Danesi ( La Destra) :" Spauracchio Tares, la tassa deve essere gestita al meglio"
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Adolfo Danesi segretario de La Destra in merito alla Tares. "Tema ormai all'ordine del giorno è lo spauracchio TARES. Voglio rivolgere un plauso all'assessore Tosi per aver speso parole di ripudio verso questo nuovo tributo che il comune con molta fatica, sta cercando di mettere a regime come imposto dalla legge. Un Decreto legge ormai datato, poiché la RES o TARES risale all'ormai 2011, voluta e approvata dal governo Monti con l'assenso di tutti i gruppi parlamentari PD-PDL e giustappunto modificata solamente in facciata con il decreto legge 35/2013 dal governo PD-PDL LETTA. Ricordo all'assessore che il suo predecessore ex-assessore al bilancio e attualmente ONOREVOLE, il Dott. Edoardo Fanucci, è parte integrante di questo arlecchinesco governo-parlamento, visto che, oltre ad essere parlamentare è anche membro della commissione bilancio alla camera. Non aggiungo altro, lascio le conclusioni ai lettori. Voglio però entrare nel concreto della questione: in un mio articolo di febbraio ero già entrato nel tema TARES chiedendo sia all'amministrazione che ai candidati onorevoli e senatori quali rimedi avrebbero preso a riguardo..beh deduco nessuno visto che non ho mai avuto risposta. Fine della crono storia, siamo ad agosto, la tassa deve entrare a regime, la giunta non ha avuto il coraggio di approvare un regolamento pronto da mesi e con la scusa della concertazione lo rimanda al consiglio comunale successivo, senza nessun risultato sostanzialmente migliorativo. Questione: la tassa va gestita e queste maggiori entrate che a differenza di quello che si dice ci saranno, vanno utilizzate al meglio. Premetto: solo i 30 centesimi al mq vanno direttamente allo stato il resto entra direttamente nelle casse del comune, questa è una cosa importante perché è vero che la TARES prevede la copertura del servizio al 100% ma è vero anche che l'attuale contratto con la ECOLOGIA SERVIZI SRL e la subentrante ECOLOGIA & SERVIZI SRL (da determina dirigenziale n. 674 del 14/06/2011) è fissato per un totale di euro 27.467.350,00 per dieci anni e con i vari adeguamenti ISTAT. Si tratta di un corrispettivo a corpo con riferimento al complesso unitario delle prestazioni rese per l'esecuzione del contratto il quale prevede solo la parte operativa relativa alla raccolta di RSU e assimilati e trasporto allo smaltimento. Il comune nella fattispecie in esame è, come ribadito in contratto il titolare e responsabile della attività di raccolta, trasporto, smaltimento e recupero dei rifiuti e si serve dell'appaltatore solo per l'attività operativa. L'appaltatore agisce come braccio operativo del Comune che ha come compito istituzionale di assicurare il mantenimento dell'igiene pubblica; non ha quindi titolarità di diritti su quanto raccoglie, trasporta e conferisce. Visto che l'attuale gestore è in scadenza di contratto, vite le realtà di comuni limitrofi dove con la nettezza riescono a farci dei profitti, visto che il comune mediamente spende 4.600.000 euro l'anno per il servizio di raccolta e vista la sentenza del Tribunale di Pistoia n. 904/2007 non sarebbe il caso di rimettere mano alla attuale gestione?? Poi, visto anche che il comune è il garante dell'igiene pubblica e che dovrebbe farsi carico di evitare situazioni di male efficienza come la presenza di discariche a cielo aperto presenti nel territorio cittadino ( es. parcheggio in via Augusto Farinati a Montecatini Alto) , sia dei mal odoranti cassonetti dovuti ad una assenza totale del lavaggio, come previsto contrattualmente, sia alla incuria e sporcizia che si trova lungo le strade non propriamente centrali. Queste sono tutte problematiche presenti da sempre, ma ora soprattutto, dove noi cittadini dobbiamo farci carico in primis del 100% dei costi, vogliamo e pretendiamo che vengano risolte dall'amministrazione o chi per essa nel più breve tempo possibile."