Di seguito la lettera del consigliere comunale del Pd Marco Niccolai sulla inascoltata richiesta di un consiglio comunale aperto su un business park.

"Ormai cinque mesi sono passati da quando il sottoscritto ed altri consiglieri di opposizione hanno firmato la richiesta di un Consiglio Comunale aperto sul tema del business park.

Era il 15 gennaio e la seduta del Consiglio Comunale non si è ancora svolta. Visto che il Sindaco ha annunciato più volte la sua volontà di procedere con la redazione degli atti urbanistici conseguenti al Piano Strutturale ed è iniziato recentemente un percorso nella competente commissione, la riunione è quanto mai opportuna e necessaria e non più rinviabile.

Nella fase di approvazione del Piano Strutturale l’Amministrazione non ha voluto compiere adeguati percorsi partecipativi, così i cittadini residenti nell'area in cui é stato localizzato il "Business Park" non hanno che potuto promuovere un ricorso al Tar su questa decisione e intentare una ferma opposizione a questo progetto.

Mi sono già espresso in Consiglio Comunale su questa scelta compiuta dall’Amministrazione ma ritengo opportuno che, quanto prima, si rimedi al mancato percorso partecipativo con lo svolgimento del Consiglio Comunale aperto che abbiamo richiesto.

In quella sede i cittadini potranno illustrare al Consiglio Comunale il loro punto di vista su un intervento che, se attuato nelle attuali previsioni, cambierebbe definitivamente il volto di una parte importante del nostro territorio comunale e non darebbe certo un contributo al futuro ed allo sviluppo della floricoltura, che sta attraversando un momento difficile ma che deve continuare ad essere un settore strategico per il nostro tessuto economico.

Viste dunque le rilevanti implicazioni economiche e sociali di questa scelta compiuta nel Piano Strutturale, é giusto che l’intero Consiglio Comunale ascolti le ragioni dei cittadini, visto che la Giunta non lo ha fatto, al di là di generiche dichiarazioni."