadine dove prevalgono le attività recettive, nell'interesse dei turisti e della loro tranquillità, e di prevedere che negli stessi alberghi si possano avviare attività di ristorazione anche per gli ospiti non alloggiati.

Riteniamo che l'accoglimento di quanto proposto metta le nostre attività in condizioni paritetiche al contesto nazionale, e che sia una preziosa occasione per rafforzare le nostre prospettive".